Gli appassionati di pallamano arrivano, alle feste pasquali, già sazi. La 5ª giornata del girone di ritorno della Serie B Drago ha regalato emozioni a non finire, con una serie di partite dall’enorme peso specifico. Si parte dal Match of the Week, ossia il derby di Scicli tra Agriblu e Social Club; poi si passa al big match tra Aretusa e Alcamo; per finire con un’altra stracittadina, quella palermitana tra PGS Villaurea e CUS Palermo. La prima notizia bomba arriva proprio dallo scontro d’alta classifica dove gli aretusei spezzano l’imbattibilità dei giallorossi e infliggono la prima sconfitta stagionale a Fagone e compagni. La situazione si fa ancora più accesa perchè Girgenti non perde l’opportunità e si porta immediatamente sul -2, riaprendo la lotta per la vetta. Riscatto per Agriblu Scicli, Marsala e PGS. Infine, vittoria anche per il Beach Team Messina.
La stracittadina sciclitana si tinge, ancora una volta, di bianco e azzurro. I ragazzi di Alfio Settembre ribaltano il risultato dell’andata e superano i cugini del Social Club in un match dall’alto tenore emotivo. Come ogni derby che si rispetti era presente il pubblico delle grandi occasioni e si è giocato su ritmi elevati ed un altrettanto alto livello di fisicità. Ad aprire le marcature sono gli ospiti con Ciavarella ma Martino porta subito avanti i suoi con una doppietta fulminea. Il ritmo fatica a decollare e l’equilibrio la fa da padrone giungendo al 22′ sul 9-9. Qui, il coach di casa chiama time-out e ridisegna il suo schieramento. La pausa frutta e l’Agriblu inizia a colpire in contropiede fino a raggiungere gli spogliatoi sul 15-10.
Al rientro in campo sono i ragazzi di Marino a fare la voce grossa. Nel giro di pochi minuti Carbone e Ciavarella accorciano le distanze e riaccendono l’animo dei compagni. I padroni di casa, però, non perdono la concentrazione e rispondono colpo su colpo. Si giunge così al 9′ quando la doppietta di Ficili porta il punteggio sul 17-15 con una rimonta che sembrava completata. I biancoazzurri però non ci stanno e serrando le maglie in difesa si riportano rapidamente sul +4 con le marcature di La Placa e Martino. Nel finale l’impeto prende il sopravvento e si accumulano esclusioni ambo i lati. Nel marasma generale sala in cattedra Delitala che, realizzando 6 reti, tiene a distanza gli avversari e permette ai suoi di festeggiare il successo insieme ai tifosi. Infine, da menzionare la prova del portiere Rodriguez Da Silva che in più di un’occasione si è rilevato fondamentale.
Agriblu Scicli: Rodriguez Da Silva, Iacono, Gulino (4), Frasca, Di Tommasi, Delitala (9), Martino (5), Cannizzaro, Ventura, Parisi Assenza A. (4), La Placa (4), Cavallo, Parisi Assenza E. (3), Stracquadanio. All. Settembre
Scicli SC: Occhipinti G., Occhipinti A., Drago (1), Plaku, Ficili (6), Carbone (7), Ciavorella (5), Morelli, Ballaera (4), Marino B. (1), Iemmolo, Causarano, Nakoue (1), Marino J. All. Marino
Nel pre-match avevamo parlato di una bolgia ed il pubblico aretuseo non ha tradito le aspettative. Si è giocato in un clima da finale di Champions con i padroni di casa che hanno sfruttato al meglio la spinta proveniente dagli spalti. Il tutto si è combinato alla perfezione per infliggere, alla dominatrice del campionato, la prima sconfitta stagionale. Eppure il tutto era partito a favore di Alcamo. I ragazzi di Randes si sono immediatamente portati sul 0-4 grazie alle parate di Errante e alle realizzazioni di Vincenzo Randes. Dopo aver subito il break, però, Santoro suona la carica e risveglia i compagni. Arrivano gol da una parte e dall’altra ma le vere protagoniste del match sono le difese. Sul punteggio di 7-11 il reparto offensivo di Alcamo si blocca, troppi gli errori al tiro che hanno concesso all’Aretusa un break di +3 e di raggiungere l’intervallo sul 10-11.
Al ritorno in campo l’aria si fa più tesa. Gli ospiti faticano sempre più a trasformare in gol le buone azioni della difesa e ciò permette alla squadra di Vilageliu rosicchiare punto su punto fino a raggiungere la parità al 10′ (13-13). Da qui fino al 19′ sarà una battaglia punto su punto condotta dai giallorossi, fino a quando non sono gli aretusei a mettere il naso avanto sul 16-15. Lo svantaggio pesa sugli alcamesi che cedono alle provocazioni e accumulano esclusioni. Alla fine la spuntano i padroni di casa con Alcamo che esce comunque a testa alta.
Così capitan Santoro a fine incontro. “Partita tiratissima dove l’Alcamo ha dominato per i primi 10 minuti con un parziale di 4-0. Dopo esserci sbloccati, abbiamo cominciato a macinare gioco e con il nostro stile abbiamo colmato il gap gol dopo gol, difesa dopo difesa. Una grande prova dei due portieri Boubaker e Carnemolla, ma un plauso anche ad Alcamo e in particolare a Peppe Errante per una sfida che come da previsione è stata molto tirata. Una grande prova di gruppo, insomma, da squadra che sta maturando perchè questa partita mesi fa non l’avremmo mai vinta“.
Al palazzetto dello sport “San Carlo” Marsala e Mascalucia si giocavano la 5ª posizione. I giovani giudati da Rallo si riscattano subito della battuta d’arresto della precedente giornata e si rendono protagonisti di una partita che li ha visti protagonisti per tutti i 60 minuti. Il nuovo tecnico ha ritrovato Di Giovanni e D’Alberti che sono stati delle vere spine nel fianco della difesa avversaria. I lilibetani, nonostante, la giovane età si sono dimostrati un gruppo solido e compatto, in grado di saper giocare di squadra ed esprimere un gioco veloce. Oltre ai già citati Di Giovanni e D’Alberti, che hanno concluso rispettivamente con 8 e 5 reti, gli altri mattatori di giornata sono state le ali Campisi e Torrente che hanno messo a referto la bellezza di 7 e 9 gol.
Negli altri campi si registrano le vittorie di Beach Team Messina, PGS Villaurea e Girgenti. Quest’ultima è stata l’unica a far registrare un successo in trasferta, 44-36 ai danni dell’Andimoda Ragusa, il quale gli permette di dimezzare le distanze dalla capolista Alcamo e di rendere ancora più imprevedibile il finale di stagione. Messina si è imposta senza tanta fatica sulla Teamnetwork Albatro per 34 a 28; mentre, il PGS si è aggiudicato il derby palermitano con il CUS con il punteggio di 29-17.
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