Parma a Terni, Palermo a Brescia come antipasto, poi – la domenica – il big match tra Como e Venezia, il derby calabrese tra Catanzaro e Cosenza, chiude Modena-Cremonese. La ventottesima del campionato di serie B giornata è già alle porte: si gioca sabato 2 e domenica 3 marzo e può offrire nuove chiavi di lettura della classifica, sia in testa che in coda. Il Lecco, fanalino di coda va a Bolzano in casa del Sudtirol, la Feralpi ospita la Sampdoria ed in caso di vittorie ci potrebbero essere ulteriori scossoni, anche clamorosi.
Sabato 2 marzo alle 14 si giocano tre partite. Al Libero Liberati va di scena la sfida tra la Ternana e la capolista Parma. Gli umbri dopo il blitz a Palermo si è definitivamente rilanciata per la salvezza diretta che dista appena una lunghezza. Al Barbera si è vista una formazione ben messa in campo da Breda, molto ordinata, attenta e pronta a sfruttare ogni errore avversario.
I ducali dal canto loro, dopo due pareggi consecutivi hanno perso un po’ di vantaggio e, di fatti, riaperto la lotta anche per la prima posizione anche se dietro di loro c’è sempre un cambio della guardia che ha visto protagonisti nelle ultime giornate il Como, il Venezia, la Cremonese e, nuovamente i lagunari.
Con tre punti la squadra di Pecchia potrebbe guadagnare ulteriormente terreno aspettando che il big mach tra Como e Venezia esprima il suo verdetto domenica.
Un passo falso e mezzo (il pareggio subito in rimonta nonostante la superiorità a Cremona e lo scivolone interno con la Ternana) ed il Palermo dal possibile secondo posto è sceso in quinta piazza e per di più a rischio vista la rincorsa del Catanzaro che si è portato un punto sotto. Insomma, i rosanero non possono sbagliare.
Non sarà facile: il Brescia rincorre la zona play off ma nelle ultime tre partite ha totalizzato una sconfitta e due pareggi di fila. Anche il Modena, però, con il quale battaglia per l’ottava piazza, stenta a trovare lo sprint giusto. Da capire se il Palermo avrà recuperato fisicamente e mentalmente dal brutto ko casalingo con gli umbri di martedì scorso.
Trasferta a Bolzano per la cenerentola Lecco che al Druso sarà ospite del Sudtirol e cercare di rimettersi in corsa nella bagarre salvezza. Un 2024 da dimenticare per i lombardi che hanno raccolto un solo punticino. Risultati che hanno fatto precipitare la matricola in fondo alla graduatoria.
Il Sudtirol d’altro canto, ha una buona occasione di “eliminare” una concorrete in modo pressoché definitivo. Casiraghi e compagni vengono da tre risultati utili di fila che hanno portato 5 punti. L’intera posta serve loro per veleggiare ad almeno tre lunghezze dalla zona play out.
Tutto o niente, secondo posto e forse qualche cosa oltre. Al Sinigaglia domenica 3 marzo con calcio di inizio alle 16.15 si gioca la partita di cartello tra Como e Venezia. Quarta contro seconda con formazioni distaccate da appena due punti con in mezzo la Cremonese. Match che ha il sapore della serie A tra due formazioni che hanno avuto un rendimento simile nelle ultime otto partite.
Attacchi di livello da ambo le parti con singoli che possono decidere la sfida in qualunque momento. Ci si aspetta tanto.
Chiude il programma di questa 28ma giornata un’altra sfida interessantissima tra Modena e Cremonese. I Canarini di casa corteggiano la zona play off ma cinque pareggi consecutivi non permettono loro di spiccare il volo staccando definitivamente la concorrenza. Ad ogni modo hanno permesso agli emiliani di avvicinare il Cittadella che è in caduta libera dopo sette sconfitte consecutive.
La Cremonese, invece, terza forza del campionato è reduce dalla bella rimonta col Palermo sabato scorso e dall’importante prova di forza di Genova dove ha castigato la Sampdoria e dato un’ulteriore dimostrazione di forza. Un risultato positivo potrebbe dare loro anche la seconda posizione in caso di pareggio tra Como e Venezia.
Al Ceravolo il derby di Calabria tra Catanzaro e Cosenza, due squadre che stanno offrendo un buon calcio e risultati lusinghieri. I padroni di casa, neopromossi in cadetteria, sono sesti ma possono ambire al quinto posto occupato da una big come il Palermo. Sei risultati positivi di fila permettono ai giallorossi di Vivarini di sognare.
Il Cosenza non ha avuto questi acuti di recente ma è una formazione in grado di dare fastidio alle big. Lo sa il Parma che si è dovuto accontentare di un pareggio casalingo nel turno infrasettimanale. Ma anche il Venezia ad inizio anno che è affondato 4-2. E poi il derby è sempre una partita particolare dove tutto può accadere.
Una vittoria per uscire dalla crisi. Profonda, nerissima, quella del Cittadella a secco da ben sette turni, amara quella del Pisa che ha perso due partite con Parma e Venezia nei minuti di recupero e raccolto un punticino col Modena nonostante l’inferiorità numerica.
I tre punti servono ad entrambe: i granata di Gorini devono mantenere la settima posizione che traballa e rimanere in zona play off; gli ospiti devono allontanarsi dalla zona play out.
Feralpisalò-Sampdoria può essere la partita della verità per entrambi. Ma se alla vigilia di campionato questo scontro qualcuno avesse parlato di sfida salvezza difficilmente sarebbe stato creduto. Il campo ha scritto la sua realtà che parla dei Leoni del Garda senza stadio amico e costretti a giocare a Piacenza lottare disperatamente per evitare la retrocessione diretta. E dice di una Sampdoria che ha un rendimento a dir poco deludente e fatto da soli saliscendi. Un nuovo ko ed i doriani potrebbero essere risucchiati in zona play out in una zona di classifica a loro poco consona.
Ascoli-Reggiana e Bari-Spezia si giocano in contemporanea, alle 16.15. Al Del Duca l’Ascoli cerca i punti per uscire dal baratro ma gli emiliani non possono fallire, pena l’essere avvicinati alla zona pericolo. Quella che si gioca al San Nicola è una delle tante sfide tra formazioni deluse.
Il Bari non sembra decollare neppure con la cura Iachini (due vittorie di fila in casa, due ko consecutivi in trasferta) e la zona play off che pur non rimane distante, sembra comunque un miraggio. I Liguri sono addirittura in zona retrocessione ed anche se hanno mostrato incoraggianti segnali di ripresa, hanno difficoltà ad essere costanti. Impensabile per una squadra che la scorsa stagione ha giocato in serie A.
Sabato 2 marzo
Domenica 3 marzo
Parma 56 punti; Venezia 51; Cremonese 50; Como 49; Palermo 46; Catanzaro 45; Modena e Cittadella 36; Brescia 35; Cosenza e Bari 33; Sudtirol e Reggiana 32; Pisa e Sampdoria (-2) 31; Ternana 29; Ascoli 27; Spezia 26; Feralpisalò 24; Lecco 21.
Joel Pohjanpalo (Venezia) 14 gol; Daniele Casiraghi (Sudtirol) e Massimo Coda (Cremonese) 13; Gennaro Tutino (Cosenza) 12; Matteo Brunori (Palermo) e Pedro Mendes (Ascoli) 11.