Il derby di Sicilia tra Telimar e Nuoto Catania a Terrasini e la sfida casalinga dell’Ortigia con la Florentia caratterizzano il palinsesto della decima giornata del campionato di serie A1 di pallanuoto maschile in programma sabato 15 dicembre.

Punti pesanti in palio nel match tra palermitani e catanesi ma anche per gli aretusei che dopo aver perso domenica scorsa nella vasca della pericolante Training Academy Olympic Roma cercano il riscatto con la Florentia e quei punti che servirebbero per un sorpasso ai danni dei toscani.

Derby caldo a Terrasini tra Telimar e Nuoto Catania

Sarà ancora derby per il Telimar Palermo, che ospita la Nuoto Catania. Appuntamento sabato 14 dicembre alla piscina Pietro Giliberti di Terrasini. Prima palla al centro alle 15 agli ordini degli arbitri Calabrò ed Ercoli. Dopo la sfida vinta dall’Ortigia, anche nel confronto con l’altra avversaria isolana, il Club dell’Addaura non potrà avere il supporto dei propri tifosi in tribuna. La partita sarà trasmessa in diretta streaming sulla pagina Facebook del Telimar.

Brucia ancora la delusione del pari di Firenze, contro la neopromossa Rari Nantes Florentia che sta sorprendendo: “Abbiamo perso 2 punti – ammette Jake Muscat – ma ormai non possiamo cambiare ciò che è successo. Ci siamo subito concentrati sulla partita successiva, così come facciamo ogni volta, che si vinca o si perda”.

Punti persi anche secondo l’allenatore Marco Baldineti, anche se “bisogna dare onore alla Rari Nantes Florentia, che sta facendo molto bene, veniva dalla vittoria col Quinto, dal pareggio a Napoli col Posillipo. Insomma, da una serie di risultati positivi, per una squadra che ogni tanto viene sottovalutata, ma che ha un buon gioco e riesce a mettere in difficoltà gli avversari. Forse, siamo arrivati a Firenze nel loro momento migliore, dopo la vittoria di Genova che li aveva esaltati ancor di più”.

Sfida particolare per il grande ex, il maltese Muscat

Grande ex di giornata domani è proprio l’attaccante maltese, che nella scorsa regular season ha conquistato il secondo posto nella classifica marcatori, con 39 reti in 13 partite, e complessivamente 60 tra round Retrocessione e play out: “Contro la Nuoto Catania sarà dura, ma crediamo di poter vincere e daremo il massimo come al solito. Però, sarà speciale. È sempre divertente giocare in un derby e penso che potrà essere una buona partita. Fondamentale sarà l’approccio, per poi controllare il gioco. Se inizieremo bene, dovremo stare attenti e non abbassare mai la guardia”.

Baldineti, “Sarà una partita combattuta”

Il tecnico del Telimar Marco Baldineti durante la sfida con il Genova Quinto. Serie A1 2024-2025. Foto Paolo Zeggio/Iren Quinto

La Nuoto Catania arriva all’appuntamento ferma a quota 3 punti, frutto dell’unica vittoria fin qui in campionato contro l’Onda Forte, che risale all’inizio di novembre. Una partita da non sottovalutare, però, ammonisce il tecnico ligure: “Rispetto alla partita di sabato scorso, le cose sono più o meno uguali. La differenza è che giochiamo in casa, ma senza pubblico, contro una squadra forse un po’ meno attrezzata dei toscani. La Nuoto Catania, però, è una squadra che fa della grinta, della voglia dei suoi giocatori, dei suoi giovani, l’arma migliore. È, quindi, una partita difficile, una partita in cui noi vogliamo fare i 3 punti. Chiaramente, però, siamo consapevoli che sarà una partita combattuta dall’inizio alla fine. Ma sono sicuro che la mia squadra farà una prestazione all’altezza”.

Giliberti, “Match che non dobbiamo sbagliare”

Marcello Giliberti, presidente del Telimar

Marcello Giliberti, presidente del Telimar parla di questa nuova sfida tutta siciliana: “Secondo derby di stagione, contro una squadra straordinariamente organizzata in acqua dal bravo tecnico Peppe Dato, che stimo molto, capace di far rendere al 110% tutti i giocatori che ha in roster. Questa è una partita che non dobbiamo sbagliare, che potremo vincere soltanto se non commetteremo errori come è accaduto sabato scorso a Firenze, dove una vittoria era l’unico risultato per noi appagante e dove, invece, ci siamo fermati al pareggio. Temo gli etnei, perché non mollano mai. Dovremo essere bravi a contenere la loro fame di punti in chiave salvezza”.

Qui Catania

Time out della Nuoto Catania a Brescia. Foto Mfsport

Match importante anche per i rossazzurri di coach Dato che non muovono la classifica da ormai un mese e dopo i match contro le big del torneo adesso sono chiamati ad una grande prestazione per provare a mettere in difficoltà i cugini tra i quali spicca l’ex Jakie Melito Muscat tra i protagonisti della salvezza della scorsa stagione.

Negli ultimi 20 anni Nuoto Catania e Telimar hanno dato vita ad un derby ormai storico capace di far divertire ed appassionare intere generazioni di pallanuotisti siciliani e non solo. Nelle ultime quattro sfide in Serie A1 maschile però il bilancio delle vittorie sorride ai palermitani capaci di imporsi in tutte le recenti sfide: la scorsa stagione il Telimar ha avuto la meglio sui catanesi per 14-12 all’Olimpica di Palermo in un match che rimarrà per sempre nella storia per il debutto di una donna come tecnico di una prima squadra maschile di Serie A1: l’ennesimo record siglato da Giusi Malato.

Gulisano, “In acqua per giocarci le nostre chance”

Federico Gulisano, Nuoto Catania 2024-2025. Foto MfSport

Alla vigilia del match è il giovane Federico Gulisano (classe 2005) a commentare la sfida contro il Telimar Palermo: “Loro sono una squadra che da ormai qualche anno lotta per le prime posizioni del torneo giocando anche alcune partite di caratura europea. Insomma sarà un derby duro ma pur sempre un derby e noi domani andremo in acqua per giocarci le nostre chance. Nonostante i pochi punti collezionati fin qui, ad ora sono abbastanza felice della mia stagione: coach Dato mi sta dando sempre più fiducia ed io spero di riuscire a dimostrare partita dopo partita il mio attaccamento viscerale alla Nuoto Catania”.

Ortigia a caccia di punti in casa con la matricola Florentia

Penultimo appuntamento del 2024, l’ultimo davanti al pubblico di casa, per l’Ortigia reduce dal sorteggio di Euro Cup che la vedrà negli ottavi di finale contrapporsi ai temibili spagnoli del Sabadell, che sabato 15 dicembre alle 15 riceve alla piscina Paolo Caldarella, i biancoverdi affronteranno la Florentia.

Una sfida molto importante, contro una rivale dalla storia gloriosa e dal presente promettente, considerato che in campionato i toscani, neopromossi, stanno facendo molto bene, occupando attualmente il settimo posto, con 11 punti, in coppia con il Telimar formazione con la quale hanno pareggiato la settimana scorsa.

L’Ortigia, undicesima a due lunghezze di distanza, viene dalla prestazione negativa di Roma, dove con l’Olympic ha rimediato una sconfitta bruciante che ha frenato l’entusiasmo dei biancoverdi e interrotto, in modo brusco e inatteso, il filotto di quattro vittorie consecutive realizzato tra campionato ed Euro Cup.

Gli uomini di Piccardo, che a Roma sono apparsi stanchi e provati da un periodo intenso e colmo di ostacoli, hanno avuto finalmente una intera settimana per recuperare energie e lavorare sugli errori e sui difetti mostrati nell’ultima partita.

Con la Florentia, avversaria temibile e in un ottimo stato di forma, i biancoverdi non potranno permettersi di sbagliare e dovranno giocare al meglio delle proprie possibilità per riprendere il cammino interrotto domenica scorsa e ricominciare la risalita verso la parte alta della classifica. Il calendario, inoltre, potrebbe dare una mano ai biancoverdi. In caso di successo, potrebbe esserci il sorpasso ai toscani ma anche l’aggancio al Posillipo che riceve i campioni d’Italia della Pro Recco ancora imbattuti in campionato. Gli aretusei potrebbero anche approfittare di un passo falso di Genova Quinto e Trieste che si affrontano ad Albaro e che precedono i siciliani di una sola lunghezza.

Piccardo, “Analizzato ko, mi aspetto match di grande intensità”

Stefano Piccardo, allenatore Ortigia

Alla vigilia, coach Stefano Piccardo spiega cosa si aspetta dai suoi giocatori, sei giorni dopo la prova negativa di Roma: “In settimana abbiamo analizzato per bene la sconfitta contro l’Olympic. Domani, dalla mia squadra, mi aspetto una partita di grande intensità. Come ripeto spesso ai miei giocatori, ciascuno di noi dovrà chiedersi quanto e cosa è disposto a fare per il gruppo, a livello individuale. A Roma abbiamo passato una brutta domenica, quindi adesso abbiamo bisogno di ricompattarci, di ritrovare tutte le forze e le energie e concentrarci sull’avversario, che fino ad ora ha fatto un campionato importantissimo e che, non a caso, ci precede in classifica”.

Il tecnico biancoverde presenta gli avversari e il match: “La Florentia ha un ottimo portiere e un mancino come Giacomo Bini, che più invecchia e più diventa forte. È una squadra che gioca molto bene la fase difensiva e la zona M, e ha un buon contropiede. Fuori casa, inoltre, come dimostrano i risultati, è un’avversaria molto più temibile rispetto a quando gioca in casa. Credo che quella di domani sarà una gara molto nuotata, nella quale bisognerà attaccare bene il loro sistema difensivo e coprire sempre le eventuali ripartenze. Dovremo inoltre cercare di imporre la nostra idea di gioco. Sicuramente è un impegno molto difficile, ma quest’anno sappiamo che ogni partita lo è. La stagione ha alti e bassi, il campionato è lungo e bisogna restare sempre focalizzati e concentrati su ogni impegno. A differenza degli altri anni, quando magari si poteva accettare qualche calo di concentrazione, in questa stagione appena caliamo paghiamo subito. E paghiamo profumatamente”.

Parla l’ex di turno, Alessandro Carnesecchi

Alessandro Carnesecchi, Ortigia 2024-2025. Foto Maria Angela Cinardo Mfsport

Quella contro la Florentia sarà una gara speciale per Alessandro Carnesecchi, ex di turno insieme a Tempesti. Per la prima volta, infatti, il mancino dell’Ortigia sfiderà il club in cui è cresciuto: “Affronterò per la prima volta la mia ex squadra, nella quale giocano tanti miei amici fraterni, che conosco da quando ero bambino. Per me sarà una partita indubbiamente diversa dalle altre, ma credo che queste emozioni facciano parte del bagaglio di crescita personale, perché sono emozioni nuove che fanno bene anche al me giocatore. Sono contento di giocare contro la Florentia e cercherò di rimanere lucido nei momenti importanti, come avviene in qualsiasi altra partita”.

“Fondamentale ritrovare morale e fiducia”

“Sarà un match difficile – continua Carnesecchi – perché noi veniamo dalla sconfitta pesante contro l’Olympic, mentre loro nelle ultime uscite hanno fatto delle ottime prestazioni, portando a casa dei punti importanti. Credo che per noi sarà fondamentale ritrovare un po’ di morale e di fiducia in noi stessi, perché è normale che, dopo prove negative come quella di Roma, ci si metta un po’ in discussione, sia come squadra che come singolo giocatore. Dobbiamo rialzarci subito e andare con orgoglio a giocare questa partita. Sul piano tecnico, la Florentia è una squadra pericolosa sotto certi punti di vista, pertanto noi dovremo cercare di imporre il nostro gioco, limitando le loro armi fondamentali, come ad esempio le ripartenze, che fanno molto bene soprattutto quando avanzano dalla zona M”.

Serie A1 maschile, le partite della decima giornata

Sabato 14 dicembre

• Brescia-Training Academy Olympic Roma alle 15
• Ortigia-Rari Nantes Florentia alle 15
• Posillipo-Pro Recco alle 15
• Roma Vis Nova-Rari Nantes Savona alle 15
• Telimar-Nuoto Catania alle 15
• Onda Forte-De Akker Team alle 17
• Genova Quinto-Trieste alle 18

Classifica

Brescia* 30 punti; Pro Recco 27; Rari Nantes Savona 24; Roma Vis Nova 18; De Akker Team* 15; Posillipo 12; Telimar e Florentia 11; Genova Quinto e Trieste 10; Ortigia 9; Training Academy Olympic Roma 5; Nuoto Catania 3; Onda Forte 1.

Con l’asterisco una partita in più.