Lo scudetto è rossazzurro, l’Ekipe Orizzonte doma Padova in Gara 3 e vince il 24° titolo italiano

di Edoardo Ullo

Lo scudetto della pallanuoto femminile resta a Catania ed è ancora rossazzurro. A Nesima, davanti a 700 spettatori, l’Ekipe Orizzonte batte il Plebiscito Padova per 14-12 nella bella e si conferma sul tetto d’Italia. Per le etnee si tratta del 24° scudetto. Commozione per un risultato raggiunto con tanta fatica e dedica speciale a Giuseppe La Delfa, storico dirigente catanese, scomparso lo scorso febbraio.

Si chiude bene la stagione per l’Ekipe Orizzonte che dopo il flop in Champions League e la delusione in Coppa Italia, puntava sul tricolore per ripartire. Alle venete, finaliste perdenti in Coppa Italia e vincitrici della Len Euro Cup, rimane l’onore delle armi per aver portato a Gara 3 le siciliane battendole, peraltro, in Gara 1 a Nesima ed aprendo la serie tricolore in discesa. La tempra delle siciliane però è venuta fuori alla distanza con una vittoria netta in Gara 2 a Padova e questo successo, combattutissimo contro una formazione mai doma, alla bella.

Regna l’equilibrio per un tempo e mezzo

Sfida equilibrata con le ospiti in vantaggio tre volte nella prima frazione, chiusa 4-4 e di tornare avanti anche in avvio di secondo parziale.

Lo strappo è arrivato nella seconda parte del secondo tempo con tre reti di fila di Viacava, Bettini e Marletta. che hanno portato le due formazioni alla pausa lunga sul 9-7.

L’Ekipe Orizzonte scappa via e gestisce nel finale

Al cambio campo Yaacobi accorcia ma Marletta due volte e Longo bucano la difesa ospite. Queirolo accorcia ma le etnee sono sopra di tre reti.

Negli ultimi otto minuti Schaap in superiorità segna, ma Viacava e Marletta portano Catania sul +4. Le reti di Schaap e Millo rendono meno amaro il punteggio per le ragazze allenate da Stefano Posterivo.

Il tabellino

Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 14-12

Parziali: 4-4; 5-3; 3-2; 2-3

Ekipe Orizzonte: L. Celona, C. Tabani 2, T. Di Mario, G. Viacava 2, V. Gant, D. Bettini 3, V. Palmieri 1, C. Marletta 4, G. Gagliardi 1, M. Borisova, A. Longo 1, M. Leone, A. Condorelli, T. Lombardo. Allenatore Miceli

Plebiscito Padova: L. Teani, E. Bacelle 1, B. Cassara’ 1, M. Schaap 2, E. Queirolo 2, A. Casson 1, A. Millo 2, A. Yaacobi 1, Y. Al Masri, C. Meggiato 2, V. Sgro’, A. Grigolon, E. Pozzani, F. Bozzolan. Allenatore Posterivo

Arbitri: D. Bianco e Ricciotti

Note. Espulsa Teani (P) per proteste nel quarto tempo. Uscita per limite di falli Meggiato (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Catania 6/9 + 2 rigori e Padova 3/9. Teani (P) para un rigore a Marletta a 2’42” del primo tempo. Spettatori: 700 circa.

Finale scudetto, il programma

Gara 1, mercoledì 15 maggio

  • Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 8-9

Gara 2, sabato 18 maggio

  • Plebiscito Padova-Ekipe Orizzonte 7-12

Eventuale Gara 3, giovedì 23 maggio

  • Ekipe Orizzonte-Plebiscito Padova 14-12