Il Parma vince nel recupero, la Cremonese non passa ed il Palermo agguanta il terzo posto

di Edoardo Ullo

Serie B nel segno del Parma e dell’equilibrio. Anche la 25ma giornata ha regalato tante emozioni sia in testa che in coda. Il Parma è sempre più capolista dopo il successo all’ultimo respiro sul Pisa, che vale il +8 sul secondo posto. La Cremonese non riesce ad andare oltre lo 0-0 ad Ascoli mentre al terzo posto sono addirittura tre le squadre che inseguono ad una sola lunghezza. E fa sensazione il 3-0 del Palermo al Como nel big match di giornata che candida definitivamente i rosanero ad un ruolo da protagonista per la corsa alla serie A diretta.

Il Venezia nel posticipo pareggia con il Modena. Si riavvicina in zona play off il Bari che con il secondo successo di fila (1-0 alla Feralpi) è a -1 dall’ottavo posto ed il Cosenza vittorioso sul campo del fanalino di coda.

Nei bassi fondi della classifica colpi importanti della Ternana che espugna Reggio Emilia e dello Spezia che ha la meglio sul Cittadella per 4-2. Pareggi tra Catanzaro e Sudtirol e tra Sampdoria e Brescia.

La Cremonese va in bianco ad Ascoli

Ascoli-Cremonese

Ascoli-Cremonese

Nell’anticipo la Cremonese non va oltre lo 0-0 con l’Ascoli. La divisione della posta forse galvanizza più la squadra di casa che naviga in bruttissime acque (terzultimo) ma serve ai grigiorossi per mantenere la seconda posizione anche se il Parma scappa via. Il match inizia con dieci minuti di ritardo per la nebbia che avvolge il Del Duca.

I padroni di casa vanno alla carica ma le occasioni più pericolose sono per la Cremonese con un pallonetto di Zanimacchia sul cui interviene sulla linea Bellusci ed un colpo di testa di Vasquez deviato in angolo da Viviano. Nel finale del primo tempo Rodriguez è bravo a liberarsi di un avversario ma tarda la conclusione. Gli ospiti ci provano ancora in avvio di ripresa ma Vasquez non è preciso. La Cremonese segna pure al 60’ con Tjadjout ma il var richiama l’arbitro e la rete è annullata per offside di Sernicola. I lombardi ci provano con i marchigiani vicini alla rete nel recupero ma lo 0-0 non si schioda.

Il Parma regola il Pisa nel finale

Parma-Pisa

Parma-Pisa

Succede di tutto al Tardini ma alla fine il Parma ha la meglio sul Pisa per 3-2. I toscani ci provano con Torregrossa che però sbaglia una occasione ghiottissima. I ducali, scampato il pericolo, non perdonano: Benedyczak sfrutta al volo un assist di Delprato ed è 1-0. Gli ospiti hanno il merito di rimanere solidi e trovano il pareggio con Valoti che sfrutta una torre di Touré.

Nel secondo tempo Parma all’arrembaggio: Nicolas ricorre agli straordinari su Charpentier e poi Man prende la traversa. Lo stesso Man porta ancora avanti gli emiliani su assist di tacco di Charpentier. La partita non è finita ed in pieno recupero arrivano le emozioni più grosse. Canestrelli pareggia al 93’ poi Delprato due minuti dopo risolve il match con una conclusione ravvicinata. Il Parma scappa verso la serie A.

Il Palermo vince il big match col Como

Filippo Ranocchia festeggia il momentaneo 2-0 del Palermo sul Como, serie B 2023-2024. Foto Pasquale Ponente

Filippo Ranocchia festeggia il momentaneo 2-0 del Palermo sul Como, serie B 2023-2024. Foto Pasquale Ponente

Soffre la prima mezz’ora poi vince e convince. Il Palermo conferma il suo buon momento e grazie al quinto risultato utile consecutivo vola in terza posizione battendo il Como per 3-0 nella partita di cartello della 25ma giornata. Chiunque voglia lottare per la serie A diretta dovrà fare i conti con i siciliani che affiancano in terza piazza proprio i lariani ed il Venezia.

Ospiti però pericolosi per mezz’ora dove i rosa non vanno mai al tiro. E segnerebbero pure con Gabrielloni ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Il Palermo trova la rete nel finale del primo tempo con un’invenzione di Di Mariano che sguscia sulla destra e mette al centro una palla preda di Brunori che gira in porta e firma il suo nono gol in campionato mandano in visibilio gli oltre 31mila spettatori del Barbera. Nella ripresa dopo una clamorosa occasione sprecata da Gomes, Ranocchia centra il raddoppio raccogliendo una respinta della difesa su una nuova giocata di Di Mariano. Poi su punizione Brunori inventa Di Francesco finalizza e Como al tappeto.

Il Catanzaro impatta col Sudtirol

Finisce 2-2 la sfida del Ceravolo tra Catanzaro e Sudtirol. I calabresi sono sesti ed allungano sul Cittadella mentre gli ospiti rimangono tre punti sopra la zona pericolo.

Proprio il Sudtirol passa subito in vantaggio con Kurtic che è il più lesto di testa su calcio d’angolo. I padroni di casa iniziano a giocare. Iemmello prova ad essere pericoloso così come D’Andrea.

Il Catanzaro cresce sempre con il solito possesso palla e gioco arioso. Il pareggio arriva sugli sviluppi di un calcio di punizione. Botta di Pompetti deviata da Pecorino sui piedi di Brighenti che scocca la botta sotto l’incrocio. Nel secondo tempo il Catanzaro ribalta la situazione ancora su schema da calcio da fermo. Questa volta Antonini trova il 2-1. I giallorossi potrebbero chiudere il conto con Iemmello servito da Petriccione ma Poluzzi è bravo a salvare i suoi. E poco dopo gol sbagliato-gol subito. Pecorino è abile a controllare spalle alla porta ed a girare in rete per il 2-2 poi padroni di casa in 10 per espulsione di Brighenti per doppio giallo.

Spezia e Ternana si rilanciano per la salvezza

In coda si registrano gli importanti successi di Spezia e Ternana che accorciano le distanze dalla zona salvezza. I liguri si impongono 4-2 sul Cittadella al suo quinto stop consecutivo, gli umbri espugnano 2-0 il Mapei Stadium dando una brusca frenata alle ambizioni play off della Reggiana.

Al Picco, lo Spezia si prende l’intera posta dopo una prestazione di livello. Passa però in vantaggio la squadra di Gorini con una rete lampo di Pandolfi dopo appena due minuti di gioco. I padroni di casa colpi a freddo ingranano. E la perseveranza viene premiata al 38’ quando Verde insacca sotto l’incrocio dei pali un calcio di punizione dal limite. I liguri raddoppino subito con una incornata di Di Serio bravo a sfruttare un centro di Falcinelli.

Il Cittadella sfiora il pari ma poi perde due uomini per espulsione. Il primo è Branca per proteste, poi Angeli per doppia ammonizione. Costretta in 9 uomini la squadra di Gorini pensa prima a non prendere gol. Muhl però sfrutta un calcio di punizione di Esposito e firma il 3-1. Ma la partita non è ancora chiusa perché lo Spezia non segna ed il Cittadella segna su un pasticciaccio della difesa avversaria con Magrassi che supera Zoet in uscita. Il conto però è chiuso nel recupero: Moro si conquista e trasforma un rigore.

Torna a sorridere la Ternana che vince dopo sette giornate di astinenza. Sgarbi porta avanti gli umbri con una bella girata da fuori area che sorprende Bardi. La Reggiana non riesce a controbattere. Densità ma senza vere occasioni. Nel finale arriva il 2-0 delle Fere: Marcandalli devia e Raimondo firma il suo ottavo centro in campionato.

Bari doma la Feralpi, Cosenza corsaro a Lecco

Sorridono anche Bari e Cosenza che battono rispettivamente le pericolanti Feralpisalò e Lecco.

Al San Nicola i pugliesi di Beppe Iachini centrano la seconda vittoria di fila sfruttando il fattore campo. Il Bari batte di misura la Feralpisalò, al suo secondo stop di fila dopo quello interno col Palermo. Finisce 1-0 per gli effetti di un calcio di rigore trasformato da Sibilli per un tocco di mano di Di Molfetta su tiro di Lulic. I Leoni del Garda tentano il disperato assalto al pareggio ma Brenno risponde presente a Manzari.

Anche il Cosenza ruggisce e condanna il Lecco alla quinta sconfitta consecutiva. I silani espugnano 3-1 il campo dei lombardi. Nel primo tempo Tutino – sempre più trascinatore – firma una doppietta e raggiunge quota 12 in campionato. In avvio di secondo tempo Frabotta segna lo 0-3. I lombardi accorciano grazie ad un’autorete di Venturi ma è troppo tardi. Cosenza sempre più vicino alla salvezza, Lecco sempre ultimo.

Nel posticipo pareggio tra Venezia e Modena

Venezia e Modena pareggiano al Penzo una partita ricca di emozioni. Finisce 2-2, probabilmente equo per quanto visto in campo.

L’arbitro concede un rigore per tocco di Cauz con la spalla ma il Var lo cancella. Tessman segna ma in fuorigioco e viene annullato grazie al nuovo intervento del Var. Nel finale del primo tempo rigore per il Venezia che Pohjanpalo trasforma. I Canarini non ci stanno. Gerli trova la gemma dai 20 metri ed è 1-1. Al 71’ Pohjanpalo fa 13 in campionato risolvendo in rete dopo che il colpo di testa di Svoboda viene respinto da Riccio. Gli ospiti però non demordono.

Al 77’ il portiere lagunare Joronen atterra Palumbo servito da Gliozzi. Rigore anche per gli emiliani. Palumbo dagli 11 metri si fa respingere la conclusione da Joronen ma raccoglie la ribattuta e pareggia. Nel finale miracolo di Seculin su Olivieri con il Venezia nel terzetto al terzo posto ed ospiti in ottava posizione, l’ultima che dà accesso agli spareggi promozione.

Serie B, i risultati della 25ma giornata

Venerdì 16 febbraio

  • Ascoli-Cremonese 0-0

Sabato 17 febbraio

  • Bari-Feralpisalò 1-0
  • Lecco-Cosenza 1-3
  • Parma-Pisa 3-2
  • Reggina-Ternana 0-2
  • Spezia-Cittadella 4-2
  • Catanzaro-Sudtirol 2-2
  • Palermo-Como 3-0
  • Sampdoria-Brescia 1-1

Domenica 18 febbraio

  • Venezia-Modena 2-2

Classifica

Parma 54 punti; Cremonese 46; Palermo, Venezia e Como 45; Catanzaro 39; Cittadella 36; Modena 34; Brescia e bari 33; Cosenza 32; Pisa e Reggiana 30; Sudtirol e Sampdoria* 28; Ternana e Spezia 25; Ascoli 23; Feralpisalò 21; Lecco 20.

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 13 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol), Massimo Coda (Cremonese) e Gennaro Tutino (Cosenza) 12; Pedro Mendes (Cosenza) e Dennis Man (Parma).