Si chiude il Campionato Italiano di Fondo a Piombino con la gara più lunga, la 16 km, che si è svolta questa mattina. Soddisfazioni per i siciliani che hanno partecipato che conquistano tre medaglie di categoria. Il risultato più pregiato, in termini di metallo, è di Giuseppe Lobue, Juniores de La Fenice, che chiude la sua prova in 3h44’51″5 conquistando l’argento. La compagna di squadra Gaia Piccione è terza tra le Cadette in 3h51’18″7, mentre Marco Li Vecchi (Mimmo Ferrito) conquista il bronzo anche lui tra i Cadetti col tempo di 3h22’10″7. Decimo tempo assoluto per lui ma il migliore dei siciliani è stato Gabriel Cutrupi (Mimmo Ferrito) nono assoluto in 3h22’02″3.
Cristiano Ginex (Mimmo Ferrito) e Antonio Bavastrelli (Unime) anche loro in gara chiudono rispettivamente in quinta e sesta posizione tra i Cadetti. Andrea e Simone Capostagno, entrambi La Fenice, non hanno terminato la prova. Tra le donne l’unica siciliana impegnata era Gaia Piccione, i categoria Ragazzi non erano ammessi alla prova e non c’erano Juniores donne iscritte.

I titoli assoluti

Vincenzo Caso, cadetto delle Fiamme Oro è il vincitore assoluto in 3h11’11″4, alle sue spalle il compagno di squadra Giuseppe Ilario che tocca prima di Matteo Furlan (Marina Militare) che si aggiudica il bronzo toccando con lo stesso tempo di Niccolò Ricciardi (Superba Nuoto) i quattro hanno staccato di un minuto il quinto.
Tra le donne prima all’arrivo Alessia Ossoli (Aurelia Nuoto) in 3h29’47″9, staccata Emma Randellini (H Sport Firenze) che vince lo sprint con Veronica Santoni (Fiamme Oro – Aniene) per l’argento.