Positività. La cerca e la chiede il tecnico del Catania Michele Zeoli che alla vigilia della delicata sfida di campionato con il Giugliano parla attraverso i microfoni del club rossazzurro.
La sfida di giovedì 28 marzo è l’anticipo della 34ma giornata del girone C del campionato di serie C si gioca al Massimino a porte chiuse. Ma mette in palio punti fondamentali. La classifica vede i rossazzurri siciliani in quindicesima posizione, a ridosso della zona play off che dista appena tre lunghezze. Il Catania è a quota 39, la Turris a 36 e le altre indietro non sono troppo lontane.
Insomma, servono i tre punti per trovare un po’ di serenità dopo le trasferte amare di Padova (nella finale di andata di Coppa Italia di categoria) a Torre del Greco nello scontro diretto con i corallini. Tutto è comunque recuperabile: sia il verdetto della Coppa col ritorno al Massimino per il 2 aprile; sia questo match col Giugliano che se vinto potrebbe far partire al meglio la volata salvezza degli etnei. Sicuramente il rammarico è quello di giocare queste sfide a porte chiuse a causa delle intemperanze dei teppisti sedicenti tifosi rossazzurri che hanno iniziato gli scontri all’Euganeo di Padova e che hanno determinato la decisione di giudice sportivo prima e prefetto poi di far disputare le prossime due sfide senza pubblico.
L’allenatore parla di come la squadra arrivi a questo appuntamento. “Il Catania si è allenato bene. Sappiamo l’importanza di questa partita. Ci siamo lasciati alle spalle la sconfitta di Torre del Greco e sappiamo quanto sarà importante ottenere un risultato positivo contro una formazione che sta facendo bene”.
Inoltre: “Tutto quello che riguarda forme di nervosismo, o anche errori che possono essere pure tecnici, vengono risolti nello spogliatoio in modo diretto, semplice e con franchezza. Pensando sempre che tutti possiamo sbagliare ma pensando sempre in positivo perché tutti possono dare il loro apporto”.
Il tecnico si sofferma sull’avversario che lotta per un posto interessante nella griglia dei play off: “Squadra ben allenata, 49 punti, settimo posto, una formazione che gioca in scioltezza, libera, con tanto lavoro alle spalle. Rispettiamo il Giugliano e tutte le squadre ma abbiamo bisogno di muovere la classifica e di regalare una gioia ai tifosi”.
Sulla disputa del match senza pubblico, Zeoli risponde: “Il calcio in generale ha bisogno della gente, degli spettatori. Figuriamoci quando ne abbiamo bisogno noi qui al Massimino. È un motivo in più per regalare una gioia in più ai nostri tifosi ed alla società”.
E conclude: “La parola chiave? Positività”.
All’andata il match si chiuse con un successo dei rossazzurri per 1-0. Al De Cristaforo decise Di Carmine all’80’.
Catania a Torre del Greco, serie C 2023-2024. Foto Catania Fc.
La gara Catania-Giugliano, in programma giovedì 28 marzo con inizio alle ore 20.45, sarà diretta dall’arbitro Stefano Milone della sezione Aia di Taurianova, coadiuvato dagli assistenti Andrea Pasqualetto (Aprilia) e Stefania Genoveffa Signorelli (Paola). Quarto ufficiale, Luigi Pica (Roma 1).
Dopo la rifinitura l’allenatore del Catania Michele Zeoli ha convocato ventidue calciatori per la sfida al Giugliano. Tra gli indisponibili Marsura, alle prese con i postumi del trauma subito a Torre del Greco.
I rossazzurri, già in ritiro pre-gara da lunedì, sosterranno venerdì in mattinata il primo allenamento in vista del match con il Padova, in calendario martedì 2 aprile alle 20.30.
Questi gli atleti a disposizione: 2 Curado, 3 Haveri, 5 Rapisarda, 6 Ndoj, 9 Costantino, 10 Di Carmine, 13 Bouah, 14 Kontek, 16 Quaini, 19 Peralta, 22 Furlan, 23 Welbeck, 27 Castellini, 28 Celli, 30 Cicerelli, 31 Chiarella, 32 Chiricò, 33 Zammarini, 35 Donato, 46 Monaco, 90 Cianci, 95 Albertoni.
Giovedì 28 marzo
Sabato 30 marzo
Juve Stabia 70 punti; Benevento 61; Avellino 57; Az Picerno 54; Taranto (-4) 53; Casertana 52; Giugliano 49; Latina 48; Crotone 47; Foggia 45; Audace Cerignola 43; Sorrento 42; Messina 41; Potenza 40; Catania 39; Turris 36; Monopoli 33; Virtus Francavilla 30; Monterosi Tuscia 27; Brindisi (-4) 15.