Cinismo Lazio, recriminazioni Waterpolo Palermo. È amaro l’esordio casalingo a Terrasini per la formazione siciliana allenata da Mario Raimondo che cade in casa con la formazione capitolina per 8-11 nella seconda giornata del girone B del campionato di serie A2 di pallanuoto maschile.
I palermitani rimangono fermi ad un punto mentre la formazione ospite, che si conferma temibile, vola a quota 6 e si getta nella mischia delle formazioni di testa in una classifica che – per ovvi motivi – è decisamente corta.
Il presidente del club Antonio Coglitore ha sottolineato: “Difficile digerire tante controverse scelte arbitrali chiaramente discutibili a giudicare delle immagini viste e riviste. Non commento oltre e faccio i complimenti agli avversari che hanno ben giocato e meritato la vittoria”.
E pensare che l’avvio del sette palermitano è stato incoraggiante. Raineri ed Occhione sfruttano la superiorità numerica danno il doppio vantaggio. Gli ospiti si svegliano. Tresa con l’uomo in più e Costanzo fissano il punteggio sul 2-2 alla prima sirena.
Nella seconda frazione, la Lazio mette la freccia con altre due reti firmate da Giacomone (con l’uomo in più) e da Silvestri.
I padroni di casa reagiscono ed accorciano con Raineri (sempre in superiorità) pareggiando poco dopo con Migliaccio su rigore.
Le emozioni non sono finite: prima dell’intervallo lungo Korban due volte intervallato da una rete di Galioto porta nuovamente avanti la Lazio sul 6-5 alla fine delle prime due frazioni.
Il match è godibile ed al cambio vasca continua a regnare l’equilibrio. Russo pareggia ma Giacomone è freddo dai cinque metri e trasforma un penalty. Ad 1’40” arriva l’espulsione per Migliaccio per “cattiva condotta”. Occhione ritrova il pari ma la Lazio si riporta avanti con Tresa.
Nell’ultimo parziale i capitolini vanno in fuga. Prima Dominici con l’uomo in più e poi Korban portano il massivo vantaggio alla Lazio +3. sul 10-7. Raineri a 6’07” segna il -2 ma la Lazio fa buona guardia, non subisce più ed a 6 secondi dalla fine colpisce ancora con Costanzo che fissa il punteggio sul definitivo 11-8 per i suoi.
Waterpolo Palermo-Lazio Nuoto 8-11
Parziali: 2-2; 3-4; 2-2; 1-3
Waterpolo Palermo: G. Calabresi, M. Pelliccione, G. Galioto 1, M. Migliaccio 1, G. Occhione 2, L. Modica, C. Pettonati, I. Russo 1, A. Rotolo, N. Eskert, D. Randazzo, M. Raineri 3, A. Bonaccorso, P. Puleo. Allenatore Raimondo
Lazio Nuoto: M. Marchetti, A. Olivi, F. Dominici 1, G. Silvestri 1, R. Korban 3, G. Alessandrini, S. Russo, A. Costanzo 2, D. Tresa 2, N. Troiani, G. Giacomone 2, G. Moroni, E. Leoni, M. Filippi. Allenatore Ruffelli
Arbitri: Doro e Paduano
Note. Espulso Migliaccio (P) per cattiva condotta nel terzo tempo. Superiorità numeriche: Palermo 4/11 + un rigore e Lazio 4/9 + un rigore. Ammoniti i tecnici Raimondo (P) nel secondo tempo e Ruffelli (L) nel terzo tempo. Spettatori: 100 circa.
Sabato 16 novembre
Acquachiara, Canottieri Napoli, Lazio Nuoto e Rari Nantes Salerno 6 punti. Latina, Anzio Waterpolis e Cn Salerno 3; Rari Nantes Arechi e Waterpolo Palermo 1; Napoli Lions, Ischia Marine Club e Muri Antichi 0.