Masha Borisova, Ekipe Orizzonte. Foto Federnuoto
Grande delusione in casa Ekipe Orizzonte. Brucia l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia da parte della Sis Roma che ad Ostia ha vinto 9-7 la sfida per l’accesso all’epilogo delle Final Six. Le etnee, detentrici del trofeo, giocano domenica 7 aprile alle 12 la finalina con Trieste a sua volta andata ko per mano della Plebiscito Padova per 8-6. La Coppa se contendono le capitoline e le patavine alle 15.45.
Sfumato anche questo obiettivo – dopo quello della Champions League tramontato nel girone eliminatorio chiuso al terzo posto ma ben lontano dal primo che garantiva l’accesso alla Final Four – si pensa a chiudere la stagione con un sorriso ma intanto è tempo di riflessioni.
La partita, già compromessa nella prima frazione quando le capitoline hanno segnato tre reti senza subirne nessuna andando poi all’intervallo lungo sul parziale di 6-2. La rimonta rossazzurra è stata tardiva e puntualmente contrastata dalle giallorosse. Etnee mai in partita.
Nel post-gara, parola al coach dell’Ekipe Orizzonte che ha analizzato il match disputato dalla sua squadra: “Le nostre avversarie ci hanno surclassato in qualsiasi parte del campo – ha detto Martina Miceli – e sotto qualunque aspetto. Sono state migliori di noi e vanno fatti i complimenti a loro, per come hanno nuotato, per l’attenzione che hanno messo e per la cattiveria che hanno dimostrato. Meritavamo di subire un passivo molto più ampio per quello che abbiamo fatto vedere e per quel poco che abbiamo messo in acqua”.
E prosegue: “Al di là di come abbiamo affrontato questa partita, e di questo mi prendo la responsabilità, in acqua ci vanno le atlete. E le atlete in campo devono dare qualcosa in più, che oggi (Ieri ndr) non ho visto. Speravamo di aver superato certi problemi, per noi sicuramente non sono stati mesi facili, ma questa non può assolutamente essere una scusante. Al di là di coppe e scudetti, a me interessa che loro diventino donne con la D maiuscola e atlete con la A maiuscola. Se non hai il fuoco dentro in certi momenti, non lo puoi diventare”.
Venerdì 5 aprile – quarti di finale
Sabato 6 aprile
Finale quinto posto
Semifinali
Domenica 7 aprile