Ad ogni inizio stagione di campionato in tutte le leghe e competizioni nazionali ed internazionali prendono il là le previsioni sull’andamento delle varie rose partecipanti. Quote che possono in qualche modo dare un’idea di quella che potrà essere il futuro imminente di una società di calcio e della squadra sul campo in base al valore quotato. In questo caso andremo a focalizzare l’attenzione sulle rose siciliane, e su quali sono le previsioni per fine stagione. Dunque andremo ad esaminare i diversi club in questione cercando di capire quale potrà essere il possibile destino dei team dell’isola sicula in chiusura di campionato (che sia serie B, C e così via).
Partiamo in questa disamina dei diversi club di matrice sicula e del loro destino da quella che è forse la rosa maggiormente competitiva tra tutte: ossia il Palermo. Una società che ha una grandissima tradizione calcistica che l’ha vista militare anche diverso tempo nella massima serie calcistica nostrana, la A, ben figurando anche in questo torneo e dando lustro a calciatori che poi sono divenuti campioni affermati. Basti pensare, del resto, al Palermo di Zamparini. Tuttavia, nonostante la storia appena citata, c’è stato poi un periodo di transizione societaria e di conseguenza di risultati sportivi che ha ridimensionato il Palermo portandolo ad una nuova proprietà (di matrice qatariota in parte) e nuovi obbiettivi. Ecco dunque che attualmente vi è la lotta in serie B per ritornare nel torneo principale di A. Una lotta ardua data la concorrenza di altre società (il Sassuolo, su tutti, ma non solo, anche Pisa e Spezia) che ambiscono alla medesima posizione e scopo, ovvero la promozione. Le quote in questo caso oscillando tra il 25.00 e il 16.00, il che testimonia le possibilità piuttosto residuali di salita in A del club palermitano. Anche chi dispone di sistemi di pagamento innovativi dei casinò ha aperto una parentesi sulle scommesse calcistiche. E anche se purtroppo nessuna squadra siciliana gioca in serie A, i pronostici vengono comunque fatti. Una precisazione doverosa da fare relativamente alla tematica in oggetto coinvolgente i principali club isolani.
Dopo aver visto la situazione che riguarda il Palermo, spostiamo ora lo sguardo verso altre due realtà importanti siciliane come il Messina e il Catania. Due squadre e società anche queste che al pari di quella palermitana hanno avuto alti e bassi tra i tornei nostrani con picchi elevatissimi e fallimenti. Per ciò che concerne il Messina attualmente in serie C sta lottando facendo fatica nelle zone basse della classifica in linea con quelle che erano le attese precedenti all’inizio di campionato. Quindi le previsioni in questa circostanza sono tutt’altro che rosee e interessano per lo più la salvezza e la linea di galleggiamento in competizione per non retrocedere, obbiettivo stagionale che tuttavia è alla portata e con tutta probabilità verrà agguantato. Il Catania, invece, militante nella stessa serie e girone del Messina, ossia serie C girone C, è in lotta per le zone alte ma stando alle previsioni difficilmente lotterà per salire in B.
Abbiamo detto dunque del Palermo, poi del Catania e del Messina, chiamando in causa le te principali realtà isolane, ora volgiamo gli occhi verso le altre. Partendo dal Trapani, che milita nello stesso girone e serie di Messina e Catania: ossia girone C serie C. Un ulteriore team calcistico di stampo siculo che ha dato ottime soddisfazioni alla propria tifoseria e gente nell’arco degli anni pur tenendosi sempre su livelli medio bassi di lega. Una società che oggigiorno sta battagliando in C per l’alta classifica pur avendo una discreta distanza dalle zone di vertice, nonostante qualche problema con l’allenatore e l’ex ds Andrea Mussi. In questo caso le previsioni sono analoghe a quelle menzionate per la compagine catanese, quindi lotta ai piani alti si ma senza ambizioni particolari di concreta chance di promozione. Passiamo poi ad un’altra realtà siciliana militante questa volta in serie D, quindi scendiamo di un gradino per ciò che attiene alla competizione. Qui troviamo il Siracusa, quale squadra dell’isola attenzionata per questo focus. Le chance di promozione sono elevate per il team citato che tiene ad oggi la testa della classifica del proprio girone. Una rosa allestita per competere fino all’ultimo per la conquista della C.
Tirando un po’ le somme di ciò che abbiamo visto nei paragrafi precedenti analizzando una per una le condizioni di ciascuna rosa di matrice sicula nei vari gironi e tornei nostrani, è possibile delineare un andamento generale per le suddette società. Un andamento che è definibile come altalenante nelle serie minori a quella massima di A, con una distribuzione piuttosto eterogenea delle rose. Quindi dal Palermo al Trapani passando per Catania, Siracusa, Messina e cosi via si è potuto assistere in questo approfondimento sulle previsioni calcistiche di fine stagione dei rispettivi team ad un diverso e variegato destino. C’è chi lotta per la promozione e chi per il mantenimento della categoria, o chi ancora vivacchia a metà classifica senza apparenti scopi. Una condizione largamente diffusa nei vari tornei calcistici italiani che però fa intuire quanto in taluni casi ci sia programmazione ed organizzazione societaria con un fine ben preciso e delineato e quanto in altri casi invece regni dominante ed incontrastata l’approssimazione e l’incertezza. Un’analisi, dunque, quella delle previsioni per il finale di stagione delle rispettive rose siciliane che serve anche per comprendere questi risvolti appena citati. D’altronde gli obbiettivi stagionali sono quelli che per primi emergono in fase di partenza dei vari campionati e che delineano poi anche le campagne acquisti e l’inserimento nei quadri dirigenziali di determinate figure direttive. Extra campo e rettangolo di gioco che come sempre sono uno specchio dell’altro quali due facce di una comune medaglia dove l’una incide fortemente sull’altra per un risultato conclusivo che può essere positivo o negativo a seconda di come le due facce vengono messe in piedi.