L’Italia continua a brillare agli Europei di ciclismo su pista di Zolder, portando a cinque il totale delle medaglie grazie ai due argenti conquistati da Martina Fidanza e Vittoria Guazzini, nella penultima giornata dei campionati europei in chiusura oggi.

Medaglia inaspettata

Martina Fidanza ha ottenuto la quarta medaglia italiana della competizione, chiudendo al secondo posto nel chilometro da fermo con un tempo di 1:05.969. L’oro è andato all’olandese Hetty Van de Wouw, che ha realizzato un nuovo record del mondo. Per Fidanza si tratta della terza medaglia in questi Europei, dopo gli ori nello Scratch e nel quartetto dell’inseguimento. “Il chilometro è una specialità nuova per noi donne ed era la prima volta che la provavo – dice – Ci siamo preparate soprattutto per il quartetto e lo scratch, ma sapevo che sarebbe potuta adattarsi bene alle mie caratteristiche. Sono felice di aver conquistato il secondo posto in un Campionato Europeo. Non mi aspettavo di vincere tre medaglie in questa rassegna. Tutta la squadra, però, è arrivata qui con buone sensazioni, e sono soddisfatta di ciò che abbiamo ottenuto”.

Tanto orgoglio

Anche Vittoria Guazzini ha portato a casa un argento nell’inseguimento individuale, battuta solo dalla britannica Anna Morris, che ha stabilito un nuovo record del mondo con un tempo di 4:25.874. La Morris ha imposto un ritmo impressionante, avvicinandosi persino al sorpasso nei confronti della ciclista italiana. “Un argento che mi soddisfa, sono contenta di averlo portato a casa – afferma – È la prima volta che affrontiamo questa nuova distanza di 4 km, che per le mie caratteristiche è forse un po’ più adatta. In qualifica ho fatto un bel tempo e sono orgogliosa della prova che ho fatto. Poi non ho recuperato al meglio per la finale, la Morris aveva un altro passo”.

(foto Federciclismo)