Mondiali Under 18 pallanuoto, l’Italia ko in semifinale con l’Ungheria

di Edoardo Ullo

Si ferma in semifinale il cammino verso l’oro dell’Italia ai Mondiali Under 18 di pallanuoto maschile. La formazione allenata da Christian Presciutti, infatti, dopo quattro vittorie di fila hanno perso 18-15 con l’Ungheria al termine di una sfida estremamente scoppiettante che ha visto un avvio decisamente migliore dei magiari.

Agli Azzurrini non resta che preparare la finale per il bronzo alle 23 ore italiane (le 18 a Buenos Aires) con il Montenegro che ha perso il derby con la Serbia nell’altra semifinale 13-9.

La partita con l’Ungheria

Magiari, come detto, più in palla e sempre in vantaggio nel match dominano le prime due frazioni di gioco chiuse 14-8. Poi la lenta reazione degli azzurri sostenuti dalle triplette di Scordo, Pettonati e De Vecchis, fino al 18-15 finale (parziali 4-7, 4-7, 3-1, 4-3). Ungheria che porta in rete tutti i giocatori di movimento e ha in Balogh il terminale offensivo più produttivo con quattro reti. È l’uomo in meno a condannare l’Italia: l’Ungheria chiude i primi due tempi con un 9 su 9 in superiorità.

La nazionale allenata da Korenyi che ha in squadra anche Mor Benedek, figlio d’arte del compianto Tibor – chiuderà poi la gara con un 11/14, contro l’8/21 degli azzurrini. Questo dato risulterà decisivo ai fini del punteggio e della qualificazione alla finalissima per l’oro.

Il tabellino

Italia-Ungheria 15-18

Parziali 4-7, 4-7, 3-1, 4-3

Italia: Izzo, M. Maffei, De Marchi, Miraldi 1, Scordo 3, De Vecchis 3 (1 rig.), Pettonati 3, J. Gambacciani 1, Salipante 2 (1 rig.), G. Valle 1, Castrucci, De Simone 1, Di Corato. Allenatore Presciutti

Ungheria: Borbely, Balogh 4 (1 rig.), A. Toth 2 (1 rig.), Simon, Zeman 1, M. Benedek 2, T. Tatrai 2, Z. Nagy 2, Haverkampf 2, Pajan 1, Lugosi, Szitas, Cseh 2 (1 rig.). Allenatore Korenyi.

Arbitri: Achladiotis (Grecia) e Kavcic (Slovenia)

Note. Superiorità numeriche: Italia 8/21 +2 rigori, Ungheria 11/14 +3 rigori. Usciti per limite di 3 falli: Tatrai (U) nel secondo tempo, Zeman (U) e M. Maffei nel terzo tempo, Lugosi e Simon (U), De Simone e Scordo nel quarto tempo. Espulso Demarchi per gioco violento nel quarto tempo.