Ad Acireale il Messina Futsal vince 4-2 e si avvicina alla testa della classifica
di RedazioneCalcio a 503 Dicembre 2022 - 19:06
Tra Drago Acireale e Messina Futsal 2-4 al termine di una partita equilibrata con la formazione peloritana che ha avuto il merito di ribaltare il risultato nella ripresa portando a casa meritatamente i 3 punti che le permettono di rimanere nelle zone alte di classifica. Per l’Acireale diverse occasioni fallite sottoporta che hanno pesato in maniera decisiva sul risultato finale.
Mister Bosco sceglie Spalletta tra i pali insieme ad Anastasi, Musumeci, Lombardo e Andrea Finocchiaro. La gara si presenta sin da subito equilibrata, a provarci con più convinzione è la squadra acese che prima con Musumeci e poi con Lombardo non inquadra la porta. Il Messina si difende in maniera ordinata e tenta di far male in avanti con i tentativi di Costanzo che però pecca di imprecisione. A passare in vantaggio a questo punto è l’Acireale: Saraceno trova un’imbucata perfetta per Tomarchio, che complice l’indecisione in uscita di Fiumara, in qualche modo insacca la sfera. Il Messina reagisce e con una bella combinazione tra Piccolo e Costanzo trova il pareggio, con quest’ultimo che da due passi batte Spalletta. Si va dunque al riposo sul punteggio di 1-1.
Nella ripresa ci si aspetta ancora una gara equilibrata, l’equilibrio viene però spezzato dopo pochi minuti: Piccolo per gli ospiti, salta secco un avversario e con un preciso sinistro supera Spalletta in uscita, inutile il tentativo di Tomarchio di salvare la sfera. I granata reagiscono con veemenza ma peccano di imprecisione sottoporta e allora subiscono il tris: questa volta è Morad a trovare il tocco vincente per il goal dell’1-3. Il goal piega, ma non spezza la formazione di Mister Bosco che si rifà ancora una volta sotto con Musumeci, Tomarchio e Lombardo sbagliando però negli ultimi metri. Così a una manciata di minuti dalla fine ci pensa Piccolo, dopo una ripartenza micidiale, a freddare ancora una volta Spalletta per il goal dell’1-4. La Drago Acireale gioca la carta del “quinto” uomo e a 3’ dalla fine trova il goal della speranza con Saraceno che sorprende Fiumara con un destro dalla distanza. I granata provano allora a buttarsi in avanti alla disperata ricerca disperata di una rimonta, i tentativi di Lombardo e Cristian Finocchiaro però si spengono fuori e finisce 2-4.