Delusione Len Euro Cup per l’Ortigia, lo Spandau passa a Milano e vola ai quarti di finale

di Edoardo Ullo

L’impresa non c’è stata. E la rimonta è stata tardiva. L’Ortigia cade con lo Spandau Berlin per 12-14 nel ritorno degli ottavi di finale di Len Euro Cup e deve dire addio ai sogni di gloria europei. Tra le prime otto ci vanno i tedeschi che sfruttano una partenza sprint e vanno anche sul +7 per poi calare vistosamente nell’ultima frazione dove i siciliani hanno sfiorato una rimonta che avrebbe avuto del miracoloso. Ancor più di quanto fatto a Kotor. Ma la reazione dei siciliani è arrivata quando tutto era già ampiamente compromesso. Senza dubbio pesa profondamente un avvio a dir poco disastroso.

Grossa delusione all’Acquamore Bocconi di Milano per i biancoverdi che dopo aver bloccato i tedeschi a casa loro sull’8-8 nel match di andata, sono incappati in una giornata storta al cospetto di un avversario che è apparso molto più solido rispetto al match di andata, cinico e soprattutto abile a gestire le forze. Non a caso lo Spandau, è una delle formazioni provenienti dalla fase a gironi di Champions.

Adesso gli obiettivi dell’Ortigia sono il campionato con la caccia alla qualificazione ai play off scudetto ed alla Coppa Italia dove gli aretusei sperano di ripetere quanto fatto nella scorsa stagione quando arrivarono in finale.

Partenza shock per l’Ortigia

La partita e le sorti della qualificazione pendono fin da subito in favore degli ospiti. Cuk e Tkac danno subito il doppio vantaggio alla formazione teutonica: Cassia accorcia a 5’21” con l’uomo in più. Ma è soltanto un fuoco di paglia. I tedeschi vanno a segno quattro volte ed alla prima sirena il parziale è di 6-1. In pratica l’Ortigia non è sceso in acqua cedendo forse all’emozione oltre che alla concretezza e solidità degli avversari.

Il setta allenato da Stefano Piccardo ci prova nel secondo parziale: Ferraro accorcia in apertura, dopo 16 secondi, ma i tedeschi sono solidi e sono anche favoriti da alcune sviste arbitrali. Tkac e Banicevic portano lo Spandau sull’8-2. Ferrero sagna con l’uomo in più ma Abramson non perdona e manda le squadre a metà gara sul punteggio di 9-3 per i tedeschi.

Lo Spandau aumenta il vantaggio

Anche nel terzo parziale lo Spandau ha buon gioco e controlla agevolmente le folate offensive dei padroni di casa. Cassia segna. I tedeschi rispondono e vanno due volte in gol con Stamm e Strelekij che praticamente consegnano la qualificazione ai quarti di finale. Ferrero ed Abramnson chiudono la terza frazione con le reti del 12-5.

Super Ortigia nell’ultimo quarto ma la reazione è tardiva

L’ultima frazione però vede i padroni di casa risvegliarsi e tentare una incredibile rimonta. Ferrero accorcia, poi Cuk ristabilisce a 6’18” il +7 per i tedeschi.

Da allora si gioca un’altra partita: da 5’22” a 2’32” c’è un break dei ragazzi di Piccardo di 4-0 riportando i biancoverdi sul 10-13. Cuk a 2’10” firma il 10-14 ma non è finita: Cupido e Di Luciano segano altre due volte poi lo Spandau addormenta ancora di più il gioco e non c’è più tempo.

Ortigia-Spandau 04 Berlin, il tabellino

Ortigia-Spandau 12-14

Parziali: 1-6; 2-3; 2-3; 7-2

Ortigia: Tempesti, Cassia 3, Giribaldi, La Rosa 1, Di Luciano 2, Cupido 1, Bitadze, Carnesecchi, Condemi, Inaba 2, Ferrero 3, Napolitano, Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Spandau 04 Berlin: Blaskza, Andruskiewicz, Prioteasa, Cuk 4, Tkac 2, Juengling 1, Strelezkij 2, Chiru, Stamm 1, Sedlmayer, Abramson 3, Banicevic 1, Spijker. Allenatore Vladimir Markovic.

Arbitri: Kovacs-Csatlos (Ungheria) e Colominas (Spagna).