Si avvicina l’atteso appuntamento con la prova in linea riservata agli Under 23 del campionato italiano di ciclismo su strada, che si terrà domenica (23 giugno) a partire dalle 13 a Trissino, in provincia di Vicenza. Sul tracciato veneto sono pronti a dare battaglia i corridori del Team Bike Sicilia, che si presenterà al via con 5 rappresentanti: Andrea Bruno, Marco Canale, Matteo Ligato, Jacopo Militello e Alessandro Pellegrini.
Quindi la squadra siciliana punta a far bene nella gara che assegna la maglia tricolore per gli Under 23, con gli occhi puntati soprattutto sul capitano Andrea Bruno, che ha da poco partecipato al Giro Next Gen, dopo la convocazione tra le fila della nazionale italiana. Il ciclista catanese ha portato a termine la corsa rosa dedicata ai giovani arrivando al posto 92 nella classifica generale, a più di un’ora dal vincitore Jarno Widar. Un risultato che non ha soddisfatto il direttore sportivo del Team Bike Sicilia, Paolo Tiralongo, come riportato in un’intervista a BiciSport: “Si era preparato bene, trascorrendo quindici giorni in altura sull’Etna – ha detto il ds – Me lo aspettavo più pimpante nelle tappe di montagna, quelle più adatte ad uno scalatore come lui, ma purtroppo non si è visto”.
Quindi Tiralongo, sempre intervistato da BiciSport, ha messo in chiaro ciò che chiede ai suoi pupilli: “Io voglio corridori che non abbiano paura di non essere all’altezza – afferma – Succede di essere, o di sentirsi, inferiori agli altri o al contesto di cui si fa parte, ma bisogna comunque reagire. A rimanere nella pancia del gruppo, sempre al coperto, senza mai prendere un’iniziativa, non s’impara nulla. Cos’è il ciclismo lo si capisce attaccando, provando ad indirizzare la gara, tentando di rimanere il più possibile nel vivo della corsa e attaccati ai migliori. Io mi arrabbio quando siamo anonimi, non quando non vinciamo”.
(foto facebook Team Bike Sicilia – Pettinati Comunication)