Riparte nel fine settimana il campionato di serie A1 di pallanuoto maschile. Ancora tre le siciliane ai nastri di partenza della 106esima edizione della massima serie nazionale: l’Ortigia, il Telimar e la Nuoto Catania che hanno tre obiettivi diversi. Gli aretusei vogliono mantenersi tra le prime quattro formazioni d’Italia, mentre i palermitani e gli etnei cercano una salvezza tranquilla. Senza, naturalmente, disdegnare qualche cosa in più, leggasi qualificazione alle Coppe Europee.
Sabato 12 ottobre alle 15 il nuovo Telimar riceve alla piscina comunale di Terrasini (in via Rosario La Duca 1) l’Onda Forte. Si tratta di una matricola che però vorrà vender cara la pelle. La squadra allenata da Marco Baldineti, dopo aver sfiorato la qualificazione alla Euro Cup ha rinnovato molto la rosa ringiovanendola parecchio. L’obiettivo dichiarato è quello della salvezza ma è chiaro che se arrivasse qualche cosa in più sarebbe ben gradito. Nondimeno i palermitani vogliono iniziare al meglio il campionato anche perché avranno poi un calendario veramente complicato.
Il Telimar sarà impegnato a Brescia, successivamente riceverà la De Akker Bologna ed affronterà poi la trasferta di Savona ed il match interno con la Pro Recco campione d’Italia in carica.
L’avvio di campionato del Telimar dopo questo match è davvero complicato. Il calendario non è stato benevolo con i palermitani che andranno poi a Brescia, successivamente riceveranno la De Akker Bologna ed affrontare poi la trasferta di Savona ed il match interno con la Pro Recco campione d’Italia in carica. Insomma, il sette allenato da Baldineti dovrà iniziare col piede giusto e fare punti pesanti in vista di un tour de force non indifferente.
Andrea Giliberti del Telimar in azione
Andrea Giliberti, in settimana ha parlato a SportWebSicilia dell’avvio della stagione ma anche degli obiettivi del club e personali. I tre punti messi in palio da questa sfida ha sottolineato: “Saranno punti molto importanti. Per noi è uno scontro diretto e per giunta in casa. Nelle prossime giornate avremo un calendario difficile. Possiamo lottare con tutte le squadre ma Recco, Savona, Brescia, Ortigia e Trieste a mio avviso sono su un altro livello. Siamo una squadra molto giovane, io che ho 25 anni sono tra i più esperti. Da un certo punto di vista è un dato negativo perché può capitare sempre il calo di tensione ma, al tempo stesso, potrebbe essere un pregio perché appunto siamo giovani, abbiamo voglia e siamo ambiziosi”.
Andrea Giliberti parla, così, dell’avversario: “L’Onda Forte è una formazione che ha finito di formarsi ora. Ha uno straniero Moskov che è sicuramente è uno dei più pericolosi. È stato il capocannoniere del campionato greco”.
Poi prosegue: “Più che sull’avversario però dobbiamo concentrarci sulla nostra prestazione e fare quello che ci ha detto di fare il nostro allenatore. Dobbiamo fare bene. La partita di sabato è un’incognita ma siamo fiduciosi”.
Reduce dalle recentissime fatiche in Euro Cup quando giovedì sera tra le mura amiche ha superato dopo una autentica battaglia il Vouliagmeni, l’Ortigia torna in acqua andando a far visita alla Roma Vis Nova. La sfida si gioca alle 15 con diretta streaming sul canale YouTube del club di casa.
Il tecnico Stefano Piccardo dovrà fare ancora a meno dell’infortunato Tempesti e valutare le condizioni di Cassia. Lo scorso anno, nell’unico match disputato tra le due squadre, a Siracusa, nella prima fase di campionato, i capitolini misero in difficoltà l’Ortigia che, solo nel finale, riuscì a vincere di misura.
Alla vigilia, come di consueto, coach Stefano Piccardo fa il punto sulle condizioni della squadra e presenta il match di domani: “Sicuramente a Roma non ci sarà Tempesti, che è infortunato, mentre Cassia partirà con noi ma dovremo valutarlo e gestirlo con cautela, perché ha una tonsillite e ieri, dopo la partita, non si è sentito bene. Giocheremo la prima gara di campionato in una piscina caldissima sotto tutti i punti di vista, contro una buonissima squadra che gioca bene a pallanuoto e che, lo scorso anno, ha disputato un’ottima stagione. A Roma dovremo fare una partita molto più attenta dal punto di vista difensivo, perché ieri sera abbiamo preso ancora troppi gol, ben 15, un’infinità. Poi, dovremo cercare di arginare al meglio sia il loro contropiede, che è ottimo, sia il loro attacco situazionale, e dovremo dare continuità in ripartenza, essere costanti nel gioco e lavorare bene con la nostra linea di giocatori esterni. Quest’ultimo, sarà un aspetto fondamentale, così’ come quello di provare a tenere il punteggio basso“.
Il tecnico dell’Ortigia non è preoccupato per l’eventuale stanchezza dei suoi, dovuta alla dispendiosa gara contro il Vouliagmeni in Euro Cup: “Partiamo dal presupposto che si tratta di due competizioni diverse, con due impatti differenti. È vero che giochiamo a meno di 48 ore dalla precedente partita, però siamo ancora a inizio stagione e siamo abbastanza freschi fisicamente, non avendo giocato un numero di match così alto da poterci ritenere stanchi. Magari non saremo performanti come ieri sotto certi punti di vista, ma abbiamo un giorno pieno per riposare. Io sono molto contento di iniziare un nuovo campionato. Spero che in tutte le piscine ci sia tanta gente a sostenere questo sport, che mi sembra un po’ in difficoltà”.
Andria Bitadze, Ortigia. Foto Maria Angela Cinardo, Mf Sport
Alla vigilia parla anche Andria Bitadze, centroboa dell’Ortigia, che guarda con fiducia al match contro i romani: “Certamente non è facile giocare due partite in meno di tre giorni, però stiamo bene perché ieri abbiamo conquistato tre punti cruciali contro il Vouliagmeni, un match che sapevamo che sarebbe stato difficile e che abbiamo vinto nonostante alcuni problemi evidenziati in fase difensiva. Credo che abbiamo imparato la lezione e sono sicuro che contro la Roma Vis Nova, in difesa, faremo molto meglio. Per vincere domani sarà importante avere molta concentrazione. Ieri in acqua abbiamo dato il 100% e speso molte energie e questo, nel quarto tempo, ci ha fatto perdere un po’ di lucidità e attenzione, creandoci dei problemi. Contro la Vis Nova sono certo che non faremo gli stessi errori e che giocheremo una grande partita”.
Nuoto Catania 2024-2025
Sempre domani, 12 ottobre, ma alle 15.45, toccherà anche alla Nuoto Catania che sarà ai nastri di partenza della massima serie nazionale per la quarta stagione di fila. Trasferta insidiosa per gli etnei in casa del Trieste.
Il match si disputerà alla Piscina B. Bianchi e verrà trasmesso in diretta streaming sui canali social della società giuliana.
Dopo la salvezza dello scorso anno, gli etnei di coach Dato ripartono con una rosa parecchio rivoluzionata: ben 8 i giocatori sostituiti dal direttore sportivo Pippo Leonardi (coadiuvato come sempre dal dirigente Beppe Corsello) ed una rosa che grazie all’inserimento di diversi giovani provenienti dai settori giovanili si presenterà come la più giovane della serie A1 maschile con una media età pari a 20,7 anni.
Nell’ultimo scontro tra le due società (regular season – novembre 2023) furono gli etnei ad imporsi per 13-12 davanti ad una piscina Scuderi in visibilio anche se gli otto precedenti incontri tra siciliani e giuliani sorridono agli alabardati: 5 vittorie per i triestini, un pareggio e due vittorie per i rossazzurri.
Il tecnico della Nuoto Catania, Giuseppe Dato ha così commentato alla vigilia della prima: “Abbiamo cambiato molto la rosa rispetto allo scorso anno ma la giovane età dei nuovi ragazzi porta davvero tanto entusiasmo. Il rischio retrocessione è sempre vivo e chiaramente l’obiettivo di inizio stagione è sempre la salvezza. La società ha un’idea di squadra ed una programmazione che inevitabilmente guarda al futuro e tutti noi ci auguriamo che l’idea sia quella vincente. Non ho grandi sogni in testa ma vorrei solo una Nuoto Catania simile allo scorso anno: giovane, prestante e sempre concentrata. Trieste sarà un test importante per noi; Loro hanno cambiato tanto partendo dall’allenatore da sulla carta si sono rinforzati parecchio. Noi domani andremo lì per fare la nostra partita e giocarci le nostre chance”.
Sabato 12 ottobre
Domenica 13 ottobre