Soffre, rimonta e vince ai rigori passando il turno. Il Catania fa festa eliminando il Crotone, ancora una volta dagli 11 metri, e guadagna l’accesso agli ottavi di finale di Coppa Italia di serie C dove, a fine ottobre, affronterà il Trapani che ha avuto la meglio sul Monopoli.
Una vera e propria battaglia al Massimino che si è chiusa 7-6 per i rossazzurri detentori del trofeo che bissano, peraltro, quanto fatto l’anno scorso quando agli ottavi di finale eliminarono i calabresi sempre dagli undici metri.
Nella lotteria dei rigori decidono la parata di Bethers su Spina e gol di Di Gennaro con gli etnei infallibili dal dischetto.
Buon viatico per i siciliani allenati da Domenico Toscano ad una settimana dall’inizio del campionato di serie C che li vedrà impegnati a Sorrento sabato 24 agosto. Un successo utile per morale ed autostima. Il tecnico rossazzurro alla vigilia aveva parlato di testa e concentrazione fondamentali per i risultati. Ha avuto ragione.
Il primo tempo va avanti senza grosse emozioni. Il Crotone ha una buona circolazione di palla e cerca di esercitare una supremazia territoriale senza però pungere. Il Catania invece, prova a ripartire senza fortuna. Portieri pressoché inoperosi.
La partita cambia nel secondo tempo. Al 47’ Gomez batte Bethers dopo aver rubato palla a Sturaro all’altezza del centrocampo. I padroni di casa hanno il merito di rimanere sereni e di non disunirsi.
Ed il pareggio arriva a metà ripresa: Bouah si fa notare sulla destra, il suo spunto genera un cross che viene raccolto di testa da Carpani, Sala respinge ma l’ex rosanero Luperini è sulla traiettoria ed appoggia in rete per l’1-1 che rianima i quasi 11mila spettatori del Massimino.
Dopo 90 minuti di parità, i supplementari iniziano con un brivido per il Crotone: Di Tacchio in diagonale sfiora il 2-1 per il Catania. Il secondo tempo aggiuntivo è tutto appannaggio degli ospiti che centrano due legni. Palo di Rojas e traversa di Kolaj ma il risultato non cambia. IL giovanissimo Forti, classe 2006, entrato nel primo tempo supplementare al posto di Carpani, serve Luperini che impegna severamente Sala. Il risultato non cambia. Si va ai rigori.
Il portiere del Catania, Bethers
Si va ai rigori. I primi dieci sono tutti perfetti. Poi Spina si presenta davanti a Bethers ed il duello viene vinto dal portiere catanese che neutralizza la conclusione dell’avversario. Di Gennaro è freddo e supera Sala per il 7-6 che manda avanti il Catania.
Catania-Crotone 1-1 (7-6 d.c.r.)
Catania: Bethers; Ierardi, Di Gennaro, Castellini; Bouah, Sturaro (dal 60’ Verna), Di Tacchio, Anastasio (dal 75′ Quaini); Luperini, Carpani (dal 101’ Forti); Popovic 6 (dal 112′ D’Emilio). Allenatore Toscano. A disposizione D’Agata, Allegra, Ciniero.
Crotone: Sala; Rispoli, Cargnelutti, Di Pasquale (dal 46’ D’Aprile), Giron; Di Stefano, Schirò (dal 60’ Gallo); Oviszach (da 101’ Spina), Tumminello (dal 75′ Rojas), Vitale (dal 101’ Kolaj); Gomez. Allenatore Longo. A disposizione. D’Alterio, Martino, Guerini, Groppelli, Stronati, Cantisani, Aprea, Kostadinov, Chiarella.
Arbitro: Iannello di Messina
Reti: Gomez al 47′, Luperini al 68′.
Note. Spettatori 10.840. Ammoniti Di Gennaro, Anastasio, Ierardi, Rispoli, il tecnico Toscano. Gallo. Recuperi 3′, 3′, 1′ nel primo tempo supplementare, 1′ nel secondo tempo supplementare. Sequenza dei rigori: Cargnelutti (Cr) gol; Castellini (Ct) gol; Di Stefano (Cr) gol; Luperini (Ct) gol; Rojas (Cr) gol; Anastasio (Ct) gol; Gomez (Cr) gol; Di Tacchio (Ct) gol; Kolaj (Cr) gol; Quaini (Ct) gol; Spina (Cr) parato, Di Gennaro (Ct) gol.
Foto: Pagina Facebook Catania