Podismo, tutto pronto a Palermo per il Trofeo della Legalità

di Redazione

Tutto pronto per la seconda edizione del Trofeo della Legalità – Rotary, che da quest’anno prende anche il nome di Giro podistico internazionale di Palermo. La manifestazione, organizzata dall’Asd Sicilia Running Team in sinergia con il Rotary Area Panormus, è stata presentata nel corso della conferenza stampa che si è tenuta presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi. Presenti, l’assessore comunale allo Sport, Alessandro Anello, il presidente del comitato regionale della Fidal Sicilia, Salvatore Gebbia, il presidente del Rotary Club Palermo, Maurizio Carta, assieme alla madrina della manifestazione, Annalisa Minetti, con Rachid Berradi e il presidente dell’ASD Sicilia Running Team, Leonardo Lunetto.

Contrasto all’emarginazione

La gara, inserita nel calendario nazionale Fidal livello Bronze, sarà valida come Campionato regionale di Società Assoluto di corsa su strada sui 10 km, e avrà come prologo la passeggiata non competitiva, che vedrà coinvolti diversi giovani studenti del capoluogo siciliano. A guidarli Rachid Berradi, già primatista italiano nella distanza della mezza maratona, da anni impegnato in iniziative volte alla promozione della legalità e al contrasto dell’emarginazione sociale attraverso lo sport. In prima linea ci saranno anche gli atleti della Fisdir, la Federazione italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali.

Gara di ottimo livello

La conferenza stampa si è tenuta a Villa Niscemi“Anche quest’anno e non senza difficoltà, siamo riusciti ad organizzare una gara di ottimo livello agonistico e con una forte valenza sociale – ha affermato Leonardo Lunetto, presidente dell’ASD Sicilia Running Team – i numeri dicono che rispetto allo scorso anno siamo cresciuti, tutto questo lo dobbiamo a chi ci affianca e crede in noi. Ci saranno gli atleti élite, ci saranno i master, gli studenti delle scuole della città, gli atleti con disabilità accanto ai normodotati. È un bel segnale d’inclusione che parte da Palermo senza dimenticare la condivisione dei valori della legalità, che ognuno di noi deve fare propri anche grazie allo sport”.

L’atletica in Sicilia è cresciuta

Parlare ai giovani mi gratifica molto – le parole della cantante (vincitrice di Sanremo 1998) e atleta papalimpica Annalisa Minetti – Lo sport mi ha aiutato tantissimo e malgrado fossi rimasta senza vista all’età di 18 anni, ho trovato forza e carattere per andare avanti insieme alla mia famiglia”. Quindi Salvatore Gebbia, presidente del Comitato regionale della Fidal Sicilia, sottolinea che “negli ultimi anni l’atletica è cresciuta molto in Sicilia, ad aprile Palermo ospiterà i raduni dei velocisti e ostacolisti della nazionale, in quella occasione insieme ai gemelli Zoghlami incontreremo gli studenti di alcune scuole di Palermo”.

I favoriti per la vittoria

Circa 600 gli atleti iscritti alla gara, che arriveranno da tutta la Sicilia e da oltre Stretto. Fari accesi sulla competizione élite. Pettorale numero uno (simbolico) al vincitore dello scorso anno l’azzurro dell’Aeronautica Militare, Osama Zoghlami, ai box a causa di un leggero infortunio. Ci sarà la romana Federica Proietti trionfatrice nel 2023. Gara colorata di azzurro grazie alla presenza di Ala Zoghlami, che col pettorale numero due cercherà di strappare il record del percorso al gemello. Azzurro colore predominante per la gara palermitana con Hamed Elmazoury, Luca Ursano, Marco Fontana Granotto, Luca Magri, Stefano Massimi, i fratelli Alain e Nadir Cavagna, Pietro Sonsogni, Davide Raineri e Nikolas Loss.

Siciliani in vista

Non mancheranno poi i siciliani di spessore, come Vincenzo Agnello, Alessandro Brancato e Ivan Antibo. Da tenere d’occhio anche i giovanissimi Wilson Marquez, Giuseppe Scianna, Dario Longo, il tunisino Zinoubi Saber, ma anche i più esperti Daniele Piraino e Bibi Hamad. Al femminile fari accesi anche su Gaia Colli, e sulle atlete palermitane Barbara Vassallo, Adriana Di Salvo e l’altofontina Barbara La Barbera. In gara atleti tesserati per la Fispes, tra loro la stessa Minetti accompagnata dalla sua guida Stefano Celella, e ancora Renato Adamo e Vincenzo Amata, tutti con guida. Vito Massimo Catania spingerà la carrozzina di Giusi La Loggia affetta da atassia.

Le società in gara

Al maschile la categoria più numerosa è la SM50 con 90 atleti al via. Al femminile è la SF50 con 23 atlete al via. Settantasette le società presenti a Palermo. La più numerosa è la società organizzatrice, la Sicilia Running Team con 58 iscritti. A seguire la Palermo Running con 39, Polisportiva Pegaso Athletic e Trinacria Palermo con 34, Amatori Palermo con 32, Atletica Palermo 24, Polisportiva Atletica Bagheria e Scuola di Atletica Misilmeri con 21, Universitas Palermo e Marathon Monreale con 20, via via le altre. L’atleta meno giovane in gara è Francesco De Trovato, 91 anni il prossimo mese di settembre. I più giovani sono Edoardo Di Felice ed Elisabetta Tomasini entrambi 16 anni.

Il percorso

Confermati i canonici 10 chilometri, cambiano invece i giri per portarli a termine che saranno tre e che si svilupperanno nel cuore del centro storico del capoluogo siciliano. Partenza da piazza Politeama in direzione piazza Vittorio Veneto, il ritorno dopo aver circumnavigato piazza Croci. Stavolta gli atleti giunti a piazza Politeama percorreranno il perimetro che si sviluppa attorno al palchetto della Musica per poi reimmettersi su via Ruggero Settimo e puntare verso il Teatro Massimo; effettuato il periplo dello stesso, gli atleti faranno ritorno su via Ruggero Settimo prima e su via Libertà dopo. Ogni giro misura 3.333 metri. Start alle ore 10.30.