Le big della serie B non si fanno male, il Venezia corsaro a Pisa è secondo

di Edoardo Ullo

Parma indenne a Como, Cremonese rimonta due gol in dieci uomini al Palermo. Finiscono in parità i due big match della ventiseiesima giornata del campionato di serie B e tra i tanti litiganti gode il Venezia che batte in trasferta il Pisa e si invola al secondo posto superando e sorprendendo i siciliani e le due lombarde e stazionando a 7 punti dalla vetta occupata dai ducali.

Da segnalare anche i successi esterni del Catanzaro che non mette fine alla crisi del Cittadella e consolida la sesta posizione e della Sampdoria che nell’anticipo ha la meglio sul Cosenza si allontana dalla zona pericolo. Successo importante del Sudtirol sul Bari al quale non riesce il tris mentre Brescia e Reggiana non si fanno male.

In coda importante blitz dell’Ascoli sul campo della Feralpisalò mentre Ternana e Lecco non si fanno male. Nel pomeriggio si gioca Modena-Spezia. Poi testa subito al turno infrasettimanale che si gioca tra martedì 27 e mercoledì 28 febbraio.

La Samp scaccia i cattivi pensieri a Cosenza

La Sampdoria si aggiudica l’anticipo della 26ma giornata espugnando 2-1 il San Vito-Gigi Marulla di Cosenza. Per i silani la vittoria casalinga con i doriani rimane un tabù. I blucerchiati incassano tre punti importanti che li allontanano dalla zona pericolo. Primo tempo equilibrato con tentativi da ambo i lati. Il 110mo compleanno del Cosenza va di traverso ai 16milia tifosi silani. A metà del primo tempo, al 23’, Darboe è indisturbato e batte di destro il portiere Micai.

Il Cosenza è frastornato e De Luca infila il 2-0 al 26’. Tutino prova la riscossa ma Stankovic risponde presente al suo tentativo.

I padroni di casa vanno all’arrembaggio nella ripresa. Diversi cambi modificano il volto della squadra ed al 75’ Frabotta sfrutta di testa un calcio d’angolo di Calò. I calabresi sfiorano il pareggio con Zuccon ma è ancora Stankovic protagonista. L’assalto continua ma non ci sono ulteriori sussulti.

Como e Parma non si fanno male

Como-Parma non si fanno male, serie B 2023-2024

Finisce 1-1 tra Como e Parma in uno dei big match del weekend. Partenza a razzo dei ducali che segnano al primo affondo: Mihahila gioca benissimo e serve benedyczak che appoggia in rete da pochi passi spiazzando il disperato tentativo di copertura dello specchio di Semper.

I lariani pareggiano poco dopo la metà del primo tempo con Verdi che sfrutta un lancio di Da Cunha. Gli emiliani provano a tornare in vantaggio con Man senza riuscirvi. Nel secondo tempo Partipilo sfiora il palo mentre i padroni di casa rispondono con Abidgaard che però tira sopra la traversa. La sfida non decolla e nel finale ci sono pochi sussulti da ambo i lati. Il pareggio è giusto al termine di una sfida equilibrata. Il Parma rimane abbondantemente primo, il Como scende al quinto posto ma a due lunghezze dal secondo.

Il Palermo spreca due gol a Cremona

Pareggio anche allo Zini nell’altro big match di giornata. Cremonese e Palermo fanno 2-2 al termine di un match che nella prima ora di gioco ha regalato grandi emozioni. I padroni di casa partono all’assalto ma poco dopo il quarto d’ora Sernicola viene espulso per un tocco di mano visto dal Var su colpo di testa verso la porta di Segre. Grigiorossi di casa in 10 e rigore contro. Il Palermo passa quindi in vantaggio con Brunori che, questa volta, è glaciale dagli 11 metri e segna il suo decimo gol in campionato. Gli uomini di Stroppa nonostante lo svantaggio e l’inferiorità numerica si gettano in avanti e sfiorano il pari al 44’ con un clamoroso errore di mira di Pickel a 5 metri dalla porta. Un minuto dopo un bellissimo contropiede assistito da Diakité e finalizzato da Ranocchia al quarto gol consecutivo, mandano in orbita i rosanero che all’intervallo sono avanti 2-0.

Ma la Cremonese non si dà per vinta. Ed in avvio di ripresa compie l’impresa: Castagnetti tira dalla distanza, Pigliacelli non è perfetto, la sua respinta è ripresa dagli attaccanti grigiorossi che manovrano ancora e portano al tiro ancora Castagnetti che di precisione accorcia appoggiando la sfera sul palo più lontano. Subito dopo clamorosa dormita di Aurelio su una palla al limite dell’area piccola, Coda ne approfitta e pareggia. I lombardi avrebbero pure le opportunità per il 3-2 che a quel punto sarebbe stato meritato mentre nel finale Troarè appena entrato fa la bella giocata ma il suo tiro va fuori di poco.

Il Venezia espugna Pisa ed è secondo

Dei pareggi nei big match ne approfitta il Venezia che vince 2-1 in casa del Pisa e vola al secondo posto con 48 punti. Ben diverso il discorso per i toscani: 30 punti e solo 4 lunghezze di vantaggio sulla zona play out.

Avara di emozioni la prima frazione che si accende nel finale. Valoti e Pohjanpalo non riescono ad essere decisivi. La musica cambia nella ripresa. Il bomber dei lagunari Pohjanpalo risolve in mischia. Per lui 14ma rete. Il Pisa però pareggia subito con Bonfanti che sfrutta l’assist di Arena. Il Venezia rischia ma poi centra la zampata vincente al secondo minuto di recupero. Ci pensa Olivari in rovesciata su cross di Busio a regalare i tre punti ai veneti.

Catanzaro non si ferma, il Cittadella precipita

Cittadella-Catanzaro 1-2, serie B 2023-2024

Cittadella-Catanzaro 1-2, serie B 2023-2024

Festeggia anche il Catanzaro che batte in trasferta il Cittadella per 2-1 nello scontro diretto in zona play off consolidando la sesta posizione a quota 42. Per i padroni di casa, invece, non finisce il momento negativo. Quella con i calabresi è la sesta sconfitta di fila e il settimo posto comincia a vacillare.

L’avvio del match, però, è nettamente appannaggio dei granata. Pandolfi è pericoloso due volte ma prima Fulignati gli dice no e poi l’attaccante scheggia la traversa. Il Catanzaro passa con una botta a giro di Iemmello che si insacca sotto la traversa. Kastrati evita il raddoppio rispondendo alla punizione di Ambrosino. A metà della prima frazione rigore per il Cittadella per fallo di mani di Situm. Baldini trasforma. Nella ripresa il Catanzaro passa ancora, questa volta su azione d’angolo: battuta di Vandeputte, Iemmello gira in rete ed è 2-1. I padroni di casa cercano il pari ma Salvi è fermato da Fulignati e Maistrello tira alto.

Il Sudtirol si sveglia e ferma il Bari

Torna al successo il Sudtirol che regola il Bari grazie ad un calcio di rigore trasformato da Casiraghi al 60’. I bolzanini al Druso hanno ben approcciato il match esercitando una certa supremazia territoriale. Sudtirol momentaneamente a +5 dalla zona calda.

Le altre partite, in coda colpo Ascoli, Ternana e Lecco 0-0

Brescia e Reggiana pareggiano a reti inviolate. Le Rondinelle devono ringraziare il portiere Avella che entra al posto dell’infortunato Andrenacci e sventa diversi tentativi degli ospiti. Nel finale il Brescia ci prova ma senza precisione. Lombardi sempre noni a quota 34 con gli stessi punti del Modena che scende in campo oggi. Ospiti invece due punti sotto.

Zero e zero anche tra Ternana e Lecco in uno scontro diretto per la salvezza. I due portieri sono stati i migliori in campo ma è un pari che non cambia quasi nulla in classifica. Per i padroni di casa però il rammarico di non aver dato continuità alla vittoria in trasferta a Reggio Emilia. Per la matricola lombarda, invece, primo punto del 2024 dopo sei ko di fila ed ultimo posto condiviso con la Feralpisalò.

Proprio i Leoni del Garda si arrendono in “casa” – a Piacenza – all’Ascoli che si impone 1-0 con un gol di Masini poco dopo il 30’. La Feralpi cerca il pari in ogni modo: Manzarri segna in rovesciata al 94’ ma il var annulla per fallo di Balestrero. I marchigiani si rilanciano nella corsa salvezza, i lombardi, al terzo stop di fila, sono nuovamente ultimi, sia pure in coabitazione con il Lecco.

Serie B, i risultati della 26ma giornata

Venerdì 23 febbraio

  • Cosenza-Sampdoria 1-2

Sabato 24 febbraio

  • Cittadella-Catanzaro 1-2
  • Cremonese-Palermo 2-2
  • Feralpisalò-Ascoli 0-1
  • Sudtirol-Bari 1-0
  • Brescia-Reggiana 0-0
  • Como-Parma 1-1
  • Pisa-Venezia 1-2
  • Ternana-Lecco 0-0

Domenica 25 febbraio

  • Modena-Spezia

Classifica

Parma 55 punti; Venezia 48; Cremonese 47; Palermo e Como 46; Catanzaro 42; Cittadella 36; Modena* e Brescia 34; Bari 33; Cosenza 32; Sudtirol, Reggiana e Sampdoria (-2) 31; Pisa 30; Ternana ed Ascoli 26; Spezia* 25; Feralpisalò e Lecco 21.

Sampdoria due punti di penalizzazione

Modena e Spezia una partita in meno

Marcatori

Joel Pohjanpalo (Venezia) 14 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 13; Gennaro Tutino (Cosenza) 12, Matteo Brunori (Palermo), Pedro Mendes (Ascoli) e Dennis Man (Parma) 10.