Motociclismo

Enduro sprint, Partenza con il botto a San Michele, ospite d’onore Giuliano Mancuso

Non c’è due senza tre“. Dopo gli esordi della motocross e dell’enduro classico, la FMI conclude il suo tris con la prima tappa del campionato Enduro Sprint, Minienduro e Regolarità gruppo 5. Il primo appuntamento stagionale ha avuto luogo dalle parti di Catania, per la precisione a San Michele di Ganzaria. Al capo dell’organizzazione troviamo Fabio Schembari ed il suo Motoclub Caltagirone. L’evento si è svolto domenica 24 Marzo, all’interno del Memorial Ciccio Palidda, ed ha portato, nel piccolo comune etneo, oltre 160 piloti che hanno dato vita ad una splendida giornata di sport, dove non è mancato il divertimento. Infine, ha riscosso particolari gradimenti la scelta della location ed, in particolare, i servizi offerti dall’agriturismo Gigliotto che hanno sorpreso pubblico e piloti.

SPRINT – ASSOLUTA

In terra sammichelese non sono mancati Ospiti di un certo calibro. Tra questi figura anche il vincitore di giornata, ovvero il campione italiano Giuliano Mancuso (foto in copertina). Il messinese, oltre ad essere presente in veste di tecnico al corso teorico pratico organizzato dal Co.Re., si è tolto la soddisfazione anche di far segnare il tempo migliore chiudendo davanti a tutti con il crono di 36:35.82. Alle sue spalle, completano il primo podio del campionato, Pierpaolo Mosca (37:08.52) e Francesco Pio Cagnina (37:18.41).

Raissa Terranova (Ospite – Femminile)

Oltre a questi, a completare la top 15 della classifica assoluta troviamo, Gioele Scibilia (37:19.73), Alessandro Talamo (37:38.28), Davide Sebastiano Cutuli (37:41.10), Giorgio Occhipinti (37:43.76), Damiano Cannata (37:46.87), Vincenzo Pellegrino (37:50.60), Gaetano Zapparata (37:52.74), Alessio Ferrera (38:04.07), Michele Giannone (38:07.77), Andrea Amato (38:12.49), Salvatore Di Caro (38:18.59) e Mattia Rabito (38:31.76).

Questo paragrafo si chiude in bellezza con le rappresentanti della categoria Femminile. La più veloce sul tracciato di Schembari è stata Raissa Terranova con 43:12.90. Insieme a lei  hanno gareggiato anche Valentina Uccello (43:54.42), Micaela Mirabella (43:55.74), Alessia Piazza (45:01.21), Giulia Falla (45:49.72) e Maria Cloris Cieci (51:52.79).

LA MINIENDURO DI SAN MICHELE

Demian Falla (Cadetti 65)

Come da tradizione, apriamo il capitolo dedicato alla nuova linfa dell’enduro siciliano con la 125. Qui, il più veloce di tutti è Matteo Maria Cicero che si è messo alle spalle Mathias Tellini, Giuseppe Indelicato e Antonio Costa. Con la stessa cilindrata abbiamo anche l’unico rappresentante della Cadetti Unica, ovvero Salvatore Taormina; mentre, a mettere la ciliegina sulla torta ci ha pensato Clara Di Miceli.

Passando alla 85, la nostra prima fermata sono gli Junior dove facciamo la conoscenza di Riccardo Repici, Vincenzo Pitrè, Alfonso Zambuto, Alessandro Di Miceli, Giuseppe Bosco e Giuliano Pagnano. Tra le fila dei Senior, invece, hanno gareggiato Salvatore Magnano, Nicolò Ventura, Alessandro Monticciolo e Federico Abbate.

Diminuendo ancora di cilindrata e, di conseguenza, d’età incontriamo i 65. A tenere alta la bandiera dei Cadetti ci hanno pensato Massimo Cottone, Demian Falla, Alex Ficili, Elias Terranova e Cristian Pennino. Lo stesso hanno fatto Alexander Garofalo e Salvatore Mattia Renda, sponda Debuttanti. Infine, a chiudere il tutto ci pensa Giorgio Pagnano, portacolori della 50 cc.

REGOLARITÀ GR. 5

A stendere il tappeto rosso, a San Michele di Ganzaria, per il Trofeo Regolarità o, utilizzando la vecchia nomenclatura, per l’Epoca se ne sono occupate le classi C4 e C5. Nella prima ha corso Filippo Costanzo, mentre il podio della seconda è stato composto da Filippo Faraone, Gerardo Abriola e Salvatore Zambuto.

Proseguendo, incontriamo la D3 con il terzetto di testa formato da Paolo Caruso, Salvatore Modica e Marco Magliocco. A loro, lato D5, rispondono Marcello Nicolosi, Giovanni Musumeci e Ferdinando Talamo. Invece, Carlo Vella, Francesco Antonio Tudisco e Marco Pagnano hanno conquistato le prime tre posizioni della D6. Infine, nella EO, è stata bagarre tra Cristiano Dolce Groebner e Riccardo Terranova.

Antonio Cavaleri (S2)

Un altro emozionante testa a testa è stato quello che ha caratterizzato la S1, ovvero quello tra Giambattista Strano e Michele Panzera. Mentre, nella S2, la vittoria è andata a Antonino Aldo Massimo Abramo che ha sopravanzato Gianluca Grilletto e Marcello Cullura.

Le classi del gruppo 5, presenti a San Michele di Ganzaria, non terminano qui. Oltre a quelle già citate era presente anche la 80 con Giuseppe Costantino e Vincenzo Frisina. Poi, per la 4T 81 ha gareggiato Vincenzo Ficarotta, mentre nel podio della 4T 89 ci sono saliti Michele Padua, Roberto Riolo e Michele Buggea. Chiudono il quartetto Flavio Ricevuti e Giuseppe Garaffo, i rappresentanti della T80 RS.

Ultima ma non per importanza arriva la classe X. Nella X1, le prime tre posizioni sono state conquistate da Domenico Faraci, Francesco Meschisi e Pietro Cillari; mentre, il portavoce della X2 risponde al nome di Nicola Vicari.

Classifica completa su FICr

Foto di Vito Scarpitta

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Published by
Elio Natale Coppola