Brizz Acireale trionfa nel nuoto sincronizzato, brilla Ruggero Infantino esempio di inclusività

di Alessandra Puglisi

Brizz Acireale trionfa nel nuoto sincronizzato ai Campionati Nazionali Propaganda di Pesaro e ai Regionali Estivi Master e Propaganda, quest’ultimi con una pioggia di medaglie, tutte sotto la guida di Rachele Infantino. Nelle recenti competizioni, nelle categorie Assoluti, Seniores, Juniores e Master, gli atleti della società etnea hanno portato a casa una straordinaria serie di podi, contribuendo all’affermazione della Brizz come realtà di primo piano nel panorama siciliano della disciplina. A brillare nel corso dell’anno è stata una squadra compatta e appassionata, capace di coniugare tecnica, armonia e spirito di gruppo. Spiccano le performance di Ruggero Infantino, che, ai Campionati Nazionali Propaganda della tre giorni (23-24-25 maggio) a Pesaro ha raggiunto il prestigioso primo posto nel Solo maschile e primo posto nel Duo Misto con Elena Greco, successi di ampio respiro che testimoniano la crescita sportiva dei due atleti acesi e che si sommano agli innumerevoli ottimi piazzamenti collezionati in stagione.

Ruggero in particolare, ha conquistato, infatti, a livello regionale ben tre ori nel Solo Seniores Propaganda maschile, nel Solo Master Libero maschile e nel Duo Misto Propaganda, sempre insieme alla inseparabile compagna Elena Greco, sincronette molto promettente. Insieme a Elena e Nicole Urso, Ruggero ha poi dominato anche nel Trio Seniores, mentre ha completato la formazione d’oro nella Squadra Master20 Libera accanto a Michela Messina, Giuditta Occhipinti, Ivana Pulvirenti e Arianna Lopez, nell’ultima tappa regionale del 17 maggio a Nesima (Catania), che ha, tra l’altro, decretato il definitivo secondo posto societario raggiunto proprio dalla Brizz in Sicilia nella categoria Master.

 

Ruggero Infantino, campione esempio di inclusività

La presenza di Ruggero Infantino nel team Brizz è particolarmente significativa: Ruggero, fratello di Rachele, ha intrapreso il nuoto artistico nel 2023, portando una ventata di novità e contribuendo, con i successi individuali e di squadra, a sfatare stereotipi di genere in uno sport storicamente femminile. Nel 2015, la FINA (ora World Acquatics) ha finalmente introdotto ai Mondiali la specialità del Duo Misto uomo/donna e dal 2022 ha fatto il suo esordio nelle competizioni internazionali anche il singolo maschile. L’evoluzione sta lentamente influenzando anche i Giochi Olimpici: a Parigi 2024 il nuoto artistico ha mantenuto la gara a coppie solo femminile ma nella prova a squadre ogni formazione poteva avere fino a un massimo di due nuotatori artistici maschi; tuttavia, nessuno dei paesi in gara, alla fine ha convocato uomini. Ciò ha generato il dispiacere del noto atleta italiano Giorgio Minisini, parte della rosa della squadra nazionale di nuoto artistico, campione ai Mondiali di Doha 2024, che alla vigilia dei Giochi ha poi deciso il ritiro dalle competizioni, amareggiato per la scelta generalizzata di convocare solo donne e il fallimento del progetto inclusivo alle Olimpiadi. Tuttavia, a livello internazionale la World Acquatics e le federazioni continuano, a più livelli, a spingere verso l’inclusività, di cui l’etneo Ruggero Infantino rappresenta, dunque, un bellissimo esempio.

La storia di Ruggero

Ruggero Infantino racconta a Sport Web Sicilia la sua storia: “Fin da bambino, l’acqua ha conquistato il mio cuore e, tra tutte le discipline sportive, il nuoto è stato il mio primo amore. Ho iniziato con la categoria di propaganda, poi quella preagonistica, ma quando si trattava di gare, la paura adolescenziale prendeva il sopravvento, e così mi arrendevo. Tuttavia, qualche anno prima del COVID, avevo deciso di provare i tuffi. Ho sempre amato la parte fuori dall’acqua, dove acrobazia e ginnastica artistica si intrecciano. Proprio quando cominciavo a trovare il mio ritmo, il COVID scoppiò, chiudendomi le porte allo sport, e mi mancava tanto nuotare e tuffarmi. Nel frattempo, mia sorella che faceva nuoto sincronizzato mi affascinava con i suoi movimenti sott’acqua, insieme leggiadri ed esplosivi. Secondo i canoni sociali, non era uno sport adatto a un ragazzo. Così, spinto da curiosità, la imitavo a casa, non sapendo nemmeno cosa fosse un tappanaso. A 19 anni, ho deciso di cambiare direzione. Volevo tornare in acqua, ma il nuoto non mi appassionava più. Il corso di tuffi era chiuso, così mia sorella mi propose di seguire le sue orme e allora ho voluto affidarmi alla sua grinta, che non ha mai smesso di dimostrare. Sapevo che sarei andato incontro a pregiudizi e critiche, ma lei mi aveva già preparato, con la determinazione e l’affetto di una sorella e soprattutto di un’allenatrice che ti sostiene sempre.

All’inizio ho incontrato difficoltà – confessa Ruggero -, ma grazie a lei, il nuoto sincronizzato è diventato l’unico sport che non ho mai voluto lasciare, anzi, ho voluto fare sempre di più e sempre meglio, a prescindere dalle circostanze. Trasferitomi a settembre di quest’anno a Roma per studio, non ho smesso di allenarmi; la mia voglia ha superato ogni ostacolo. Nonostante la distanza, Rachele mi ha sostenuto, dandomi consigli e fiducia per continuare e vincere le mie insicurezze, portandomi a grandi risultati, sia regionali che nazionali, ma soprattutto, facendomi tornare sempre con la voglia di dare di più, per lei, per la mia squadra e per me stesso”.

Ruggero continua parlando della sua gara più importante: “agli ultimi campionati nazionali propaganda ho avuto la possibilità di gareggiare contro altri due ragazzi, ed è stato meraviglioso perché, dopo tanto tempo, si è vista una sana competizione. Inutile dire che, nonostante fossi il più grande, avevo la mia ansia, che ho imparato a trasformare in adrenalina, dando il meglio di me e rendendo orgogliosa la mia allenatrice Rachele, mia sorella e poi nel duo la mia compagna Elena, con cui sono stato felice di raggiungere la vittoria. Nonostante il trasferimento a Roma e i sacrifici che ne sono derivati, non ho smesso di fare sincro perché è dove mi sento me stesso, dove l’espressione tocca ogni corda e l’emozione emerge dall’acqua. Tutto questo è possibile grazie a Rachele, che mi ha saputo proteggere e mi ha dato sempre quella spinta quando ce c’era bisogno. Sono fiero di me oggi, ma ho ancora tanto da imparare e non smetterò mai di farlo!”.

Altre categorie e altri successi targati Brizz

Tra gli altri successi della squadra acese, guidata da Rachele Infantino, nell’ultima tappa regionale del 17 maggio il trio Master composto da Lopez, Messina e Pulvirenti ha firmato una doppietta d’oro nella prova libera e tecnica, mentre Giuditta Occhipinti ha trionfato nel Solo Master25 Libero. Ivana Pulvirenti e Michela Messina hanno collezionato una serie di piazzamenti sul podio, con medaglie d’argento e di bronzo nelle prove individuali e in duo. Ottime le prestazioni anche di numerose altre atlete in gara, tra cui Amelia Jayalath, Cloe Virgillito, Aurora Messina, Alessia Sardo, Carolina Battiato, Rebecca Arcidiacono, Federica Crispi, Sofia Nicolosi, Francesca Messina, Cristina Cannavò, Rebecca Arcidiacono, Carolina Battiato, Veronica Scimemi, Martina Sorbello, Federica Crispi, Sofia Nicolosi e Francesca Messina, che hanno contribuito con entusiasmo e qualità al successo collettivo. Anche nella precedente tappa regionale del 12 aprile, disputata a Catania, la Brizz Acireale aveva dimostrato la forza del proprio collettivo, confermando il grande lavoro svolto soprattutto nei settori giovanili. Le categorie Esordienti A e Ragazze sono scese in vasca con determinazione, portando a casa risultati eccellenti in ogni specialità. Tra i momenti più esaltanti, l’oro nel Duo Es.A Propaganda firmato da Greco e Battaglia, replicato dal primo posto della Squadra Es.A con Greco, Battaglia, Testa, Sanfilippo, Ragusa e C. Sorbello. Brillante anche il percorso individuale di Adriana Greco, seconda nel Solo Es.A, mentre Cristina Cannavò ha conquistato il bronzo nel Solo Ragazze. Da sottolineare inoltre il secondo posto del Libero Combinato Es.A, che ha coinvolto un ampio gruppo di giovani atlete, a conferma di una base solida e in crescita. L’ottimo piazzamento nei Trio e Duo delle categorie Es.A e Ragazze ha completato il quadro di una trasferta ricca di soddisfazioni e, soprattutto, di spirito di squadra. Un’unione che – come sottolineato dall’allenatrice Rachele Infantino – rappresenta la vera forza di un gruppo che si sta affermando non solo per i risultati, ma per la coesione e la passione che dimostra in ogni gara.

Il progetto ambizioso di Rachele Infantino “L’unione fa la forza”

Il progetto della Brizz Nuoto, avviato tre anni fa da Rachele Infantino, ha visto una crescita costante, con atlete di età compresa tra i 5 e i 18 anni che hanno bruciato le tappe nel settore Propaganda e un’ultima stagione che ancora deve concludersi ma è già da incorniciare. Le parole di Rachele Infantino: “L’unione fa la forza, il vero segreto è questo! Non ho ancora finito la stagione sportiva, anzi, sono nel pieno della stessa…ma sì, fin ora ho ottenuto grandi soddisfazioni. Credo tantissimo nella mia squadra e in questo progetto, che ho costruito piano piano, visto nascere, e tutt’ora crescere in tutte le sue tappe. Ho una squadra potente, e per me, al di là dei risultati che comunque fanno sempre piacere, è già vincente: è davvero coesa come nessun’ altra…dalla tifoseria dei genitori, allo staff e ai dirigenti della mia società che mi supportano sempre, fino ai miei Atleti, che ne fanno indubbiamente l’emblema. Sono fiduciosa perché abbiamo lavorato tutti e tanto. In ogni caso, al di là delle posizioni societarie e singole di esercizi, la qualità del lavoro di quest’anno e la coesione dei miei atleti vincono su tutto. Non mi aspetto nessun punto di arrivo, ma solo lunghe e infinite stagioni sportive, con la BRIZZ, piene di amore e passione per questa disciplina sportiva”. All’orizzonte, la stagione della Brizz Acireale nel sincro, dunque, è tutt’altro che conclusa. La squadra si prepara ad affrontare i Campionati Italiani del settore Propaganda e Master, che rappresentano il culmine dell’annata sportiva. Si comincia dal 13 al 15 giugno a Loano, con la partecipazione delle categorie Esordienti A, Esordienti B e Giovanissimi, per poi proseguire a Livorno dal 27 al 29 giugno con il Campionato Italiano dedicato alla categoria Ragazzi. Il gran finale della stagione nazionale è previsto a Riccione, dall’11 al 13 luglio, con il Campionato Italiano Master, ultima grande sfida per le atlete e gli atleti senior. A livello regionale, resta ancora un importante appuntamento: l’ultima tappa del Campionato Regionale Propaganda, che coinvolgerà tutte le categorie giovanili – Giovanissimi, Esordienti B, Esordienti A e Ragazzi – e chiuderà ufficialmente la stagione agonistica in Sicilia.

La Brizz Acireale conferma così la propria spiccata vocazione non solo alla competizione (avendo, inoltre, ottenuto, quest’anno, con la squadra femminile di pallanuoto la permanenza in Serie A), ma anche alla promozione di uno sport inclusivo e formativo, come il nuoto sincronizzato, capace di dare spazio a ogni atleta, valorizzandone unicità e dedizione.