Festa salvezza per la Nuoto Catania, batte la Vis Nova e resta in serie A1

di Edoardo Ullo

Soffre, lotta e vince. La Nuoto Catania mette il punto esclamativo sulla semifinale play out battendo in casa la Roma Vis Nova in Gara 3 con un pirotecnico 18-12 e conquista la salvezza nel campionato di serie A1 di pallanuoto maschile. Davanti a circa 700 spettatori della piscina Scuderi, i rossazzurri ottengono il successo decisivo visto che la serie era sull’1-1.

I capitolini avevano espugnato lo scorso 1 maggio l’impianto catanese mentre i siciliani avevano ricambiato il favore mercoledì scorso. Ieri sera, invece, il fattore campo è stato decisivo ed ha permesso alla formazione di casa di centrare per la terza annata di fila la salvezza e di far festa.

La bella con la Roma Vis Nova è stata la summa di tutta una stagione in rincorsa per gli etnei che però sono venuti fuori alla distanza subendo tante reti ma segnando a valanga. Mattatore del match Muscat Melito a segno cinque volte ma anche Torrisi con quattro è stata la classica spina nel fianco della difesa avversaria. E’ festa per la Nuoto Catania che sarà ai nastri di partenza della massima serie di pallanuoto maschile per la quarta stagione consecutiva.

Il presidente Torrisi, “Felicissimo, siamo un grande gruppo”

Al termine della partita combattuta per due tempi e mezzo e ricca di reti (ben 30), il presidente della Nuoto Catania Mario Torrisi ha commentato il risultato.Sono felicissimo – ha sottolineato – siamo un grande gruppo! La Nuoto Catania ha dimostrato di essere protagonista in serie A1, l’allenatore e i ragazzi sono stati bravissimi. Credo che un tifo come quello di questa sera alla Scuderi non si trovi facilmente nemmeno alle finali scudetto! Ringrazio tutti: il tecnico, la squadra, lo staff. E grazie il capitano Giorgio Torrisi che giovedì sera è stato dimesso dall’ospedale ed è venuto in piscina perché non poteva mancare a questa partita così importante. Credo che con questo gruppo ci saremmo potuti salvare anche prima”.

Dato, “Orgoglioso della mia squadra”

Ha parlato anche il tecnico rossazzurro Giuseppe Dato: “Sono orgoglioso della mia squadra, questo è uno dei migliori gruppi, se non il migliore che ho allenato. È un gruppo propenso al lavoro e a ottenere risultati. Numericamente per me questa stagione è stata fantastica: abbiamo conquistato il doppio dei punti dello scorso anno (con meno partite disputate per via della formula diversa, ndr), abbiamo dato vita a prestazioni nettamente superiori con una rivoluzione all’interno del gruppo. Ho percepito sin da subito che questo era un gruppo capace di fare quello che ha fatto, ci voleva solo del tempo. Questa è una stagione speciale che ricorderò per molto tempo!”.

Il capitano, “Tutti abbiamo sempre creduto alla salvezza”

Questo, invece, il pensiero del capitano rossazzurro Giorgio Torrisi: “Tutti noi abbiamo sempre pensato che la salvezza fosse alla nostra portata, abbiamo espresso un gioco nettamente superiore rispetto a quello della passata stagione nonostante venissero a mancare dei giocatori importanti. Meritavamo la salvezza durante la regular season, ma abbiamo comunque dimostrato la nostra forza nei playout! Adesso è tempo di festeggiare e farlo qui alla Scuderi davanti al nostro pubblico rende tutto ancora più speciale”.

Testa a testa nei primi due parziali

La sfida è il classico bivio: o salvezza o ultima chance nello spareggio con la perdente dell’altra semifinale tra Rari Nantes Salerno e Posillipo.

Nei primi due tempi l’equilibrio regna sovrano con le due squadre che si inseguono a vicenda.

Apre le Marcature Muscat Melito (per lui cinque reti), poi pareggia la Roma Vis Nova con Pooli e raddoppia con Antonucci. La paura dura poco: Torrisi pareggia, la Roma Vis Nova si riporta avanti ma Slobodien insacca il pallone del 3-3 nella prima frazione.

Nel secondo parziale l’equilibrio è ancora sovrano nonostante ci siano break e contro break più rilevanti. Torrisi e Muscat Melito portano i rossazzurri sul +2 ma i capitolini segnano tre volte di fila con Narciso, Ciotti e Russo. Torrisi sfrutta la superiorità numerica due volte ma Ciotti, sempre con l’uomo in più, pareggia sull’8-8 ed è con questo punteggio che le due squadre vanno al riposo lungo.

La Nuoto Catania esce alla distanza

Al cambio vasca, Gullotta dopo 25 secondi porta avanti la Nuoto Catania ma gli ospiti rispondono con Di Rocco e Checchini e ribaltano ancora la situazione. Al 2’58” La Roma Vis Nova è in vantaggio 9-10. E’ l’ultimo dei capitolini. I padroni di casa, sospinti dai 700 tifosi accorsi alla piscina Scuderi, segnano quattro volte di fila: due con Murisic (entrambe in superiorità numerica); due con Muscat Melito (glaciale su rigore). Viskovic accorcia sul 12-10 che riaccende la fiammella della speranza.

Tripudio rossazzurro, è festa salvezza

Nell’ultima frazione, tuttavia, la Nuoto Catania parte a razzo segnando altre tre volte con Murisic, Torrisi (entrambe in con l’uomo in più) e poi con Russo. Viskovic trasforma un rigore, poi c’è gloria anche per Gullotta in superiorità a metà tempo. Agnolet accorcia ma il finale è tutto rossazzurro: Muscat Melito e Gulisano su rigore mettono il sigillo sul match fissando il punteggio sul definitivo 18-12. E’ un vero e proprio tripudio rossazzurro per la festa salvezza.

I compimenti del Telimar

Marcello Giliberti, presidente Telimar si complimenta con il club rossazzurro per il traguardo raggiunto. Si legge in una nota diramata dal sodalizio palermitano: “Faccio, con tutto il mio staff, i più sentiti complimenti alla Nuoto Catania del Presidente Mario Torrisi, per la salvezza conquistata in casa a gara 3 contro la forte Roma Vis Nova, al termine di un match ben giocato, in cui il roster – come sempre ben messo in acqua da coach Peppe Dato – ha dimostrato di meritare la permanenza in A1. Continuare ad avere ben tre compagini isolane nella massima serie è motivo di grande orgoglio per la Sicilia, oltre che alleggerimento nell’affrontare un Campionato alquanto impegnativo, diminuendo le trasferte in centro-nord Italia, e consentendo l’organizzazione di un girone di Coppa Italia sostanzialmente locale e di common training a carattere regionale”.

Il tabellino

Nuoto Catania-Roma Vis Nova 18-12

Parziali: 3-3; 4-4; 5-3; 6-2

Nuoto Catania: F. Ghiara, M. Ferlito, S. Slobodien 1, A. Gullotta 2, R. Torrisi 4, M. Marangolo, G. Torrisi 1, V. Nicolosi, J. Muscat Melito 5, E. Russo 1, L. Murisic 3, S. Catania, M. Rossi, F. Gulisano 1. Allenatore Dato

Roma Vis Nova: V. Correggia, M. Ciotti 2, A. Poli 1, N. Strkalj, L. Checchini 1, S. Russo 1, M. De Robertis, A. Agnolet 1, A. Viskovic 2, A. Narciso 1, L. Di Rocco 1, M. Antonucci 2, J. Rubini. Allenatore Calcaterra

Arbitri: Pinato e Calabrò

Note. Usciti per limite di falli: De Robertis (R), Poli (R), Torrisi (C), Nicolosi (C), Murisic (C), Marangolo (C), Ferlito (C), Checchini (R) e Antonucci (R) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Nuoto Catania 10/13 + 3 rigori e Roma Vis Nova 8/20 + 2 rigori. Spettatori: 700 circa.

Semifinali play out

Serie A1, Play out

Gara 1 mercoledì 1 maggio

  • Posillipo-Rari Nantes Salerno 9-11
  • Nuoto Catania-Roma Vis Nova 14-16

Gara 2 mercoledì 8 maggio

  • Rari Nantes Salerno-Posillipo 9-12
  • Roma Vis Nova-Nuoto Catania 11-12

Bella (Gara 3) sabato 11 maggio

  • Posillipo-Rari Nantes Salerno 11-9
  • Nuoto Catania-Roma Vis Nova 18-12.