Nella diciassettesima giornata del Campionato Nazionale di Serie B maschile, per le siciliane la lotta ai piani alti della classifica si fa sempre più avvincente, si accende ancora di più la lotta per la salvezza. Accorcia, infatti, la Paomar Volley, terza forza della competizione, sulla seconda Ciclope Bronte battendo il Datterino Letojanni, che scivola momentaneamente in sesta posizione. Nella zona calda del Girone I, sorpasso del Costa Dolci Papiro ai danni della Systemia Viagrande.
La quarta giornata di ritorno offre non poche emozioni, a cominciare dallo scontro al vertice a Reggio Calabria. Nell’atteso incontro tra la capolista imbattuta Domotek e la seconda Ciclope Volley Bronte, ha avuto la meglio la corazzata calabrese per 3 a 0. Tomasello e compagni sono riusciti a tener testa alla formazione di mister Polimeni, nei primi due parziali, in cui i calabresi sono venuti fuori solo sul finale entrambe le volte, mostrando qualche difficoltà nel contenere a muro il Ciclope, ma riuscendo comunque a raggiungere il risultato finale (25-22, 25-21). Nel terzo set (25-14), la Domotek subito in vantaggio ha poi dilagato sugli ospiti che hanno finito col cedere definitivamente alla forza indiscussa degli avversari, stabili al comando con 45 punti e ancora zero set persi. Si conferma il buono stato fisico e mentale dei ragazzi di Martinengo, che sono già a lavoro per preparare la prossima gara casalinga contro Re Borbone Palermo, a riposo in questa giornata: una sfida insidiosa se si considerano le velleità di salvezza e la voglia di riscatto dopo tre sconfitte consecutive dei palermitani, appena tre punti sopra la zona rossa.
La Paomar Volley Solarino conferma la supremazia in casa, riuscendo ad imporsi contro Datterino Volley Letojanni per 3 a 0. Con una sola sconfitta casalinga su 4 subite (l’unica con la capolista), il fattore campo e il pubblico a sostegno risultano ancora determinanti. Nel primo set parte bene Letojanni, i padroni di casa si fanno sotto, ed è punto a punto. Preso vantaggio la Paomar, sul 15-13 accade che l’infortunio alla caviglia del centrale letojannese Battiato disorienta i ragazzi di Rigano, che perdono irrimediabilmente lucidità e fiducia (25-14). Nel secondo set, i messinesi accusano il colpo e, nonostante le varie soluzioni tentate dalla panchina, non riescono a reagire agli assalti di Pappalardo e compagni (25-18). Nel terzo e ultimo set, Letojanni prova ad alzare la testa, spinto in particolare da Buffo e Pugliatti, ma la Paomar tiene botta inducendo gli avversari all’errore e prendendo il largo a metà parziale. Spazio anche per le seconde linee aretusee con gli ingressi positivi di Germano al centro e del giovane palleggiatore Privitera. Chiude il match il solito Andrea Chiesa, top scorer con 15 punti da tabellino, seguito con 10 punti da Bazzano sulla stessa diagonale e dall’opposto Nicolosi, quest’ultimo decisivo al servizio. Troppi errori per Letojanni, il quale dopo la buona prova contro l’Aquila Bronte, non è riuscito stavolta ad esprimersi al meglio, disattendendo le aspettative di un match molto combattuto. E’ dello stesso parere il Vicepresidente della Paomar Volley, Giuseppe Carpinteri: “all’andata avevamo vinto ma noi non sottovalutiamo mai nessuno e il Letojanni è sempre stato un avversario ostico, stavolta però ha giocato al di sotto delle proprie capacità; per noi è stata comunque una soddisfazione vincere ancora e confermare il risultato dell’andata. Soddisfatti anche nella sconfitta contro Reggio Calabria, dove ci tengo a sottolineare di essere stati per la capolista imbattuta i migliori avversari, con i parziali più alti. Siamo fieri delle 11 vittorie conquistate e di tutto il percorso fatto fin qui”.
La Paomar Volley Siracusa (oggi Solarino) è una società nata nel 2019 dalla passione di padre e figlio, avvicinatisi alla pallavolo un po’ per caso e diventati poi autori di un progetto importante. Il padre, Giuseppe Carpinteri (in foto), attuale Vicepresidente della Paomar di cui è il fondatore, ha cominciato ad approcciarsi al movimento come sponsor dell’Holimpia Siracusa Volley militante qualche anno fa tra la B1 e la B2 femminile e di cui è stato anche dirigente. Innamoratosi di questo sport ha deciso successivamente di creare una realtà tutta sua, dedicandosi tenacemente alla pallavolo maschile, che ha avuto il merito di riportare a Siracusa dopo anni di assenza. Giuseppe Carpinteri racconta: “siamo partiti da una serie D, insieme ad una prima divisione, dove giocava mio figlio Paolo (oggi il Presidente della società, ndr) e abbiamo cominciato solo con ragazzi del territorio e con l’unico obiettivo di divertirci. È stato bello intraprendere finalmente un progetto maschile, che a Siracusa mancava da tempo. In poche settimane l’entusiasmo è cresciuto e con esso anche il numero di iscritti. Il primo anno nella serie regionale abbiamo vinto tutte le partite e siamo approdati in serie C, dove solo con pochi innesti esterni, ci siamo ripetuti raggiungendo subito una nuova promozione, stavolta in una serie nazionale. Dopo circa venti anni siamo stati noi a riportare sul territorio la Serie B, dove abbiamo ben figurato anche da matricola sfiorando nella prima stagione il terzo posto”.
Con l’Aquila Volley Bronte a riposo (26 i punti in classifica per lei, con due partite in meno), la Paomar si gode vittoria e terzo posto, in attesa di disputare la prossima gara a Viagrande contro la Systemia Warriors, che, in questa quarta giornata di ritorno, non riesce nell’impresa di violare il campo del Raffaele Lamezia. Il match – conclusosi 3-1 in favore dei lametini – offre però confortanti indicazioni sullo spirito combattivo degli etnei. In diverse fasi della partita, Viagrande ha infatti impensierito il Lamezia, avversario di indubbio valore e sceso in campo voglioso di rilanciarsi nelle zone alte della classifica. Nel primo set, all’ottimo avvio viagrandese (9-12), i padroni di casa rispondono alzando il livello della prestazione a muro e in difesa (25-20). Sviluppo simile nel secondo set, con Lamezia incisiva grazie anche alla varietà di soluzioni in attacco (25-18). La partita sembra avviarsi all’epilogo con Lamezia avanti 19-14 nel terzo set, ma al rientro dal time-out di coach Saro Trombetta, i catanesi mettono pressione ai calabresi con il servizio e riescono a sfruttare qualche insolita imprecisione della formazione di coach Torchia, tanto da rimontare e vincere il set per 23-25. Nel quarto parziale, dopo un iniziale equilibrio, il Lamezia rialza il livello complessivo della prestazione e respinge i tentativi di rimonta del Viagrande chiudendo la partita sul 25-18.
La sconfitta della Systemia Viagrande e la contemporanea vittoria del Costa Dolci Papiro Volley ha determinato il sorpasso di quest’ultima sulla prima. La formazione di Fiumefreddo risale al decimo posto a -3 da Re Borbone e Bisignano (in coabitazione al nono posto, appena fuori dalla zona rossa) e a +3 dal Viagrande, ferma a 9 punti. Un 3 a 1 importante per i ragazzi del Presidente Massimino contro il giovane Tonno Callipo Vibo Valentia in continua crescita, ma che si piega alla volontà di un Papiro determinato a fare risultato in vista della agognata salvezza. Stesso risultato dell’andata con i calabresi, ma a parti invertite. A Vibo il Papiro aveva mancato l’occasione di andare a punti per un soffio e la formazione giallorossa si era dimostrata più cinica nel vincere il primo e il quarto set con il minimo scarto. Stavolta Capitan Testa e compagni si sono fatti trovare pronti disputando una delle migliori prestazioni stagionali. Nei primi due set (25-12 e 25-17), i biancoblù sono impeccabili in tutte le fasi di gioco, a partire dal servizio che è riuscito a mettere pressione alla ricezione del Tonno Callipo, che solitamente si attesta su percentuali altissime.
La Sicily Beach Volley School esce sconfitta 3-0 dal confronto col Volley Bisignano. Nonostante una classifica oramai compromessa, i ragazzi di Villafranca mettono in campo una buona prestazione rendendo la gara molto più equilibrata di quanto il risultato finale lasci supporre. Nel primo set, capitan Giliberto e compagni hanno un’ottima partenza (4-8) prima di subire il rientro dei padroni di casa; i messinesi provano a rimanere agganciati ai pugliesi con gli attacchi dell’ex Mazza, di Marco Alaimo e di Ciaramita (12 punti totali), ma Bisignano chiude il set sul 25-21. Sviluppo per certi versi analogo nel secondo set, con Villafranca avanti per 5-9; questa volta la rimonta della squadra di casa non produce però un vantaggio apprezzabile, ma porta ad un punto a punto risolto solo ai vantaggi per Bisignano (26-24). Equilibrio anche nel terzo set, con la Sicily Beach Volley che lotta fino alla fine, pur senza successo (25-23).