Il ricordo del Pirata rimarrà sempre vivo, e le sue imprese non verranno mai dimenticate, come quella sul Mortirolo, la montagna che è stata teatro di alcune epiche tappe del Giro d’Italia, che d’ora in avanti si chiamerà “Cima Pantani”. La celebre salita, che unisce le province di Brescia e Sondrio, è stat ora ufficialmente intitolata al grande ciclista, dopo il via libera dei comuni di Mazzo di Valtellina e Monno, e l’approvazione della Prefettura di Sondrio, che hanno reso realtà l’iniziativa ideata sette anni fa da Lorenzo Tomasi, uomo di sport valtellinese, che ha avuto il benestare della madre di Pantani, la signora Tonina.

Scatto memorabile

Proprio sulla cima che porterà il suo nome, il corridore romagnolo, scomparso tragicamente vent’anni fa, scrisse la prima grande pagina della sua memorabile carriera: era il 5 giugno 1994, quando nel corso della Merano-Aprica, Pantani staccò tutti proprio sul Mortirolo per andare a vincere in solitaria il tappone alpino del Giro d’Italia numero 77.

Legame indissolubile

La nuova denominazione potrebbe venire inaugurata già durante il prossimo Giro d’Italia, nella tappa che, secondo alcune indiscrezioni, passerà dal Mortirolo con arrivo a Bormio. Un’occasione ideale per sancire il legame indissolubile tra il Pirata e questa storica salita, anche se ancora non è stato reso noto il percorso della prossima corsa rosa, dopo il rinvio della presentazione a data da destinarsi, che ha innescato una ridda di voci sui reali motivi di tale slittamento.