Fontalba Marathon Messina, il vento non rovina la festa di Lotti e Ottobrini

di Redazione

La Fontalba Marathon Messina 2024 ha incoronato Lorenzo Lotti e Monica Ottobrini, vincitori della manifestazione FIDAL, organizzata dalla Polisportiva Odysseus del patron Antonello Aliberti, che ha vissuto questa mattina la sua quattordicesima edizione. Sono stati oltre 400 i partecipanti a misurarsi lungo il percorso che ha interessato il centro cittadino, con partenza ed arrivo posti in piazza Unione Europea, suddivisi tra le varie competizioni.

Il fattore meteo

In apertura è scattata la Maratona (otto volte il giro di 5,274 km), poi “Shakespeare Run” e Fitwalking (due giri), infine, lo start della Mezza (quattro). Taglio del nastro inaugurale affidato al Sindaco Federico Basile e all’assessore alle Politiche sportive, Massimo Finocchiaro. Prima del via, inoltre, il professor Piero Chillè è stato insignito di una targa ricordo. La “Antonello da Messina” sulla canonica distanza di 42,195 km, inserita nell’ambito dell’XI Running Sicily, circuito internazionale di corsa su strada promosso dall’Asd Agex, ha messo in palio i titoli siciliani Assoluti e Master di maratona. Un forte vento ha disturbato gran parte della gara.

Terzo successo sullo Stretto

Il romagnolo Lorenzo Lotti (Berunners), è riuscito ad imporsi per la terza volta in riva allo Stretto, dopo i precedenti sigilli del 2019 e 2023. L’atleta di Predappio, campione italiano nei 100 km, ha staccato la concorrenza dopo i primi giri, tagliando il traguardo in 2h38’26”. “Sono contentissimo – il suo commento – oggi l’ho gestita ed è andata bene, considerando che ero reduce da Osaka. La maratona è particolare anche per atleti esperti come me, va affrontata in un certo modo essendo una distanza lunga, ma se preparata bene alla fine non è così difficile. Al termine di ogni maratona torno a casa sempre con qualcosa in più”. Secondo posto conquistato da Filadelfio Gaeta (Atl. Scuola Lentini) in 2h43’23”, al terzo Sebastiano Foti (Catania Running Club), frenato da un infortunio, con il crono di 2h50’51”.

Dopo le difficoltà arriva la gioia

La pavese Monica Ottobrini (Run 4 People) ha invece brillato tra le donne, mantenendo il comando sin dalle prime fasi e arrestando alla fine il cronometro a 3h31’49”, potendo così sprigionare la sua felicità al traguardo per la vittoria. In seconda posizione Lara La Pera (Pol. Atl. Bagheria), 3h34’01”, terza Maria Renata Ogrodnik (Runcard), 3h53’27”. “Il vento ha avuto oggi un ruolo molto importante – ha detto la Ottobrini – soprattutto nei primi due giri non si riusciva a spingere e non nascondo qualche momento di smarrimento in cui temevo di ritirarmi, poi la vittoria finale è stata una gioia. La Sicilia mi piace, ho fatto la maratona di Catania a dicembre e avevo attraversato lo Stretto a nuoto, venendo come atleta dal triathlon. Ho deciso dunque di ritornare qui a Messina per la Maratona e il giro di 5 km mi sembrava l’ideale in vista dei miei prossimi appuntamenti”.

Mezza maratona e Shakespeare Run

Emanuele Sesti dell’ASD Libertas Atl. Lamezia si è aggiudicato la mezza maratona “Eufemio da Messina” completando i 21,097 km in 1h16’37”. Alle sue spalle si sono piazzati Loris Bartolone (Atl. Amatori Regalbuto) in 1h19’28” e Adriano Abbisogni (Trinacria Palermo) in 1h20’11”. Sul gradino più alto del podio femminile Francesca Paone (Hobby Marathon Catanzaro) in 1h26’59”, poi Denise Sgrò (Pol. Atletica Hybla), seconda in 1h38’19” e Manuela Foresta (Hobby Marathon Catanzaro), terza in 1h39’13”. Riccardo Pavone (Universitas Palermo) ha prevalso nella “Shakespeare Run” di 10,548 km in 36’18”, davanti a Silvio Licastro (Violettaclub), 37’54”, e Alessio Carmignani (Runcard), 38’11”. L’ucraina Nadiya Sukharyna della Torre Bianca prima tra le donne, in 42’28”, precedendo all’arrivo Roberta Van Axel Castelli (Runcard), 45’19” e Jessica Bonanno (Podistica Messina), 49’37”.