In arrivo gli sgravi contributivi per le società sportive dilettantistiche

di Redazione

Da lunedì sarà possibile accedere ai contributi sugli oneri previdenziali dei lavoratori impiegati nelle società sportive dilettantistiche (come riporta l’edizione odierna del Sole 24 Ore), sulla scorta dello stanziamento di 8 milioni di euro determinato dal dipartimento governativo per lo Sport, come sostegno ai maggiori adempimenti deteminati per le Asd e le Ssd in seguito al correttivo bis collegato alla riforma dello sport. Nei fatti si tratta di una sorta di compensazione che agisce sulla nuova soglia di esenzione Inps, fissata per i redditi sportivi entro i 5 mila euro, e non più 10 mila come in precedenza. In particolare si tratta di un contributo riconosciuto sul versamento dei compensi dovuti ai lavoratori sportivi titolari di contratti di collaborazione coordinata e continuativa.

I requisiti necessari

Ecco i requisiti per accedere al contributo: le società dovranno prima di tutto dimostrare di essere in possesso della qualifica Asd/Ssd, di avere conseguito nel 2022 ricavi superiori ai 100 mila euro, e di aver versato contributi previdenziali per i co.co.co sportivi nel periodo luglio-novembre 2023. Per la presentazione delle domande si dovrà accedere alla piattaforma del Registro nazionale attività sportive dilettantistiche. Poi si passerà all’esame dei requisiti e al vaglio della regolarità della documentazione presentata. Inoltre per accedere al beneficio è richiesta la pubblicazione nel Rasd dell’importo contributivo ricevuto. Infine il contributo non concorre alla formazione del reddito, né della base imponibile ai fini Irap.