Semifinali scudetto, l’Ortigia resiste un tempo poi il Pro Recco scappa e vince Gara 1

di Edoardo Ullo

Tutto secondo copione. Gara 1 delle semifinali scudetto del campionato di pallanuoto maschile va al Pro Recco campione d’Italia e d’Europa in carica. Nel match di mercoledì 1 maggio, l’Ortigia resiste un tempo ma poi deve inchinarsi di fronte alla corazzata ligure che tra le mura amiche si impone con un netto 12-5 e prenota un posto per l’ennesima finale tricolore.

Al di là del divario tra le due compagini c’è anche un fondamentale in favore del Pro Recco: le superiorità numeriche: 9 su 13 messe a segno dagli uomini di Sandro Sukno; 3 su 8 per i siciliani. Di contro l’Ortigia regge bene il colpo in parità numerica con appena quattro reti concesse. Sono dati che comunque mostrano il buon lavoro della formazione biancoverde.

Tutto è proiettato già a mercoledì 8 maggio alla piscina Caldarella di Siracusa per la sfida di ritorno. Ci vorrà il classico miracolo da parte del sette di Stefano Piccardo per portare la serie alla bella che si giocherebbe comunque a Recco.

Cassia porta avanti l’Ortigia, la Pro Recco ribalta il risultato

Gara 1 però vede il vantaggio dell’Ortigia. Segna Cassia in superiorità numerica. Miglior inizio i siciliani non potevano trovarlo. I padroni di casa pareggiano dopo 31 secondi con Zalanki, a segno con l’uomo in più. Lo imita poco dopo un minuto il compagno di squadra ed ex di turno Francesco Condemi. La prima frazione si chiude sul 2-1 per i rechellini. Un parziale più che onorevole per i siciliani che cercano il pareggio senza trovarlo. E tra la fine della prima frazione e l’inizio della seconda il rammarico per gli ospiti è quello di aver sprecato due superiorità numeriche.

Gol sbagliato, gol subito. Anche nella pallanuoto. La Pro Recco non fa sconti e non dà scampo all’Ortigia allungando con Presciutti ed ancora Condemi per poi scappare via con Di Fulvio. Ferrero accorcia ma Zalanki firma il 6-2 con il quale le due formazioni vanno all’intervallo lungo.

Nella terza frazione, il Recco continua a essere impeccabile nell’uomo in più, ma l’Ortigia riesce a riportarsi a meno 3 con le reti di Cupido e di Ferrero (rigore). Gli uomini di Sukno, a quel punto, costruiscono un parziale di 3-0 che ferma il punteggio sul 10-4 prima degli ultimi 8 minuti. Nel quarto tempo, con la vittoria ormai in tasca, il Recco inizia a fallire le superiorità (ne segna una sola su 5) ma riesce comunque ad andare in gol con Iocchi Gratta e Zalanki, mentre l’Ortigia chiude le marcature con Cassia, per lui una doppietta che lo conferma tra i marcatori principi della massima serie nazionale; è vicino a quota 50 reti in questa stagione.

Finisce 12-5 per il Recco che probabilmente, pur fotografando le distanze, punisce la buona verve degli aretusei.

Piccardo, “Contendo di come ha giocato la squadra”

Stefano Piccardo, tecnico dell'Ortigia. Foto Maria Angela Cinardo Mfsport.net

Stefano Piccardo, tecnico dell’Ortigia. Foto Maria Angela Cinardo Mfsport.net

A fine match, l’allenatore dell’Ortigia Stefano Piccardo analizza la prestazione dei suoi giocatori. Ed il suo giudizio non può che essere positivo. “Sono contento di come ha giocato la squadra e di come ha affrontato la partita – osserva –. Abbiamo svolto bene le diverse fasi, giocando il più possibile a viso aperto. Sembra strano dire questo dopo una sconfitta per 12-5, ma è così, perché oggi c’era in acqua un Recco molto concentrato sull’obiettivo e che sapeva benissimo cosa doveva fare”.

“Mi è piaciuto l’atteggiamento”

Il tecnico prosegue nella sua disamina: “Abbiamo retto fino al 7-4, fino a quando è stato possibile. Abbiamo fatto male solo in inferiorità numerica, dove nei primi tre tempi abbiamo preso 8 su 8, ma questo è dovuto anche al fatto che loro ti costringono a un ritmo forsennato e, quando devi giocare da schierato, alla fine sbagli. Sul loro uomo in più, abbiamo commesso due errori banali prendendo due gol evitabili. Ma, ripeto, al di là di questo, abbiamo fatto una buona partita. Sono contento dell’atteggiamento messo in acqua dai ragazzi. Adesso inizieremo a pensare a gara 2, sapendo che anche in casa dovremo provare a giocare una partita aperta contro la squadra campione del mondo e poi vedere cosa succede. Questo è un play off e vogliamo godercelo fino alla fine”.

Di Luciano “In parità numerica ce la siamo giocata”

Nel post match parla anche l’attaccante Sebastiano Di Luciano: “Abbiamo sofferto un po’ la loro fisicità, il loro gioco mani addosso, oltre ad aver fatto male la fase a uomo in meno, ma in parità numerica ce la siamo giocata. Purtroppo contro avversari così, i valori alla fine vengono fuori. Sicuramente, però, abbiamo avuto un approccio diverso rispetto all’ultima uscita a Bologna, anche se va detto che quella partita non contava nulla e un calo di concentrazione ci poteva stare, per quanto comunque non giustificabile”.

Di Luciano continua: “Ci siamo aiutati il più possibile, abbiamo giocato e, secondo me, il risultato è un po’ bugiardo, eccessivo rispetto a quello che si è visto in acqua, perché vero che loro hanno fatto un grande uomo in più e noi, di conseguenza, un uomo in meno da rivedere, però per alcuni tratti e in alcune fasi abbiamo giocato una bella partita. Poi, va detto che loro erano carichi, perché dopo la sconfitta con Brescia volevano dimostrare di essere sempre i più forti. Siamo stati un po’ sfortunati a incontrarli adesso. Ad ogni modo, ora ci sarà gara 2 e proveremo a giocarcela, inseguendo il sogno di portarli a gara 3, anche se sarà difficile”.

Il tabellino

Pro Recco-Ortigia 12-5

Parziali: 2-1; 4-1; 4-2; 2-1

Pro Recco: Del Lungo, Di Fulvio (Cap) 1, Zalanki 3, Cannella 1, Younger, Iocchi Gratta 1, Presciutti 1, Echenique 1, F. Condemi 3, Kakaris, Aicardi (Cap), Hallock 1, Negri, Rossi. Allenatore: Sandro Sukno

C.C. Ortigia 1928: Tempesti, Cassia 2, Giribaldi, La Rosa, Di Luciano, Cupido 1, Bitadze, Carnesecchi, A, Condemi, Inaba, Ferrero 2, Napolitano (Cap), Calabresi. Allenatore: Stefano Piccardo

Arbitri: Fabio Ricciotti (Roma) e Antonio Guarracino (Napoli)

Note. Superiorità numeriche: Rec 9/13 ; Ort: 3/8 + 1 rig. Espulsioni definitive: La Rosa (O) nel 3° tempo per limite di falli.

Semifinali scudetto – Gara 1

Mercoledì 1 maggio

  • Pro Recco-Ortigia 12-5
  • Rari Nantes Savona-Brescia 6-5

Gara 2, mercoledì 8 maggio

  • Ortigia-Pro Recco alle 15
  • Brescia-Savona alle 20

Eventuale Gara 3, sabato 11 maggio

  • Pro Recco-Ortigia
  • Rari Nantes Savona-Brescia