Pratica ancora aperta per la Trapani Shark, che non approfitta del match point a disposizione per chiudere i quarti dei playoff di serie A2 contro l’Ucc Assigeco Piacenza, la quale riesce a vincere gara 3 e si tiene ancora in vita nei giochi per la promozione. I granata arrivavano in casa degli avversari forti dei due match vinti davanti al proprio pubblico in avvio di serie, e con il favore del pronostico, però non bisogna mai fare i conti prima del dovuto, ed infatti i piacentini hanno messo in campo una grande prestazione, rinviando ogni verdetto. Lo score finale dell’incontro segna un 88-86 per la squadra ospitante, con il computo totale della serie aggiornato sul 2 a 1 per gli uomini del presidente Valerio Antonini, che già domani saranno chiamati a riprovarci, sempre sul parquet di Piacenza, alle 18.

Sul filo di lana

Comunque il match di gara 3 è stato in bilico fino all’ultimo, dopo un primo tempo di marca piacentina, chiuso sul 53-40 dai padroni di casa. Nella ripresa però i trapanesi rimettono l’incontro sui binari giusti, dopo un terzo quarto dominato col parziale di 17-30. Ci si gioca tutto nell’ultimo quarto, lottato per tutti i dieci minuti che portano alla sirena finale, e risolto da una tripla a 30 secondi dal termine di Piacenza, che ribalta il risultato sul filo di lana.

Errori da non compiere

“Complimenti a Piacenza che sta giocando con enorme fiducia – ha detto il coach degli Shark, Andrea Diana, a fine partita – Il rimpianto che abbiamo è del secondo quarto dove abbiamo subito 34 punti, e questo ai playoff è un errore che non ti puoi permettere di compiere. Dobbiamo migliorare il nostro assetto difensivo e giocare gara 4 al massimo delle nostre possibilità per non allungare ulteriormente la serie”.

(foto Trapani Shark)