Prende il via il Giro Next Gen 2024, ecco tutti i favoriti
di RedazioneCiclismo08 Giugno 2024 - 18:52
Prenderà il via domani da Aosta l’edizione 2024 del Giro Next Gen, organizzato da RCS Sport per conto della Federazione Ciclistica Italiana, con una cronometro individuale di 8,8 km. Saranno 174 i corridori, provenienti da tutto il mondo, pronti a darsi battaglia in una gara che offre occasioni di gloria a tutte le tipologie di corridori. Tanti nomi da seguire per un’edizione che appare davvero imprevedibile.
I favoriti
La caccia al successore di Johannes Staune Mittet può partire dal suo Team Visma | Lease a Bike Development, che schiererà al via una squadra molto interessante, tra cui il vincitore della Ronde de l’Isard, Darren Van Bekkum, il nono classificato dell’edizione 2023, Tijmen Graat, e il giovane norvegese Jørgen Nordaghen, uno dei nomi caldi per la Maglia Bianca. Tra i corridori più attesi anche Mathys Rondel, Killian Verschuren, Max Van der Meulen, Wouter Toussaint, Diego Pescador, Ilkhan Dostiyev, Josè Muniz e due corridori della classe 2005, e quindi in lizza per la Maglia Bianca, Jarno Widar e Leo Bisiaux. Le più grandi speranze italiane per la classifica generale sono Alessandro Pinarello, secondo al Giro di Antalya tra i professionisti, Florian Kajamini, vincitore di due gare in questa stagione, e Ludovico Crescioli, recentemente quarto alla Ronde de l’Isard. Tra i siciliani invece si sarà Andrea Bruno, convocato nella nazionale guidata dal Ct Amadori
I cacciatori di tappe
Il Giro Next Gen propone un percorso vario che si adatterà ogni giorno a diverse tipologie di corridori. Tra gli uomini veloci, i più accreditati sono Tim Torn Teutenberg, che conta quattro vittorie stagionali tra cui la Parigi-Roubaix Espoirs, Daniel Skerl, vincitore di tre gare, e il classe 2005 Steffen De Schuyteneer, due vittorie nella sua prima stagione da Under 23. Da citare anche Rasmus Pedersen, Robert Donaldson, Kasper Andersen, Andrea D’Amato e Lorenzo Conforti. Vedremo al via tanti corridori adatti ai percorsi collinari come i transalpini Paul Magnier e Noa Isidore, entrambi capaci di vincere tra i professionisti, e Alessandro Romele, vincitore della tappa di Povegliano nel 2023. Altri corridori da seguire sono Matthew Brennan, Huub Artz, Luke Tuckwell, Pavel Novak, Milan Donie, Alastair Mackellar, Mathieu Kockelmann, e tra gli italiani Edoardo Zamperini, Simone Gualdi, Filippo D’Aiuto, Manuel Oioli e Niccolò Arrighetti. Tra i corridori che domani ad Aosta si contenderanno la Maglia Rosa contro il tempo ci sono Jakob Söderqvist, Aivaras Mikutis, Fabian Weiss e Oscar Chamberlain.
La prima tappa
Intanto l’attesa è per domani, quando ad Aosta scatterà la prima tappa: una cronometro breve e molto veloce, soprattutto in partenza e arrivo, ma con una salita impegnativa nel tratto centrale, lunga poco più di 1 km con pendenze superiori al 10%. Il finale di tappa è rettilineo, l’ultimo chilometro è pianeggiante, con un’ultima curva a 250 m dal traguardo.