La Granfondo Valle dei Vini si riprende la corona, è lei la più bella

di Fabio Bologna

La Granfondo Valle dei Vini non si smentisce! Non ci sono riusciti a fermarla né il Covid né la crisi che negli ultimi anni attanaglia il mondo delle gare di MTB e neanche il forte vento che domenica 10 Marzo ha soffiato su Sambuca di Sicilia (AG).

Un successo i 500 partenti

Per gli organizzatori, per i bikers e per gli sponsor, la gara organizzata dalla ASD MTB Open e dalla ASD Tram Over, diretti magistralmente da Gaspare Campo, è sinonimo di successo. Il risultato agonistico, poi, non era per nulla scontato visto che a giocarsi la 7^ Granfondo Valle dei Vini c’era il meglio del panorama nazionale e internazionale della MTB. Il ligure Dario Cherchi della Soudal LeeCougan ha preceduto il compagno di squadra, due volte campione del Mondo Marathon, il colombiano Leo Paez. Al terzo posto un altro big, il bergamasco Andrea Righettini, Olympia Factoring Team. Anche tra le donne un podio di altissimo livello con Chiara Burato davanti alla campionessa italiana Claudia Peretti e alla britannica Elizabeth Simpson. Un risultato, quello agonistico, che spiega il perché di tanto successo dietro una gara capace di richiamare, in periodi di magra, 500 ciclisti. Un parterre di quelli che non si vede sempre in Sicilia e che colloca con maggiore forza la GF di Sambuca, tra le gare più importanti del sud Italia, insieme ad Etna Marathon e Trinacria Race, quest’ultima campionato italiano Marathon 2024.

Felicissimo l’organizzatore Gaspare Campo

Molti lo definiscono un folle, per quanta passione mette dietro la Granfondo Valle dei Vini, ma Gaspare Campo non lo è per niente ed il successo di questa settimana edizione gli ha dato solo conferme positive che già lo proiettano alla prossima stagione. “Siamo contentissimi del risultato ottenuto” – ci dichiara l’organizzatore Gaspare Campo.  “Abbiamo messo tanto entusiasmo e fatto tanti sacrifici, ma il risultato ci ha dato ragione. Tutti i Big sono rimasti entusiasti per l’accoglienza ricevuta, ed era questa per noi la cosa più importante”. “Alla fine  – continua – è andato tutto bene, e già pensiamo al lavorare alla prossima edizione, ma intanto voglio ringraziare tutti quelli che hanno contribuito alla realizzazione di questo bell’evento. Ringrazio tutti gli sponsor e mi dispiace che il forte vento non ci ha permesso di montare gli archi ed altro materiale, ma alla fine siamo riusciti insieme a loro a raggiungere il massimo dei risultati, anche in termini di ricaduta sul territorio, considerato che tutte le strutture ricettive erano sold out da tempo”