Trapani, acque agitate dopo l’addio al ds Andrea Mussi e mister Aronica in forse

di Redazione

Acque agitate in casa Trapani, dopo l’ultima sconfitta rimediata in campionato ed un periodo fatto in generale di alti e bassi. A fare le spese di una situazione alquanto altalenante è stato Andrea Mussi, ormai ex direttore sportivo granata, il cui esonero è stato ufficializzato nelle scorse ore, con una decisione che però era già abbastanza ventilata. La società del presidente Valerio Antonini perciò si separa da uno degli artefici della prodigiosa promozione in serie C, contestandogli per giunta un addebito disciplinare, a dimostrazione di rapporti tesi, e di una rottura che era diventata ormai insanabile. Chi andrà a ricoprire il posto vacante di direttore sportivo del Trapani ancora non è dato saperlo, essendo subito sfumata la possibilità che Giuseppe Pavone arrivasse dal Messina, visto che il presidente dei giallorossi, Pietro Sciotto, ne ha prontamente respinto le dimissioni.

Ultima spiaggia

Ma intanto c’è pure da sciogliere il nodo riguardo la posizione di mister Sasà Aronica, messo pure fortemente in dubbio dopo il ko della scorsa giornata contro il Team Altamura. L’allenatore granata adesso deve convincere il presidente Antonini a proseguire il cammino intrapreso, e quella che per lui sembra proprio un’ultima spiaggia sarà la partita in programma domenica al Provinciale, dove (alle 19:30) arriverà il Benevento. Una prova convincente di fronte alla capolista del girone C potrebbe fare rientrare il pericolo esonero per Aronica, rilanciando le quotazioni dei trapanesi, al momento in decima posizione con 24 punti, lontani dagli obiettivi di vertice che la società aveva apertamente dichiarato.