C’è molta delusione nelle fila del Palermo dopo la sconfitta al Barbera per 0-1 con la Salernitana che allontana la squadra dalle posizioni di prestigio del campionato di serie B e che arriva alla vigilia della sosta delle nazionali. I rosanero confermano di non trovarsi a proprio agio tra le mura amiche ed il ko con i campani allunga un digiuno in campionato che dura dal 17 febbraio (3-0 al Como) se si eccettua il successo nel primo turno dei play off sulla Sampdoria per 2-0 del 17 maggio scorso.
In campionato il Palermo continua a faticare in casa: due punti in tre partite ed un solo gol fatto, quello da Di Mariano nell’1-1 col Cosenza, con due reti subite. I fischi da parte dei tifosi rosanero a fine partita hanno fatto il resto.
Alessio Dionisi commenta nel post partita: “È un risultato che non volevamo, prima della sosta, dopo aver fatto un’ottima partita. Oggi volevamo dare continuità. Nel primo tempo siamo stai imprecisi ed ha condizionato il dover recuperare nel secondo. Abbiamo creato tanto e non abbiamo concesso nulla. E da una situazione la Salernitana è passata in vantaggio e noi non siamo stati bravi a riprenderla nonostante il volume di gioco e le occasioni create. Questo rammarico lo abbiamo. Volevamo dare continuità e non ci siamo riusciti”.
Poi si parla della sosta per gli impegni delle varie nazionali e che vedrà il Palermo tornare in campo il 19 ottobre a Modena campo che nelle ultime due trasferte ha comunque portato bene ai siciliani che hanno vinto gli ultimi due incontri al Braglia per 2-0.
L’allenatore rosanero sottolinea: “Importante durante la pausa allenarsi per migliorare su quello dove dobbiamo lavorare. Purtroppo non ci saranno tutti perché alcuni ragazzi andranno in nazionale. Lavoreremo con chi rimane che è comunque un buon due terzi della squadra per farci trovare pronto alla ripresa. Sappiamo che ogni partita non è una finale ma è importante per il nostro percorso che in questo momento non riesce a trovare la continuità che volevamo. Siamo partiti a rilento e poi stavamo crescendo. Questo risultato negativo non di prestazione ma di risultato non deve frenare la nostra continuità e la nostra ambizione”.
Poi sui fischi a fine partita sottolinea: “Certamente – ammette l’allenatore – non fanno piacere. Durante la partita il sostegno è stato massimo, alla fine ci sta anche che la gente faccia capire che non è soddisfatta. Siamo noi che dobbiamo trovare un ordine. E dobbiamo trovare questa vittoria in casa che arriverà quando smetteremo in pensarci”.
Ed inoltre: “Non possiamo essere ordinati nelle partite fuori casa – aggiunge, rincarando la dose il tecnico del Palermo – e poi, quando possiamo alzare l’asticella, metterci a rincorrere in una partita in cui non dovevamo rincorrere. Dobbiamo essere più lucidi e gestire i momenti. Mi è piaciuto che i ragazzi che hanno sbagliato poi hanno avuto il coraggio di continuare a provarci. Siamo stati imprecisi sulle ripartenze e sulle seconde palle, dove siamo arrivati troppo tardi“.
Claudio Gomes, mediano del Palermo, si è presentato ai giornalisti. Lui è stato uno dei migliori in campo anche se ha faticato soprattutto nella prima frazione.
Queste le sue parole: “È stata una partita non facile, abbiamo preso il gol ma nel secondo tempo abbiamo provato a fare gol, abbiamo creato molto più di loro ma non siamo riusciti a fare gol. Il secondo tempo è stato però positivo. Il Modena dopo la sosta. Si, questa pausa per me servirà a far bene alla squadra ed a ricaricarla per fare una grande partita”.
Foto: screenshots video Palermo Fc