Aspromarathon, dominio della Rolling Bike che occupa i tre gradini del podio

di Redazione

L’Aspromarathon è cosa loro. La squadra di casa della Rolling Bike, società organizzatrice della 9^ edizione della manifestazione calabra, fa filotto e sale su tutti e tre i gradini del podio rispettivamente con  Vincenzo Saitta, Andrea Privitera ed Emanuele Spica.

Sono bastati 20 chilometri per prendere il controllo della gara

Sono 400 gli iscritti alla 9^edizione dell’Aspromarathon, valida come seconda prova del 3coasts Challenge e quarto appuntamento del Trofeo dei Parchi Naturali, con un parterre che vedeva tra i favoriti gli uomini di casa Rolling bike. Già nella prima salita infatti Andrea Previtera si avvantaggiava con a ruota l’alfiere Team Eracle Tony Vigoroso. A condurre l’inseguimento il duo Pellegrino e Mignoli sulle cui ruote viaggiavano i compagni di Privitera, Vincenzo Saitta e Spica. Al momento propizio è scattata la tattica del team Rolling con Spica e Saitta che al km 20 piombavano su Privitera ed insieme distanziavano addirittura Vigoroso, portandosi in trio al comando fino al termine la loro cavalcata trionfale, arrivando in parata sul rettilineo finale, il lungomare di Reggio Calabria oggi splendidamente baciato dal sole e ribattezzato anche dal vate Gabriele D’Annunzio come il chilometro più bello d’Italia.

In ordine a transitare per primo sul traguardo era il catanese Vincenzo Saitta seguito dall’altro etneo Andrea Privitera con al terzo posto il palermitano Emanuele Spica. Grande la soddisfazione del presidente Roberto Mucciola, oggi in doppia veste di presidente del comitato organizzatore ma anche del team vincente.

Inizia con maggio per il sodalizio siculo-calabrese un periodo molto intenso di gare anticipato sabato prossimo dalla prima prova di coppa del mondo Marathon, la Capoliveri Legend Cup.