Federico Cinà si è fermato a un passo dal suo primo titolo Challenger, sconfitto in finale dal bulgaro Dimitar Kuzmanov con il punteggio di 6-4, 6-2 nel torneo di Hersonissos, in Grecia. Nonostante la sconfitta, la settimana del giovane palermitano è stata straordinaria e rappresenta un grande passo avanti nella sua carriera.

Progressi costanti

Il 17enne, tesserato per il Country Time Club, ha disputato il suo primo atto conclusivo in un torneo ATP Challenger, dimostrando un livello di gioco sempre più competitivo. Il risultato gli ha permesso di raggiungere il suo best ranking, posizionandosi virtualmente tra i primi 450 giocatori del mondo, un traguardo significativo per un atleta così giovane.

Uno dei momenti più brillanti del torneo è stata la vittoria in semifinale contro l’esperto russo Aslan Karatsev, ex numero 14 del mondo, battuto in due set. Un successo che ha confermato la crescita esponenziale di Cinà e il suo potenziale per il futuro.

Ora il tennista siciliano è pronto a spiccare il volo verso gli Stati Uniti, dove parteciperà al Miami Open grazie a una wild card per il tabellone principale. Sarà la sua prima esperienza in un Masters 1000, un’opportunità importante per misurarsi con avversari di alto livello nel circuito maggiore.