Arnautovic segna nel finale, all’Inter il primo round con l’Atletico Madrid

di Edoardo Ullo

Il primo round degli ottavi di finale di Champions League è dell’Inter. A San Siro i nerazzurri battono 1-0 l’Atletico Madrid al termine di un match combattuto che però ha visto la squadra di Simone Inzaghi essere più pericolosa con i suoi attaccanti solo a partita inoltrata.

Decide una rete nel finale di Arnautovic che permette all’Inter di ripartire con un piccolo – ma significativo – vantaggio nel match di ritorno in programma prossimo 13 marzo al Wanda Metropolitano nella capitale spagnola. E se da un lato c’è il rammarico per le occasioni avute e sprecate, dall’altro la solidità della difesa fa ben sperare.

Arriva per l’Inter un successo anche nel ricordo di Andreas Brehme, terzino tedesco che fece vinse lo scudetto dei record di Trapattoni e che vinse il Mondiale di Italia 90 segnando il rigore nella finale tra la sua Germania e l’Argentina.

Poche emozioni nel primo tempo

Succede veramente poco nel primo tempo. Al punto da scrivere che le emozioni più grandi sono nel pre-partita con i tifosi nerazzurri sugli spalti che ricordano Bremhe.

Solo nel finale di tempo due occasioni entrambe di Lautaro fanno venire i brividi alla squadra ospite. Al 37′ è perfetto nello stacco di testa su cross di Barella ma la sfera è centrale e viene parata da Oblak.

Un minuto dopo lo stesso attaccante interista viene servito da Thuram, bravo ad intercettare un pallone sbagliato di De Paul su Koke. La sfera giunge a Lautaro che prova ad incrociare ma Gimenez, anticipato poco prima nell’azione precedente, si rifà e devia la conclusione.

Nella ripresa Arnautovic al posto di Thuram

In avvio di ripresa Aranutovic entra al posto di Thuram che si fa male per un fastidio alla coscia dopo una conclusione verso la porta.

Subito pericoloso Arnautovic al 50′ con una conclusione che non trova la porta. L’Inter preme ma al 56′ si fa vedere anche l’Atletico Madrid con Lino che salta Darmian ed appoggia per de Paul che ridà il pallone. Lino è pronto ma cicca la conclusione e la palla esce.

Arnautovic si mangia un gol che sembrava fatto

Torna in cattedra Arnautovic che al 64′ però sbaglia un gol che sembrava fatto. Triangolazione tra lui Lautaro che gli restituisce il pallone di prima, la sfera è leggermente deviata da Witsel con Arnautovic che controlla a pochi passi dalla porta, dal limite dell’area piccola, sull’uscita di Oblak ma la conclusione è alta.

Al 77′ è ancora il portiere dell’Atletico ad essere protagonista dicendo no, ancora una volta, ad un colpo di testa a botta sicura di Lautaro.

Lautaro sbaglia ancora, Arnautovic no e Inter avanti

Frattesi è bravo a rubare palla sulla trequarti sfruttando un malinteso tra Reinildo e De Paul ed a servire centralmente un filtrante per Lautaro che si presenta a tu per tu con Oblak che respinge la conclusione lateralmente sulla quale si avventa Arnautovic che scaraventa in porta nonostante il tentativo del portiere e di Lino.

Reazione Atletico ma è tardi

Gli ospiti si svegliano. Lino ci prova subito all’81’ ma senza inquadrare la porta. All’88’ Morata colpisce di testa da ottima posizione ma il pallone va sul fondo. Nei cinque minuti di recupero non succede nulla. L’Inter vince ma il discorso qualificazione ai quarti è tutt’altro che chiuso.