Missione compiuta. L’Ortigia supera con una buona dose di autorità i padroni di casa del Genova Quinto per 14-10 e vola alle semifinali di Coppa Italia di pallanuoto maschile. Sabato 13 aprile con inizio alle 19 (e diretta su RaiSport) la squadra biancoverde trova, anzi ritrova, in semifinale il Brescia che a sua volta ha superato Trieste nel suo quarto per 9-6.
La sfida sarà un remake della storica semifinale della scorsa edizione che vide gli aretusei domare i Leoni lombardi e raggiungere per la prima volta all’atto conclusivo della prestigiosa competizione.
Nessuna sorpresa nei quarti di finale di questa Final Eight della Coppa Italia che si disputa alla piscina Marco Pagnunzzi di Genova. Il Pro Recco ha superato agevolmente il Posillipo per 19-3 mentre la Savona ha avuto la meglio sul Salerno per 11-7. L’altra semifinale quindi è il derby ligure tra Pro Recco e Rari Nantes Savona.
I siciliani hanno battuto 14-10 i padroni di casa del Genova Quinto al termine di un match che li ha visti sempre avanti pur con qualche sofferenza. Poker per il bomber Francesco Cassia, tris per Ferrero; doppiette per Cupido e Bitadze e marcatura singola per Inaba.
Parte bene la squadra di Stefano Piccardo che con Bitadze passa avanti ma non riesce a raddoppiare con l’uomo in più. Panerai pareggia a metà tempo. Ospiti ancora avanti con il bomber Cassia con due uomini in più ma i liguri non demordono e Gambacciani trova il jolly dalla distanza per il momentaneo 2-2.
A quel punto arriva il primo strappo siciliano: Ferraro, Cassia in superiorità e Bitadze fanno il 5-2. In avvio di seconda frazione, Cassia in extra-player fa volare i siciliani sul 6-2. La partita però non è finita. Panerai trascina i suo ed accorcia e poi arriva al -2 grazie ad una rete di Ravina. Cupido, però, porta le squadre al riposo lungo ed al cambio campo sparando imparabilmente sul primo palo per il 7-4 Ortigia.
Nel terzo tempo, dopo la controfuga iniziata e concretizzata da Di Luciano, comincia una serie di rigori, tutti trasformati (Panerai, Inaba e Ferrero), che portano il punteggio sul 10-5 per l’Ortigia. A quel punto, la squadra di Piccardo si adagia un po’ e consente al Quinto di rientrare in partita con un parziale di 5-2, tra fine del terzo e inizio del quarto tempo, che mette Figari e compagni a meno due.
Ad allontanare nuovamente i genovesi è Di Luciano che, con un tiro dalla distanza, segna un gol provvidenziale che toglie i siciliani dai guai e spegne l’entusiasmo degli avversari. Poco dopo Ferrero, con una bella conclusione, chiude ogni discorso. L’Ortigia vince 14-10 e si qualifica alla semifinale di Coppa Italia, in programma domani (ore 19.00, con diretta su RaiSport) contro il Brescia.
Nel dopo partita, l’allenatore dell’Ortigia Stefano Piccardo è soddisfatto a metà: “Sul piano del ritmo, la gara è andata come l’avevamo preparata, mentre abbiamo giocato male la superiorità numerica (sfruttata solo 3 volte su 8, ndr), soprattutto nel secondo tempo, quando ne abbiamo fallite tre di fila, addirittura sbagliando per due volte il passaggio. Inoltre, abbiamo preso troppi gol, perché dieci son tanti. In semifinale, bisognerà tenere un passivo più basso, perché penso che la chiave saranno le reti subite. In ogni caso, va detto anche che il Quinto ha fatto un’ottima gara. In vista della semifinale di domani dobbiamo migliorare sicuramente la fase difensiva“.
E prosegue: “Ciò detto, oggi abbiamo giocato anche degli sprazzi di buona pallanuoto, attaccando tutte le volte la profondità. Abbiamo fatto bene l’uomo in meno e la transizione offensiva, arrivando spesso con tanti uomini sulla prima linea. Sono contento di questo, però nei tornei a eliminazione diretta bisogna guardare ciò che non è andato bene, concentrarsi su quello e poi pensare alla prossima partita“.
Francesco Cassia, uomo partita. Foto Paolo Zeggio (Iren Genova Quinto)
A fine match, parla anche il centrovasca Francesco Cassia, autore di 4 reti e premiato come migliore in acqua: “Quella contro il Quinto è stata una prova positiva sotto alcuni punti di vista, ma come accade in ogni gara ci sono sempre delle cose da rivedere. Dobbiamo analizzare gli errori e cercare di lavorare meglio a uomo in più e su alcune fasi del gioco, però sul piano dell’atteggiamento, a mio avviso, abbiamo fatto una grande partita. Poi, è vero che abbiamo avuto un piccolo calo, sul finire del terzo tempo, forse per via di un po’ di stanchezza, però siamo stati bravi a non mollare, a non farci prendere dal panico e a rimanere in controllo del match. Mi riferisco proprio a questo, quando parlo dell’ottimo atteggiamento che abbiamo avuto e mantenuto fino alla fine”.
Ortigia- Genova Quinto 14-10
Parziali: 5-2; 2-2; 5-5; 2-1
Cc Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 4, Giribaldi, La Rosa, Di Luciano 2, Cupido 2, Bitadze 2, Carnesecchi, Condemi, Inaba 1, Ferrero 3, Napolitano (capitano). Allenatore: Stefano Piccardo.
Iren Genova Quinto: Massaro, N. Gambacciani 2, Di Somma (capitano) 1, Villa, Molina Rios, Ravina 2, Fracas 1, Nora, Figari 1, Panerai 3, Pianezza, J. Gambacciani, Spoli, Massa. Allenatore Luca Bittarello
Arbitri: Petronilli e Ricciotti
Note. Spettatori 600 circa. Superiorità numeriche: Ortigia 3/8 + 2 rigori, Quinto 4/11 + 1 rigore. Ammonito Bittarello (Q) nel terzo tempo. Condemi (O) uscito per limite di falli nel terzo tempo, La Rosa (O) nel quarto tempo. Ferrero (O) ha fallito un rigore nel quarto tempo (traversa).
Venerdì 12 aprile – quarti di finale in diretta su Waterpolo Channel
Sabato 13 aprile – semifinali 5° posto
Semifinali
Domenica 14 aprile, finali
Albo d’oro
Foto Paolo Zeggio (Iren Genova Quinto)