Un Trapani autoritario strapazza il Potenza con un 5-1 senza appello

di Redazione

Prova autoritaria e di sostanza del Trapani, che strapazza il Potenza con un sonoro 5-1. La trasferta in terra lucana si è rivelata rosea oltre tutte le aspettative per la squadra di mister Sasà Aronica, contro una squadra che era arrivata all’appuntamento odierno in piena forma, ma che davanti ai granata ha subito una severa lezione. I siciliani, hanno dominato in lungo e in largo, e stavolta sono stati capaci di mettere a frutto tutta la mole di gioco costruita. Così per la società del presidente Valerio Antonini è arrivata in modo netto la seconda vittoria in questo campionato di serie C, portandosi a quota 9 nella classifica del girone C, dopo le 6 giornate disputate con il turno infrasettimanale odierno.

Pressione continua

Bastano 6 minuti al Trapani per aprire le danze grazie a Fall, che sfrutta un lungo rilancio dalle retrovie e sorprende tutta la difesa potentina, e non si fa pregare per segnare l’1-0. Il raddoppio arriva al dodicesimo, su un calcio d’angolo che finisce sui piedi di Silvestri, il quale piazza un diagonale rasoterra preciso, senza lasciare scampo al portiere avversario. Dopo tanto predominio però il Potenza accorcia le distanze, a pochi minuti dal termine del primo tempo, grazie a Caturano che si coordina bene e la mette dove Seculin non può arrivare. Al 62′ arriva il terzo gol granata a firma di Bifulco, innescato da un suggerimento in piena area di Fall, allungato da Carriero. Al 73’ c’è il centro di Lescano, che si fa trovare pronto sotto rete per sfruttare la pressione trapanese sulla retroguardia rossoblù. Dopo due minuti per l’argentino arriva perfino la doppietta, con un pallonetto che brucia il portiere lucano in uscita. Quindi non resta che aspettare l’arrivo del novantesimo minuto, con gli ospiti in stato di grazia, e i padroni di casa a leccarsi le ferite.