Continua il male del Catania. Il rientro in panchina di Michele Zeoli che in settimana ha preso il posto di Cristiano Lucarelli non è dei più memorabili e contro il Potenza arriva un pareggio per 0-0 nella 31ma giornata del girone C del campionato di serie C.
Al Massimino, quindi, di fronte a quasi 16mila spettatori i rossazzurri sprecano una nuova occasione per risalire in classifica o quantomeno allontanarsi in maniera decisiva dalla zona play out.
Anche contro il Potenza, in uno scontro diretto contro un’avversaria che alla vigilia del match aveva un punto di vantaggio, i rossazzurri hanno evidenziato diversi difetti con tantissimi errori sotto porta ed in uno stato fisico non ottimale.
La difesa regge ma per il resto c’è molto da lavorare. E la classifica, in attesa che domani sera si chiuda la 31ma giornata del girone C di serie C è ancora da attenzionare. Etnei ancora in quindicesima posizione salendo pian pianino a quota 36, il Potenza va a 37. Domani sera la Turris, che insegue il Catania a quota 30 ed è in piena zona play out, riceve la Casertana e con un successo può avvicinarsi a -4
La prima frazione di gioco è piuttosto brutta dal punto di vista estetico. Non ci sono occasioni memorabili ed anzi, il taccuino viene “sporcato” per gli infortuni a Cianci e Cicerelli. Il primo colpito duro al capo e richiamato in via precauzionale in panchina; il secondo ha invece accusato un problema fisico richiedendo la sostituzione.
Per il resto nel primo tempo non c’è molto da segnalare salvo tiri dalla distanza di Celli e Castellini ma con mira imprecisa. In chiusura, il Potenza ci prova con Caturano che in acrobazia manda alto sopra la traversa.
Il secondo tempo è caratterizzato da altri cambi e dopo Costantino e Marsura in campo al posto di Cianci e Cicerelli nella prima frazione, Rapisarda e Ndoj scendono in campo assieme a Chiricò. Fuori Celli, Sturaro e Chiarella.
Il Potenza invece mantiene tutti i propri effettivi in campo. E Con Castorani, servito da Hadziosmanovic provano a sbloccare il risultato ma il colpo di testa non centra lo specchio della porta. I Lucani attaccano ancora ed al 52’ Saporiti inventa per Caturaro ma l’attaccante è impreciso. Prima di uscire Chiarella impegna Alastra che dèvia in angolo.
Il ritmo di gioco si alza ed al 64′ il Potenza è pericoloso con Volpe che prova il tiro a giro ma Furlan controlla senza difficoltà. Poi ci vuole tutta l’attenzione e l’esperienza di Monaco per evitare il vantaggio degli ospiti: il difensore infatti salva sulla botta a colpo sicuro di Caturano.
Al 70’ Marsura ha una doppia occasione ma Alastra si supera anche con un po’ di fortuna. Non passa un minuto e Costantino spara alto da buona posizione. Il Massimino a quale punto si scuote e protesta per la nuova chance mancata.
Gli ospiti reagiscono, al 74’ Volpe tira dal limite ma è bravo Furlan a sventare in angolo la potente conclusione. Due lancette d’orologio dopo Volpe fa tremare il Massimino e la traversa. Successivamente Ndoj da buona posizione spreca. Il Potenza opera i primi cambi tra il 79′ e l’86’: fuori Saporiti, Hadziosmanovic e Volpe, dentro Steffè, Marchisano e l’ex Rossetti.
Ma l’equilibrio non si schioda. Tanta tensione negli ultimi minuti dove però non succede nulla.
Catania-Potenza 0-0
Catania: Furlan; Castellini, Monaco, Kontek, Celli (dal 45′ Rapisarda); Sturaro 6 (dal 45′ Ndoj), Welbeck, Zammarini; Chiarella (dal 62′ Chiricò), Cianci (dal 28′ Costantino), Cicerelli (dal 38′ Marsura). Allenatore Zeoli. A disposizione: Albertoni, Donato, Curado, Haveri, Peralta.
Potenza: Alastra; Maddaloni, Hristov, Sbraga; Hadziosmanovic (dall’86′ Marchisano), Saporiti (dal 79′ Steffè), Candellori, Castorani, Pace; Caturano, Volpe (dall’86′ Rossetti). Allenatore Marchionni. A disposizione: Cucchietti, Iacovino, Spaltro, Verrengia, Paura, Maisto, Burgio, Petti, Kumi, Mazzeo, Di Grazia.
Arbitro: Samuele Andreano di Prato. Guardialinee: Giuseppe Cesarano (Castellammare di Stabia) e Alessandro Marchese (Napoli). Quarto uomo: Stefano Striamo (Salerno)
Note. Spettatori 15.873. Ammoniti Sbraga, Welbeck. Recuperi 3′ e 4′.
Domenica 10 marzo
Lunedì 11 marzo
Juve Stabia* 64 punti; Benevento 58, Avellino 54; Az Picerno* 51, Taranto* (-4) 49; Casertana* 48; Crotone e Giugliano 46; Latina 44; Foggia 41; Sorrento, Audace Cerignola e Messina 40; Potenza 37; Catania 36; Turris* e Monopoli 29; Virtus Francavilla 27; Monterosi* 24; Brindisi 19.
Juve Stabia, Taranto, Az Picerno, Casertana, Taranto, Monterosi Tuscia e Turris una partita in meno.