Akademia Messina a caccia del poker

di Nunzio Currenti

Va a caccia del quarto successo, di questa seconda fase di stagione, l’Akademia Città di Messina, impegnata sul taraflex del “PalaFerroli” di San Bonifacio (VR); avversaria l’Ipag Sorelle Ramonda Montecchio.

Il punto conquistato nel tie-break perso con Mondovì ha permesso alle siciliane di muovere la classifica e, complice il successo solo al 5° set di Macerata con Busto, di mantenere un vantaggio di due lunghezze sul quarto posto occupato proprio dalle marchigiane.

La distanza dalla sesta in graduatoria, la prima esclusa dalla griglia playoff, si è assottigliato – sei punti dalla coppia San Giovanni/Talmassons – e sarà, pertanto, fondamentale non perdere ulteriore terreno per garantirsi margine di sicurezza in vista dei prossimi incontri e in chiave qualificazione alla fase successiva. La formazione di casa occupa attualmente la penultima posizione in classifica, a pari merito con l’Lpm Bam Mondovì ma con maggior numero di successi.

Il tecnico Bonafede fa il punto della situazione al termine del girone di andata: “Tanta soddisfazione. Non era scontato che occupassimo questa posizione, costruita già in Regular Season. Quello di Pool Promozione è stato un girone di andata molto faticoso sia per le due partite di Coppa infrasettimanali, a ridosso dell’inizio della seconda fase, ma anche per le tre trasferte affrontate, di cui due consecutive; era inevitabile che si pagasse questo sforzo. Però, siamo contenti e pronti a ripartire per l’ennesima trasferta”.

Si attendono sorprese in questo girone di ritorno. Dando per virtualmente definita la promozione di Perugia, per il secondo posto disponibile ci potrebbero essere novità dalle squadre attardate in classifica: “La A2 è così. Le squadre che, nella prima parte, hanno tirato di meno, adesso sono più fresche. Era inevitabile che Perugia, Busto accusassero difficoltà, come del resto noi stessi. Ci sta un momento di calo e questo fa si che i playoff diventino un terno al lotto. E’ sempre stato così e alla fine andrà in A1, come dico sempre alle ragazze, chi ci arriverà meglio”.

Inizia il ritorno contro Montecchio, una formazione che come Mondovì si trova in fondo alla classifica ma contro cui servirà cura dei dettagli: “Il concetto di squadra più forte e più scarsa in realtà è aleatorio. Mondovì stessa, che ha avuto problemi in una parte della stagione in cui ha fatto pochi punti, cambiando allenatore si è ripresa ed è una signora squadra. Mondovì, come Montecchio e Macerata, è squadra costruita per provare a fare il salto direttamente. Anche Montecchio ha avuto un momento di appannamento ma resta una bella squadra, tra l’altro in ripresa; nel corso della stagione è stata seconda nel girone di Regular Season per parecchio tempo. Abbiamo di fronte tutte squadre forti e con grande equilibrio come noi; i risultati di Perugia e Busto, nel weekend scorso, insegnano”.