Motociclismo

Enduro sprint, Gli enduristi invadono Aidone e Mirabella, Mancuso serve il bis

Procede a vele spiegate il 2024 dell’ACSI. Per la seconda tappa del campionato di enduro sprint, tenutasi domenica 10 Aprile, si è raggiunta quota 240 iscritti. Numeri che hanno riempito di gioia, oltre che all’associazione, anche all’organizzatore della gara in questione, ovvero Salvatore Carapezza e tutto il suo ASD Crossover. La nuova location, compresa tra Mirabella Imbaccari e Aidone, ha raccolto solo applausi e complimenti, così come il tracciato creato per l’occasione. Nel complesso è stata una splendida giornata di sport dove il divertimento ed il rombo dei motori l’hanno fatta da padroni. Ciliegina sulla torta la presenza, per la seconda volta consecutiva, del campione italiano Giuliano Mancuso e del vice-campione regionale Alessandro Talamo (entrambi nella foto di copertina).

ASSOLUTA DI AIDONE-MIRABELLA IMBACCARI

Il campione italiano Giuliano Mancuso ci prende gusto e, dopo la vittoria a San Giuseppe Jato, firma un altro successo. Il messinese, con un tempo complessivo di 29:22.59, si è messo al comando anche di questa classifica assoluta. Insieme a lui sono saliti sul podio anche Alessandro Talamo (29:36.64) e Demian Falla (29:50.56). Oltre a loro, sono andati a punti anche: Vincenzo D’Angelo, Vito Zago, Ermes Conti, Vincenzo Pellegrino, Antonio Costantino, Francesco Calabria (CAD), Gioele Scandurra (CAD), Giuseppe Ventura, Gabriele Zapparata (CAD), Rocco Testa, Luca Bonincontro, Gioele Scibilia.

MINIENDURO

A differenza dei precedenti resoconti, l’onere di inaugurare il capitolo minienduro viene concesso alla categoria Femminile, la quale è stata rappresentata da Giulia Falla, Emily Cannizzo, Nadia Tanzarella, Marika Catalano e nella 65 da Aurora Giuffrida. Passando alle altre categorie, nella 125, oltre al già citato Scibilia, fanno parte del terzetto di testa anche Alessio Adamo e Matteo Cicero. Passando agli Junior Unica, a salire sul gradino più basso del podio è stato Matteo Marchio, che chiude il tris iniziato da Zago e Testa. Mentre, i più veloci della Cadetti Unica (CAD) sono entrati nella top 15 assoluta.

Ad aprire le danze per la 85 troviamo gli Junior con Riccardo Repici, Antonino Buttitta, Francesco Barbitta, Andrea Fontana, Paolo Iurato, Manuel Bellina, Giulio Pagnano e Cristian Maugeri. Tra le fila dei Senior, invece, hanno figurato Salvatore Mangano, Alex Terranova, Andrea Badalamenti, Giuseppe Cunsolo, Tommaso Fiscella, Pierpaolo Inturri.

Diminuendo ancora la cilindrata incontriamo i 65. Per i Cadetti hanno gareggiato Demian Falla, Nicholas Frittitta, Alex Ficili, Tommaso Menta, Elias Terranova, Massimo Giuseppe Calabrese, invece, Francesco Ciancio ha tenuto in alto la bandiera dei Debuttanti. Insieme a loro, poi, ad Aidone c’erano anche i 50 con Luca Maniaci, Giorgio Pagnano, Giuseppe Merlino, Silvestre Lume.

MAJOR, SENIOR, VETERAN

Michael Ficili (Senior Ultra)

Il terzo ed ultimo capitolo non può che essere aperto dalla Major. La vittoria nella Ultra è andata a Massimiliano Zapparata che si è messo alle spalle Giovanni Musumeci e Luciano D’Aquila. Lo stesso è stato fatto, sponda Super, da Fabio Rimmaudo nei confronti di Saro Benvenuto e Fausto Buttà. Invece, sul podio della Under ci sono saliti Salvatore Di Caro, Alessio De Maria e Fabio Ficara.

Lo stesso trittico di sottocategorie compongono anche il nutrito gruppo dei Senior. Per l’Ultra, i più veloci sono stati Giuseppe Ventura, Marco Alberti e Salvatore Monteverde; a loro rispondono, lato Super, Gaetano Macca, Ivan Puma e Salvatore Battaglia. Luca Bonincontro, Marco Cilio, Alessio Tribastone, invece, compongono il terzetto di testa della Under.

Per quanto riguarda le Veteran, sul podio della categoria omonima ci sono saliti Giovanni Falla, Massimo Ficili e Giuseppe Gentile. A primeggiare nella SuperVeteran sono stati Giuseppe Vernagallo, Raffaele Bruno e Maurizio Occhipinti; le stesse posizioni sono state occupate nell’ordine da Vincenzo Maltese, Giuseppe Bianca e Giovanni Gattuso all’interno dell’UltraVeteran.

Ezio Asta (Epoca 4tc)

Inoltre, nel percorso a confine tra Aidone e Mirabella Imbaccari, c’è stato spazio anche per le Epoca. Al loro interno si sono sfidati Salvatore Pennisi, Salvatore Ragusa (4t b), Salvatore Turi Campo, Mauro Antonio Ciaccio (2t a), Antonino Arcidiacono, Carmelo Giuca (2t b), Kim Di Mauro, Carlo Vella, Ezio Asta (2t c), Esteban Gustavo Messina, Gherardo Gasso, Antonio Cavaleri (2t d), Melchiorre Zinna, Andrea Migliore e Marco Pagnano (2t mod).

A completare il quadro generale di questa seconda tappa del campionato di enduro sprint presentiamo le classi Promozionali. Ad occupare il podio della Over 2t Giuseppe Di Cara, Giancarlo D’Anna e Roberto Zambito. Mentre, nella 4t, troviamo Michele Sanfilippo, Perlat Aliaj e Giacomo Sciabbà. Spostandoci negli Under, le prime tre posizione della 2t sono state conquistate da Paolo Carubia, Angelo D’Aquila e Giuseppe Mauro. Invece, nella 4t ci sono Carmelo Portelli, Faro Torreciano e Antonino Fiorilli. In conclusione, nel tracciato a confine tra le provincie di Enna e quella di Catania, erano presenti anche i rappresentanti della motocross. A centrare la vittoria è stato Christian Parlascino davanti a Giuseppe Parlascino e Ignazio Riggi.

Classifica completa: FICr

Share
Published by
Elio Natale Coppola