Verso nuovo sold out al Barbera, il Palermo è carico per la semifinale di stasera col Venezia

di Edoardo Ullo

Da un record di presenze all’altro. L’effetto play off fa presa sul pubblico rosanero e la sfida tra Palermo e Venezia di stasera (20 maggio) promette un nuovo sold out. Code allo stadio Renzo Barbera ed anche virtuali per l’acquisto dei biglietti. Si va quindi verso il nuovo record stagionale appena battuto venerdì scorso con la Sampdoria con presumibilmente oltre 33mila presenze.

L’ambiente è carico dopo il 2-0 sulla Sampdoria nel turno preliminare dei play off di venerdì sera firmato da due reti di Diakitè. Il pubblico, dunque sarà ancora una volta il classico dodicesimo uomo in campo. Intanto, in mattinata, il tecnico del Palermo ha presentato la partita col Venezia valida per l’andata della semifinale degli spareggi per la serie A.

Il Palermo è stato diverso nell’atteggiamento e nello spirito. Abbiamo giocato bene con la Sampdoria, sono venuti fuori aspetti carini sotto il punto di vista tattico. Contro il Venezia dobbiamo avere lo stesso spirito, è questa la priorità”, ha detto l’allenatore rosanero.

Venezia diverso dalla Sampdoria

Mignani ha parlato delle scelte tattiche e delle sue valutazioni dato che ogni partita è, chiaramente, differente: “L’idea è di mettere i giocatori nelle loro zone di comfort. Il Venezia è diverso dalla Sampdoria, sono due partite, ci sono situazioni da valutare. L’idea del doppio trequartista l’avevo già utilizzata col Südtirol. Devo sbagliare il meno possibile nelle scelte tattiche”.

E poi: “Due giorni tra una partita e l’altra sono pochi, devi recuperare le energie spese. Non posso parlare per gli altri, noi dobbiamo arrivare con ancora più entusiasmo”.

Sul Venezia

L’ultimo confronto tra le due formazioni è datato 15 marzo e vide il Palermo perdere nettamente 3-0 sommerso poi tra i fischi del Barbera che tributarono anche un applauso a Pohjanpalo autore di una doppietta.

I ragazzi giovani e sani recuperano le energie anche solo con tre giorni di riposo. La gara col Venezia finita 0-3? L’avevo vista in passato, non l’ho rivista. Limitare Pohjanpalo è un lavoro di squadra, ma il Venezia non è solo Pohjanpalo. Vanoli sta facendo molto bene, il Venezia è arrivato a un passo dalla Serie A”.

“Mantenere la lucidità”

Si parla delle prospettive della sfida nell’arco dei 180 minuti. Mignani ha detto: “L’importante è mantenere la lucidità. Il nostro obiettivo è quello di provare a vincere la partita d’andata, sapendo che bisogna rimanere lucidi in vista del ritorno”.

I dubbi di Mignani

Con la Sampdoria tutti hanno giocato a un livello molto alto. Insigne e Soleri hanno fatto una grande partita, come i compagni. Tutti hanno speso tanto. Le scelte che farò saranno in funzione della partita che ci aspetta”.

Inoltre: “Sarebbe importante non prendere gol in tutte le partite (ride, ndr.). La squadra sta lavorando bene in fase difensiva, concediamo poco. Il Venezia ha giocatori forti, col capocannoniere del campionato. È importante non prendere gol ma anche pensare di farlo”.

Nedelcearu o Marconi? Ho dei dubbi, anche in altri ruoli. La fortuna è che ci sono cinque cambi, è quasi più determinante chi entra”.

Ed infine: “Di Mariano sta bene e si allena da una settimana, potrebbe giocare dall’inizio ma magari non arriverebbe al 90′. Non è stato fermo tantissimo, il problema è risolto e per me è disponibile”.

I convocati

Questi i calciatori rosanero convocati per la gara di domani con il Venezia:

  • Portieri: Desplanches, Kanuric, Pigliacelli
  • Difensori: Graves, Lund, Lucioni, Marconi, Nedelcearu, Vasic, Diakité, Buttaro, Aurelio
  • Centrocampisti: Gomes, Lucioni, Stulac, Segre, Ranocchia, Henderson
  • Attaccanti: Mancuso, Di Mariano, Insigne, Di Francesco, Soleri, Traorè

Palermo-Venezia in numeri

Il Palermo raggiunge in semifinale il Venezia che ha chiuso la stagione regolare al terzo posto dopo essersi giocata la promozione diretta in serie A col Como.

Dopo 38 partite di campionato i rosanero hanno chiuso al sesto posto a quota 56 con 62 reti fatte e 53 subite, i lagunari hanno invece totalizzato 70 punti, a sole tre lunghezze dalla seconda piazza, a sei dal Parma vincitore del torneo cadetto, segnando 69 gol con 46 al passivo. Di fronte i due migliori attacchi del lotto delle formazioni arrivate ai play off con i siciliani peggiore reparto difensivo.

Arbitra Giuia

Antonio Giua di Olbia arbitrerà Palermo-Venezia. Il fischietto sardo sarà coadiuvato dagli assistenti Filippo Meli di Parma e Giorgio Peretti di Verona. Il quarto uomo sarà Alessandro Prontera della sezione di Bologna. Si rendono noti anche i nominativi di Var. (Gianluca Aureliano di Bologna) e Avar. (Daniele Paterna di Teramo) che dirigeranno la gara valevole per la semifinale d’andata play off.