La Poseidon si aggiudica, confermando il risultato dello scorso anno, il Campionato Regionale di nuoto per la categoria Ragazzi. La formazione etnea ha sbaragliato la concorrenza superando quota 1000 punti, precisamente 1220,5, favorita anche dalla possibilità in questo gare in vasca corta di prendere punti a parte dalla categoria R14 ragazzi primo anno i nati nel 2010.
In seconda posizione, dalla Piscine Nesima dopo le gare svoltesi dal pomeriggio di venerdì 15 marzo a domenica 17, la palermitana Mimmo Ferrito che unendo i due gruppi di Palermo e Trapani ha toccato quota 870 punti, mentre al terzo posto un’altra corazzata del nuoto siciliano l’Unime che chiude con 688 battendo di poco la concorrenza di Sport Club Erea (628,5) e Idra Altai (602).
In tutto sono state 21 le società ad andare a punti, qui la classifica di società completa.
Il medagliere stilato da noi conferma le prime due posizioni appannaggio di Poseidon (10 ori, 15 argenti, 10 bronzi) e Mimmo Ferrito (8-6-7), ma l’Unime scivola in settima posizione guardando solo alle medaglie (2-5-5) superata come numero di medaglie complessive e ori da Idra Altair (6-8-7) e Ita12001 (6-4-3). Davanti anche il Tc3 Palermo, a trazione Vincenzo Maniaci cinque volte campione regionale, cinque ori e pari medaglie con Sport Club Erea che però distribuisce meglio i metalli pregiati: 4 ori, 4 argenti e 4 bronzi.
A livello di prestazioni individuali sottolineiamo l’unico record regionale della manifestazione fatto segnare da Raffaele Parisi (Water Sun) nei 50 farfalla. Nonostante la gara non fosse in programma è stata fatta un’eccezione per permettergli di tentare l’assalto al record di Lorenzo Gargani, che abbiamo intervistato proprio qualche giorno fa, tentativo riuscito con Parisi che nonostante sia rimasto a bordo vasca ad aspettare qualche minuto di troppo per le premiazioni che si svolgevano alle sue spalle ha mantenuto la concentrazione e chiuso la sua prova in 25″32, Gargani anni fa si era fermato a 25″51. Ovviamente il record è solo per la categoria Ragazzi. Unico atleta ad andare sul podio in tutte e sei le gare individuali e fa en plein considerando anche le tre staffette è stato Andrea Di Piazza della Mimmo Ferrito.

Tutte le medaglie e menzione per i plurimedagliati

Tra gare individuali di Ragazze, Ragazzi14 e Ragazzi e staaffette sono state 144 le medaglie assegnate, non potendole citare tutte qui in basso trovate l’immagine che fa il resoconto di come sono state distribuite.
Menzione d’onore va fatta per i due Esordienti A, Paolo Brullo (Water Sun) che conquista l’argento tra gli R14 nei 200 farfalla, e Matteo Di Mauro (Idra Altair) che prende il bronzo nei 400 misti e si piazza quarto nei 200 rana.
Tra le Ragazze citiamo di seguito solo chi mette al collo, tra gare individuali e staffette, più di quattro medaglie tra cui almeno un oro, nel dettaglio vi rimandiamo all’immagine sovrastante: Aurora Vaccarino (Ita12001) conquista 6 ori e 2 bronzi e la compagna Emanuela Pietrarossa 2 ori, 4 argenti e 2 bronzi; Lara Lopis (Idra Altair primo anno) 2 ori, 2 argenti e 3 bronzi con le compagna Desiree Napolitano con 1 oro, 3 argenti e 3 bronzi e Ludovica Urso con 1 oro 3 argenti e 1 bronzo; Giorgia Rinaldi (Poseidon) 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo; Giorgia Moceo (Sun Club) 2 ori, 1 argento, 1 bronzo.
Tra i Ragazzi primo anno: Vincenzo Maniaci (Tc3) 5 ori; Matteo Carnabuci (Poseidon) 3 ori, 4 argenti e 1 bronzo con il compagno Federico Grippaldi 2 ori 2 argenti e 1 bronzo; Samuele Scandaliato (Mimmo Ferrito) 1 oro 2 argenti e 1 bronzo.
Nella categoria Ragazzi, secondo e terzo anno, Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) prende medaglie nelle sue sei gare individuali e nelle tre staffette a cui prende parte con 6 ori, 2 argenti e 1 bronzo. Plurimedagliati anche Nicolò Zappalà (Poseidon) 3 ori, di cui uno nei 200 rana molto vicino al precedente record regionale, 2 argenti e 1 bronzo; Giovanni Truglio (Unime) 2 ori, 3 argenti 1 bronzo; Raffaele Parisi (Water Sun) 2 ori, 1 argento e 1 bronzo; Salvatore Montagna (Sport Club Erea) 2 ori e 3 argenti.

Sotto il limite per i Criteria Nazionali Giovanili

Più del solito i nuotatori che sono andati sotto il tempo limite per la prima volta. Li divideremo tra chi ha staccato il pass per la prima volta, chi l’ha rifatto e migliorato, e chi purtroppo ha mancato l’accesso in una gara in cui non era già qualificato. Tra chi stacca i pass troviamo Lara Lopis (Idra Altair) nei 400 misti e stile libero, lo aveva già negli 800 stile libero e nuota sotto il limite. Michela Farmer (Sport Club Erea) nuota due volte sotto il limite nei 100 dorso, la seconda nella frazione d’apertura della staffetta mista. Ludovica Urso (Idra Altair) pass nei 100 misti e migliora sia nei 100 che 200 rana. Salvatore Montagna (Sport Club Erea) stacca il pass nei 200 misti e migliora il tempo nei 400 di cui già aveva il pass. Scatenato Nicolò Zappalà (Poseidon) che stacca tre nuovi pass nei 200 misti, 100 rana, 400 misti e migliora nei 200 rana. Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) e Raffaele Parisi (Water Sun) si qualificano nei 200 stile libero, per il secondo sotto il limite ne 100 farfalla ma era già qualificato. Pass nei 200 dorso per Francesco Russo (Poseidon) che va sotto il limite anche nei 100 metri come qualche settimana fa. Nei 50 stile libero Pietro Minardo (Mimmo Ferrito) stacca il pass dopo i 100 di qualche settimana fa, primo pass per i Criteria 2024 per Federico Grippaldi (Poseidon) nei 400 misti.
Si migliorano o vanno nuovamente sotto avendo già staccato il pass. Matteo Carnabuci (Poseidon)  nella staffetta mista migliora il personale nei 100 dorso e scende anche nei 200 dorso, nella stessa gara altra prova sotto il limite per Alessandro Varchi (Swim Power). Miglioramenti anche per Vincenzo Maniaci (Tc3) nei 100 e 200 rana e nei 200 misti, in tutte e tre le gare aveva già il pass. Nuovamente sotto il limite anche Silvia Raffa (Unime) migliorandosi, mentre la compagna Anita Delia sotto il limite nei 100 farfalla con un tempo leggermente più alto rispetto al migliore. Nei 100 e 200 farfalla sotto il limite nuovamente anche Giorgia Rinaldi (Poseidon). Aurora Vaccarino (Ita12001) sotto il limite senza migliorarsi nei 50 e 100 stile libero. Sebastiano Zammitti (Ortigia) e Manuel Distefano (Poseidon) migliorano di pochi centesimi i loro personali rispettivamente nei 200 rana e 400 stile libero.

Vicini al limite

Infine coloro che ci vanno vicino. Giovanni Truglio (Unime) sia nei 50 stile libero,24”31 serviva 24”25, che nei 100 provati in gara individuale (53″24) e in staffetta (53″13) serviva 53″05. Giuseppe La Sala (Mimmo Ferrito) nei 400 misti con 4’44”43, serviva 4’43”83. Lara Lopis (Idra Altair) nei 200 stile libero in staffetta con 2’12”26, serviva 2’11”80 e ancora nei 1500 stile libero con 17”59”27, serviva 17’54”58 ma potrebbe rientrare a scorrimento. Giorgia Moceo (Sun Club) nei 200 farfalla nuota 2’25”41, serviva 2’25”33. Andrea Di Piazza (Mimmo Ferrito) nei 400 stile libero con 4’05”20, serviva 4’04”04. Vincenzo Maniaci (Tc3) nei 100 stile libero 55”97, serviva 55”79, nella stessa gara ma classe 2009 Adriano Pagano (Sport Club Erea) 54”66, serviva 54”19. Sebastiano Zammitti (Ortigia) il più sfortunato che manca l’accesso nei 200 misti con 2’13”65, serviva 2’13”50, nei 100 rana 1’08”40, quando serviva 1’07”75, e nei 400 misti nuotati in 4’44”24 e serviva 4’43”83, la speranza per lui è di entrare a scorrimento in una di queste gare.