Nuovo derby d’alta quota tra Telimar ed Ortigia. Ancora una volta la sfida tutta siciliana mette in palio una posizione altissima. Se la scorsa stagione mise in palio la terza posizione in campionato e l’accesso alla Champions, questa volta vale la quarta piazza che significa qualificazione ai play off per il tricolore.

Vigilia d’attesa per il derby isolano tra Telimar ed Ortigia in programma sabato 30 marzo alla piscina olimpica comunale di viale del Fante a Palermo. Il match alla vigilia di Pasqua verrà diretto da Fabio Brasiliano e Marco Piano con inizio alle 15.

Unico assente il pubblico, diretta streaming su Facebook

L’unico grande assente sarà il pubblico e questo è un dato che continua ad essere inaccettabile perché toglie atmosfera alla partita. Entrambe le compagini avrebbero voluto giocare con gli spettatori questo nuovo derby di altissima classifica. Con la tribuna sempre inagibile e solo un gruppo di tesserati e famigliari dei giocatori autorizzati ad assistere dagli spalti, la partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Telimar.

Telimar ed Ortigia si giocano il quarto posto

La sfida, valida per la quinta giornata del Round Scudetto del massimo campionato nazionale di pallanuoto maschile vede i padroni di casa quinti con 28 punti inseguire l’Ortigia che è al momento quarta con sole due lunghezze in più.

Le due formazioni vengono da un periodo non esattamente positivo e sono chiamate a riscattare gli ultimi risultati. In casa palermitana ci sono due sconfitte – entrambe preventivabili però – rimediate in Liguria dallo schiacciasassi Pro Recco e dalla vicecapolista Rari Nantes Savona che devono essere dimenticate; gli aretusei dal canto loro devono resettare tutto dopo l’eliminazione agli ottavi di finale di Len Euro Cup ad opera dello Spandau Berlin.

Sabato, però, sarà tutto cancellato: i tre punti valgono la semifinale scudetto o quasi: se il Telimar dovesse vincere opererebbe il sorpasso, diversamente un successo dell’Ortigia catapulterebbe il sette capitanato da Napolitano a+5 a due giornate dalla fine. Ci sarebbero i titoli di coda con la griglia delle magnifiche quattro che andranno a giocarsi il tricolore ed i posti in Champions per la stagione 2024-2025.

I precedenti, un pari in campionato ma in Coppa sorride l’Ortigia

Le due formazioni si sono affrontate a novembre nella sfida della prima fase giocata alla Cittadella dello Sport di Siracusa. Finì con un salomonico 7-7 con una rimonta di Lo Cascio e compagni, bravi a recuperare il vantaggio di 4-0 dei biancoverdi.

I più temibili in quella occasione erano stati Inaba, per la squadra di Piccardo, e Occhione, per il club dell’Addaura.

Mentre in Coppa Italia c’è stata la vittoria dei biancoverdi per 11-9 maturata nella seconda parte di partita dopo che all’intervallo i palermitani conducevano 7-3.

Qui casa Telimar, Occhione recuperato

Telimar in acqua prima della sfida con il Pro Recco, serie A1 2023-2024

Proprio il numero 10 palermitano torna in acqua dopo il violento colpo subito a Recco e la conseguente assenza di Savona. In via di recupero anche Woodhead e Lo Cascio, mentre Baldineti deve fare a meno di Nuzzo, che sconta la squalifica che gli è stata comminata per brutalità. Per i padroni di casa, il derby arriva, quindi, in un momento delicato, con un girone élite “spezzatino”, per le continue pause, che ha visto i rossoverdeblu vincere a Bologna, poi riposare nella seconda giornata e affrontare una dietro l’altra le prime due della classe.

Giliberti, “Match difficilissimo, orgogliosi di derby d’alta classifica”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar presenta questo derby. “Match difficilissimo questo contro l’Ortigia – osserva il massimo dirigente del club dell’Addaura – che arriva a Palermo come sempre molto carica per disputare questo grande derby, ormai da diversi anni di alta classifica. Motivo certamente di grande orgoglio per l’intera Sicilia pallanotistica, che mai in passato aveva espresso una pallanuoto maschile di così alto livello, con due squadre impegnate nel Round Scudetto e in Coppa. Sarà un match come sempre spettacolare, con una pallanuoto giocata a viso aperto, in maniera dinamica. Noi arriviamo con il nostro roster acciaccato, dopo i due ultimi durissimi match giocati in trasferta”.

Giliberti parla della convocazione di Andrea Barone, al suo esordio in massima serie. “Grande gioia per noi, invece, vedere in formazione il giovanissimo Andrea Barone, classe 2008, al suo esordio in A1. L’importante sarà approcciare al match con grandissima concentrazione, applicando alla lettera i dettami tecnico-tattici impartiti da coach Baldineti, cercando di restare in partita fino alla fine. Unico vero dispiacere avere ancora una volta la tribuna inagibile, ragione per la quale avremo modo di essere sostenuti da soli pochi nostri tesserati e famigliari accreditati, vedendoci costretti a lasciare a casa i nostri oltre mille tifosi, che ci hanno sostenuto negli scorsi anni”.

Qui Ortigia, dimenticare Berlino

In casa Ortigia, invece, l’obiettivo primario è quello di dimenticare Berlino, dopo aver compreso ciò che è accaduto, e concentrarsi sulle prossime sfide che, a questo punto della stagione, diventano tutte decisive.

I biancoverdi hanno analizzato gli errori e smaltito la delusione per l’occasione persa a Milano e la conseguente eliminazione dalla competizione europea prima dell’ingresso tra le prime otto, quindi si sono dedicati a preparare la gara che potrebbe avvicinarli alla qualificazione alle semifinali scudetto.

Col Telimar una partita sentita e che, come tutte le sfide contro i palermitani, si preannuncia intensa e spettacolare. Le due formazioni sono separate in classifica da appena due punti e quindi domani andranno entrambe a caccia di una vittoria che sarebbe pesantissima. I padroni di casa potrebbero centrare un pesante sorpasso a due giornate dal termine, mentre l’Ortigia potrebbe allungare a +5 e trovarsi a un passo dalle semifinali.

Piccardo, “Settimana particolare”

Alla vigilia, l’allenatore Stefano Piccardo racconta come l’Ortigia ha vissuto questa settimana non semplice: “La squadra ha assorbito quella che è stata una sconfitta importante, per il modo in cui è arrivata. Lunedì scorso abbiamo cercato di analizzare insieme i motivi per i quali non siamo mai stati realmente in partita contro lo Spandau. Sappiamo dove abbiamo sbagliato. Ciò detto, è stata una settimana particolare, perché Bitadze ha preso un colpo e ha ricominciato ad allenarsi solo mercoledì, mentre Cupido ha qualche problema e non sappiamo ancora se sarà disponibile. Come in tutte le situazioni difficili, però, bisogna cercare di fare quadrato e preparare al meglio quella che sarà una bellissima partita, perché si confronteranno due realtà che, in questi anni, hanno portato in alto il nome della Sicilia”.

“Mi aspetto gara difficile e spettacolare”

Il tecnico biancoverde spiega che tipo di match si aspetta, alla luce anche dei precedenti incroci con il Telimar in questa stagione: “Quest’anno ci siamo incontrati due volte. La prima in Coppa Italia, una partita rocambolesca che abbiamo vinto alla fine e in cui loro erano stati avanti a lungo; la seconda in campionato, con loro che al contrario sono rientrati nell’ultima parte riuscendo a pareggiare”.

Ed inoltre: “Domani mi aspetto una gara difficile e altamente spettacolare come tutte quelle tra Ortigia e Telimar. Sarà una partita veloce e tecnica, perché bisognerà leggere bene le difese, sarà un match anche di scontri individuali. Loro hanno grandissimi giocatori e un sistema difensivo ottimo, quindi noi dovremo fare del nostro meglio sapendo che giochiamo una gara difficile e importante. Questi sono gli anni più belli della pallanuoto siciliana, ci sono tre squadre in A1, ci sono i derby, peccato solo che domani non ci sarà il pubblico”.

Di Luciano, “Dobbiamo limitare il loro contropiede”

Sebastiano Di Luciano, Ortigia 2023-2024. Foto di Maria Angela Cinardo, Mfsport.net

Alla vigilia, Sebastiano Di Luciano, attaccante dell’Ortigia, parla di come la squadra ha vissuto la settimana post-Euro Cup: “Quella di Milano è stata una brutta batosta. Abbiamo analizzato la partita e, a parte il disastroso approccio, siamo consapevoli di non essere inferiori allo Spandau. Questo è stato l’aspetto psicologico più duro. Lo sport è fatto di momenti positivi e negativi, per fortuna il nostro sport ci obbliga a pensare allo step successivo, quindi dopo i primi due giorni bisogna guardare avanti, perché abbiamo un campionato e una Coppa Italia che ci attendono e dei traguardi da raggiungere. Abbiamo archiviato la brutta figura di Milano e ora ci stiamo concentrando sul derby, analizzando tutti gli aspetti relativi al Telimar, squadra che ci ha sempre messo in difficoltà”.

Di Luciano sottolinea come va affrontato il Telimar, sia sul piano tattico che su quello mentale: “Tatticamente dobbiamo cercare di limitare il loro contropiede, che è una delle loro armi migliori, e il loro uomo in più, che giocano molto bene, con schemi interessanti e un ottimo giro di palla. Inoltre, fanno molto bene la zona M e quindi bisogna avere calma, cercare fino all’ultimo di trovare la giusta linea di passaggio, evitando di prendere ripartenze. Dobbiamo prima di tutto pensare a fare un’ottima difesa, poi anche noi abbiamo le nostre armi e stiamo preparando le contromosse per cercare di portare a casa i tre punti. Non sarà facile, perché loro sono una squadra completa e perché è un derby, e ci sarà tanta adrenalina. Sarà una bella gara e noi proveremo a riscattare la sconfitta contro lo Spandau”.

Serie A1 Round scudetto, le partite della quinta giornata

Sabato 30 marzo

• Telimar-Ortigia alle 15
• Trieste-Rari Nantes Savona alle 16

Mercoledì 17 aprile

• Brescia-De Akker Team Bologna alle 20.30

Classifica

Pro Recco 51 punti; Rari Nantes Savona 43; Brescia 37; Ortigia 30; Telimar 28; Trieste 24; De Akker Team 17