Caso Trapani Shark, il vertice Petrucci-Gherardini e la durissima replica del club
Basket18 Dicembre 2025 - 20:03
Si è tenuto questo pomeriggio un atteso e quanto mai necessario confronto tra il presidente federale Giovanni Petrucci e il presidente della Lega Basket Serie A Maurizio Gherardini. L’incontro ha avuto come fulcro centrale la complessa posizione della Trapani Shark, società che negli ultimi mesi è finita sotto la lente d’ingrandimento per diverse dinamiche societarie e regolamentari.
Analisi della situazione e scenari evolutivi
Durante il colloquio tra i vertici del basket italiano, è stata effettuata un’analisi complessiva dei profili rilevanti, prendendo in esame lo stato dell’arte attuale e i possibili scenari evolutivi della vicenda. L’obiettivo primario di FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) e LBA (Lega Basket Serie A) rimane quello di garantire la stabilità del massimo campionato, evitando scossoni che possano minare la credibilità del movimento.
Entrambe le istituzioni ritengono che la situazione debba essere gestita con la massima attenzione e trasparenza. Questo approccio è ritenuto fondamentale per tutelare gli interessi di tutti i soggetti coinvolti — dai club avversari ai tifosi, fino agli sponsor — e per assicurare, soprattutto, il regolare svolgimento del Campionato di Serie A.
Il ruolo della Commissione di Vigilanza
Un punto fermo del vertice ha riguardato la legittimità delle azioni intraprese finora. FIP e LBA hanno infatti colto l’occasione per ribadire di aver agito, e di continuare ad agire, rigorosamente nei tempi e nei modi previsti dalle disposizioni di legge riferite allo sport professionistico.
Tali procedure si basano esclusivamente su quanto pervenuto, allo stato attuale, da parte della Commissione indipendente di vigilanza. Questo richiamo alla normativa vigente serve a sottolineare che ogni decisione futura sarà vincolata ai rilievi tecnici e amministrativi degli organi preposti, senza spazio per interpretazioni che esulino dal perimetro del diritto sportivo e delle garanzie di controllo.
La replica della Trapani Shark S.r.l.
La Trapani Shark S.r.l., a seguito dell’incontro e del comunicato congiunto emesso dalle medesime, ha espresso, con un comunicato, profonda delusione per l’assenza di risposte concrete e risolutive alle questioni poste, in particolare riguardo al tema del tesseramento e alla revoca delle sanzioni irrogate.
Pur apprezzando l’apertura al dialogo, la Società lamenta che il comunicato si limiti a una generica analisi, senza affrontare i profili sollevati nella missiva del 15 dicembre 2025: l’interpretazione dell’art. 11 del Manuale Licenze, l’irrilevanza del debito IVA contestato ai fini delle sanzioni sportive e la legittimità dell’integrazione dei contratti per i tesserati Alex Latini e Patti. Tale approccio non fornisce elementi tangibili per risolvere la situazione, che continua a causare pregiudizi operativi in violazione dei principi di proporzionalità e buona fede sportiva.
L’affondo sulla governance della Lega
La Società ritiene che la nomina di Maurizio Gherardini a Presidente della LBA abbia contribuito a creare condizioni sfavorevoli, sottolineando come la Trapani Shark sia stata l’unica società a non votare a favore della sua elezione, preferendo la figura di Umberto Gandini. Il club contesta l’intromissione della Lega in diatribe relative al tesseramento e ai contratti, materie ritenute di prerogativa esclusiva della FIP.
Sul fronte fiscale, la Società ribadisce di aver agito in piena conformità, avendo contestato l’avviso di accertamento IVA con ricorso depositato l’8 dicembre 2025 presso la Commissione Tributaria Provinciale di Trapani e confermando di essere in regola con le obbligazioni IRPEF, INPS e Fondo Fine Carriera.
Ultimatum e minaccia di sospensione del Campionato
In segno di rispetto verso i tifosi e la comunità sportiva, la Trapani Shark conferma che disputerà regolarmente la partita contro Sassari il 21 dicembre 2025. Tuttavia, la Società attenderà l’inizio della prossima settimana per verificare eventuali sviluppi.
Qualora la situazione dovesse permanere invariata, senza la revoca del blocco dei tesseramenti e delle penalizzazioni, la Trapani Shark presenterà una nuova istanza al TAR Lazio per richiedere l’immediata sospensione del campionato di Serie A. Tale iniziativa sarà fondata sul riconoscimento del fumus boni iuris e del periculum in mora, con riserva di azioni risarcitorie per danni significativi ai sensi dell’art. 2043 c.c.