I giocatori del Pisa festeggiano la vittoria sotto la curva dei tifosi
Pisa, Spezia e Sassuolo cercano conferme così come Cremonese e Juve Stabia; il Palermo a caccia del suo primo acuto in casa mentre Frosinone, Carrarese, Cittadella e Sampdoria sono affamati di punti per risalire la classifica.
La decima giornata di serie B offre questi ed altri spunti. Venerdì 25 ottobre alle 20.30 apre l’anticipo del Picco tra Spezia e Bari con i liguri, seconda forza del campionato, unica squadra imbattuta. I pugliesi invece sono a centro classifica ma sono in serie positiva da sette turni dove hanno raccolto 11 punti, frutto di due vittorie e 5 pareggi.
Sabato 26 il grosso del programma con diverse partite interessanti. Spicca il derby tutto emiliano tra Sassuolo e Modena in campo alle 17.15. I padroni di casa sono lanciati di cinque risultati utili consecutivi con quattro vittorie convincenti ed un pari. Il Sassuolo assieme alla capolista Pisa è la squadra che ha segnato più reti di tutte, 19 ma i neroverdi nelle ultime due partite hanno realizzato ben 11 gol. Ed il successo fa gola per mettere pressione allo Spezia ed al Pisa oltre che per tracciare un solco ancora più importante dagli inseguitori.
I Canarini dal canto loro, dopo la bella rimonta di due reti col Palermo di sabato scorso, cercano un nuovo acuto che manca in campionato dallo scorso 25 settembre, ossia dal 3-0 alla Juve Stabia.
Sfida salvezza, sempre alle 17.15, allo stadio Dei Marmi dove la Carrarese riceverà il Cittadella. Entrambe le formazioni sono appaiate a quota 8 nei bassi fondi della classifica. I toscani però sono in serie positiva da tre turni nei quali hanno raccolto cinque punti; i veneti non vincono da cinque turni e Dal Canto ha esordito la settimana scorsa con un pareggio col Mantova.
Ben quattro partite si disputeranno alle 15. Il Palermo affronta la Reggiana al Barbera con tanti dubbi e con l’obiettivo di esorcizzare il tabù in casa. Nelle tre partite precedenti di fronte al pubblico amico, i rosanero hanno pareggiato due volte e perso con la Salernitana segnando una rete in 270 minuti.
La Reggiana nel turno precedente ha vinto 2-0 inguaiando il Frosinone grazie ad una doppietta dell’ex rosanero Vido. Gli ospiti hanno gli stessi punti al Palermo.
Anche la Cremonese cerca un successo interno ma soprattutto la riconferma. La squadra di Corini ha vinto in trasferta al Menti sulla Juve Stabia e vuole il bis per dare un segnale al campionato e proiettarsi tra le protagoniste. I grigiorossi ricevono la Salernitana per uno degli incontri di cartello del weekend. I campani hanno un ruolino altalenante, a riprova le ultime due partite: vittoria 1-0 a Palermo; sconfitta interna con lo Spezia.
Promette bel calcio la partita del Dino Manuzzi tra Cesena e Brescia. I padroni di casa inseguono i tre punti dopo aver perso malamente le ultime due sfide di campionato a Pisa per 3-1 ed in casa nel pirotecnico 3-5 in favore della Sampdoria. Due battute d’arresto che hanno fatto scendere i bianconeri nelle zone di medio bassa classifica.
Le Rondinelle, seste in classifica, non vincono da fine settembre (3-2) alla Cremonese. Tre punti possono togliere dalla crisi una delle due squadre.
Al San Vito Gigi Marulla in scena Cosenza-Juve Stabia, una sfida che letta alla vigilia del campionato avrebbe potuto ingannare molti facendo pensare ad una sfida salvezza. In effetti, al momento, lo è solo per i padroni di casa ultimi ma penalizzati di quattro punti. I silani non vincono da quattro giornate e l’ultimo successo – il 2-1 sulla Sampdoria di metà settembre – rimane l’ultimo loro acuto. Le Vespe dal canto loro, sono una delle sorprese più belle di questo scorcio iniziale di stagione ed in trasferta hanno già raccolto otto punti, più della metà dei 14 totalizzati. Uno score che porta i campani in quinta piazza ma, va ribadito, con una classifica ancora abbastanza corta.
Il programma si chiude con tre partite domenicali. La capolista Pisa va fare vista alle 15 al Frosinone. È una partita delicata quella che si giocherà all’Arena Garibaldi. I padroni di casa non vogliono perdere la testa ma non sarà facile. È vero, infatti, che il Frosinone è in caduta libera; ma è altrettanto vero che i laziali nonostante abbiamo perso quattro delle ultime cinque partite, vincendo a Cittadella l’unica sua partita in campionato. Troppo poco per una formazione che proviene dalla serie A.
Stesso orario per Catanzaro-Sudtirol: di fronte al Ceravolo due formazioni a caccia di identità. I calabresi dopo il bel campionato della scorsa stagione hanno difficoltà ad ingranare. Nove punti in nove partite, un successo (con la Carrarese, 6 pareggi e due ko. Troppo poco per far sorridere i tifosi anche se un dato positivo (e un po’ inaspettato) c’è: i calabresi hanno subito 9 reti e sono la terza migliore difesa dietro soltanto a Spezia (7) e Reggiana (8). Le stesse reti al passivo di Palermo e Cosenza (9).
Il Sudtirol ha più sconfitte che vittorie (cinque contro quattro) ma questo ruolino pone i bolzanini vicinissimi alla zona promozione con 12 punti. Nelle ultime quattro partite però una sola vittoria (a Cosenza per 2-0) e tre ko.
Venerdì 25 ottobre
Sabato 26 ottobre
Domenica 27 ottobre
Pisa 22 punti; Spezia 19; Sassuolo 18; Cremonese e Juve Stabia 14; Brescia 13; Palermo, Reggiana, Sudtirol e Mantova 12; Bari, Sampdoria, Cesena e Salernitana 11; Modena 10; Catanzaro 9; Carrarese e Cittadella 8; Cosenza* e Frosinone 6.
Andrea Adorante (Juve Stabia), Nicholas Bonfanti (Pisa), Massimo Coda (Sampdoria), Francesco Pio Esposito (Spezia), Christian Shpendi (Cesena) e Kristian Thorstvedt (Sassuolo) 4 gol.