Pallamano B, La Pallamano Aretusa di Vilageliu trionfa nelle Final Four di Gela

di Elio Natale Coppola

Dopo due anni la Coppa Sicilia cambia residenza e passa alla Pallamano Aretusa. Al Pala Livatino di Gela, domenica 18 Febbraio, è andata in scena una splendida giornata di handball. Pubblico, giocatori, staff tecnici e organizzatori hanno messo su uno spettacolo indimenticabile che a regalato emozioni senza fine. Le Final Four di Coppa Sicilia si confermano come un formato riuscito che costringe i partecipanti a dare il massimo fin da subito. In questo scenario, coloro che hanno mostrato la migliore condizione fisica sono stati gli aretusei di coach Vilageliu. Per i siracusani si tratta della prima vittoria in assoluto e per ottenerla hanno dovuto superare le dominatrici della Serie B Drago. In semifinale hanno battuto Girgenti 28 a 25, mentre, nello scontro conclusivo si sono imposti per 34 a 22 ai danni della capolista, e favorita alla vigilia, Alcamo.

FINALE, ARETUSA – ALCAMO 34-22

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Pallamano Alcamo

La squadra guidata dallo spagnolo Vilageliu compie l’impresa e supera una Pallamano Alcamo imbattuta da 31 partite. I giovani aretusei si sono resi protagonisti di una prestazione con la P maiuscola, giocata ad un ritmo incalzante e spinti da una fame di vittoria, e da un tifo sugli spalti, che non hanno lasciato scampo a nessun avversario. A contrapporsi all’esuberanza dei giovani siracusani c’era l’esperienza degli alcamesi, allenati da Randes, che, nonostante fossero costretti a rincorrere, non hanno mai mollato fino al fischio finale. Il match si è avviato con Aretusa che carica subito a testa bassa, trascinata da un Infantino scatenato ed un Giuffrida, altrettanto, indomito. Gli alcamesi si trovano subito sotto nel punteggio e faticano a rientrare in partita. I siracusani raggiungono il massimo vantaggio di 14-7 ma, prima dell’intervallo, i giallorossi fanno valere la loro esperienza e risalgono fino al 18-15.

Al rientro in campo, la squadra di Randes ha una reazione di orgoglio e pareggia i conti sul 20-20. Da questo momento in poi, però, la macchina di Alcamo si inceppa e, come nel caso della semifinale, inizia a faticare e spreca delle ghiotte occasioni per portarsi in vantaggio. Aretusa, dal canto suo, non di disunisce e con pazienza riesce a costruire quel gap perso al rientro in campo. A sei minuti il punteggio vedeva i siracusani sul +7 e, con la partita in ghiaccio, Randes concede minuti a tutta la rosa a disposizione e passa ufficialmente il testimone di campione alla Pallamano Aretusa.

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Le dichiarazioni di Vilageliu. “Questa coppa è il giusto premio al lavoro di questi ragazzi, ma deve essere un punto di partenza. Abbiamo disputato una grande gara contro un avversario forte e più esperto e da queste due prestazioni dobbiamo ripartire“.

Alcamo: Esposito, Aurdica, Lipari, Saitta (6), Fagone (1),  Dattolo (1), Errante, Randes (6), Scirè (2), Pizzitola (1), Giacalone (4), Stellino. All. Randes.
Aretusa: Settembre, Santoro (6), Infantino (11), Blanco, Giuffrida (8), Boubaker Ra., Boubaker Re., Gafà (1), Faraci (2), Zivillica L. (1), Di Martino, D’Alberti, Della Bina (4), Zivillica S., Carnemolla (1), Migliara. All. Vilageliu.

LE SEMIFINALI DI GELA

Prima dello spettacolo della finale, il Pala Livatino di Gela è stato riscaldato da altru due matches mattutini ricchi di suspance e di un livello tecnico molto elevato. Il tutto ha avuto inizio alle 10:15 con la prima semifinale tra Girgenti e Aretusa. Al termine di questa è stata la volta di Alcamo e Beach Team Messina, sfida che ha decretato la seconda finalista della Coppa Sicilia.

Girgenti – Aretusa 25-28. Scontro tutt’altro che semplice per coloro che, poi, diventaranno i campioni in carica. Gli agrigentini, infatti, forti della loro maggiore fisicità mettono subito alle strette la squadra di Vilageliu. Tanto che al 6′ il punteggio recitava 13-9 in favore degli uomini di Gelo. Però, grazie alle parate di Boubaker ed alle reti dell’esperto Santoro, l’Aretusa raggiunge gli spogliatoi sul -2. Nella ripresa il copione non sembra cambiare, tanto che Girgenti mette nuovamente il naso avanti. I siracusani non ci stanno e prima pareggiano i conti e poi realizzano il break (23-27) che risulterà decisivo per il passaggio del turno.

Alcamo – BT Messina 23-19. Per la capolista le avvisaglie che la condizione fisica non era delle migliori erano arrivate già nell’uscita mattutina. Un primo tempo condotto a ritmi lenti e con i giocatori che faticano ed esprimere il loro potenziale. Tanto che al termine del primo tempo sono i peloritani a guidare lo scontro per 8-9. La parole di Randes, nello spogliatoio, però scuotono i giallorossi che nella seconda frazione, trascinati dalle ali Giacalone e Pizzitola, riescono ad imporsi sui messinesi. Un plauso va anche fatto al reparto difensivo alcamese che si è opposto con successo alle sortite avversarie.

Tabellone completo della Coppa Sicilia di Gela su FIGH Sicilia