Andrea Di Caro cerca il bis nella 74ª edizione della Trento–Bondone
Automobilismo06 Giugno 2025 - 11:30
Reduce dal successo nel primo round stagionale in Valcamonica, Andrea Di Caro si prepara ad affrontare il secondo appuntamento del Campionato Italiano Supersalita, in programma da oggi a domenica (6-8 giugno) con la 74ª edizione della Trento–Bondone. Una gara che non ha bisogno di presentazioni: oltre 17 chilometri di salita tra le più leggendarie d’Europa, tanto da essere definita da tutti “l’università delle salite”. Ed è proprio qui, su questo tracciato, che il giovane talento nisseno ha già lasciato il segno vincendo lo scorso anno. “Per me è la sfida delle sfide – dichiara – Il Bondone va affrontato con testa, umiltà e grande concentrazione. È un percorso che non perdona, ogni curva ti mette alla prova, ogni errore si paga caro. Ma è anche il terreno ideale per crescere davvero”.
Al volante della Nova Proto NP-03 Aprilia, curata dal Team Faggioli, Di Caro sa di poter contare su un mezzo di altissimo livello. Ma la vera arma in più è il lavoro condiviso con il suo coach Simone Faggioli: “Come sempre, i dati raccolti nelle ricognizioni saranno tradotti in modifiche puntuali perfette ed esaustive grazie all’esperienza di Simone – dice Di Caro – Questo ci consente di arrivare al via della gara con una macchina cucita addosso”.
Se la precedente stagione e l’inizio di questa hanno visto Andrea esprimersi al meglio, ora inizia la fase più delicata: la concorrenza si fa sempre più agguerrita, con rivali in costante progressione, e stare sempre davanti a tutti non è mai scontato. “All’inizio è più facile togliere secondi, migliorare in modo evidente – aggiunge il pilota siciliano – Ma adesso siamo al punto in cui limare anche pochi decimi diventa difficilissimo. È qui che si vede davvero il margine del lavoro, la concentrazione e la capacità di restare lucidi sotto pressione”.