Minì stratega gioca con l’acqua, a Silversone è secondo e vola in testa al Fia Formula 3
Automobilismo07 Luglio 2024 - 12:00
Gabriele Minì brilla sotto la pioggia di Silverstone e grazie ad una strategia oculata nella Feature Race odierna centra il secondo posto in gara, il giro veloce e torna al comando del Fia Formula 3 dopo sette doppi appuntamenti.
Quello che sembrava un weekend decisamente difficile dopo le prove cronometrate del venerdì che avevano relegato il pilota marinese quasi a metà schieramento e lontano dalle prime posizioni, si è poi rivelato estremamente redditizio. I 19 punti raccolti dal marinese oggi si sommano ai 5 del sesto posto nella Sprint sabato e lo fanno balzare in vetta alla graduatoria con 119 punti. L’ormai ex leader del campionato, Luke Browning, ieri fuori ed oggi ottavo, racimola 4 punti nonostante per lui il fine settimana britannico fosse cominciato con una sontuosa pole position.
Il britannico scivola al terzo posto in classifica generale con 110 punti superato da Arvid Lindblad, compagno di squadra di Minì, che sulla pista di casa centra una doppietta vincendo sia la Sprint che la Feature e portandosi a quota 113.
Quando mancano tre doppi appuntamenti (e sei gare) alla fine della stagione, il talento siciliano è protagonista del campionato ed ha tutte le carte in regola per andare fino in fondo. Tra meno di due settimane il circus della Formula 3 torna in pista a Budapest all’Hungaroring.
La gara
Partenza bagnata nella Feature di Silverstone. Gabriele Minì, assieme ad altri piloti, durante il giro di formazione decide di cambiare gomme passando dagli pneumatici da bagnato alle slick. La scelta è giusta: la pista si asciuga ed è rimonta fino alla sesta posizione.
Nel frattempo, prima safety car con Dunne fuori pista. Nel rientrare sul tracciato manda la Floersch ad impattare con Beganovic. Per la tedesca gara finita, per l’altro compagno di squadra di Minì prosegue.
Ma la pioggia è in agguato e la pista torna a bagnarsi: Minì e gli altri che hanno le slick perdono posizioni. La pista però torna ad asciugarsi ed il siciliano torna a rialzare la china. Grosso incidente con quattro monoposto coinvolte, safety car. Dopo la ripartenza, tuttavia, Minì torna a guadagnare terreno e posizioni risalendo fino alla terza piazza. Nel frattempo Browning e Fornaroli non brillano.
Manca poco, la pista si asciuga ulteriormente, ma a pochi giri dalla fine l’alfiere della Prema Racing decide di non prendersi rischi e di non attaccare chi gli sta davanti, ossia Arvid Lindblad, secondo, e Callum Voisin in testa. Il marinese stacca il giro veloce che porta un punto prezioso aggiuntivo, ed al traguardo chiude terzo ma Voisin che aveva tagliato il traguardo per primo viene penalizzato per un contatto ad inizio gara con Max Esterson costringendo l’americano al ritiro.
Per il pilota Alpine Academy, quello sull’iconico tracciato britannico, è il quarto podio stagionale (tutti ottenuti nelle Feature) dopo il terzo posto a Melbourne, la vittoria di Monte Carlo ed il secondo in Austria la scorsa settimana.
Vince quindi Lindblad, secondo Minì, terzo Voisin. Subito dopo Smith, Wisnicki, Ghoete, Fornaroli, Browning, Bedrin e Leon in top ten. Prestazioni opache per Fornaroli e Browning.
La classifica del Fia Formula 3, Minì in vetta
Questa la top ten del campionato dopo 7 appuntamenti e 14 gare.
1) Gabriele Minì 119 punti 2) Arvid Lindblad 113; 3) Luke Browning 110; 4) Leonardo Fornaroli 93; 5) Oliver Goethe 85; 6) Dino Beganovic 80; 7) Christian Mansell 78; 8) Nikola Tsolov 50; 9) Lars Van Hoepen 49; 8) Tim Tramnitz 47.