Fulgatore  2

Accademia Trapani 0

Marcatori: pt 45’ D’Aguanno, st 13’ Cirrone A.

Fulgatore: Mistretta, Genna, Cirrone A., Campanella, Di Maggio, Cirrone F., D’Aguanno, D’Amico, De Benedictis (30’ st Candela), Todaro (49’ st Cardella), Inglese (46’ st Adamo). A disp. Giacalone, Russo, Maltese, Fazio, Borruso, Guaiana. All. Marino

Accademia Trapani: Mistretta, Cammareri, Lala (39’ st Samannà), Sekkoum, Incamicia, Perricone, Iannazzo, Agnello (20’ st Nolfo), Guaiana, Castiglione (27’ st Barraco), Cannavò (27’ st Demba). A disp. Grimaudo, Marrone, Lamin, Vultaggio, Carpitella. All. Amoroso

Arbitro: Lo Gaglio di Trapani

Con il classico punteggio il Fulgatore ha rimandato battuta la formazione dell’Accademia Trapani nella gara di andata dei Sedicesimi di finale di Coppa Italia di Eccellenza. Il confronto è stato dominato dal vento di scirocco e da un caldo insopportabile che non poco hanno condizionato gli atleti in campo. Le squadre si sono equivalse soprattutto nella zona nevralgica del campo. La partita non è stata entusiasmante con pochissime emozioni fin quando al 44’ del pt su una ribattuta della retroguardia della formazione ospite è bravo D’Aguanno a colpire al volo e a mandare la palla nel sacco sotto la traversa per il gol del vantaggio della compagine di casa. Nella seconda fase si continua sulla stessa falsariga del primo tempo. Le condizioni della gara rimangono uguali ma ci pensa il locale Cirrone A. a battere forte con una rasoiata che sorprende il guardiapali dell’Accademia alla sua sinistra.  La formazione ospite cerca di accorciare ma ottiene tanti corner senza rendersi  mai pericolosa, anzi è il Fulgatore a sfiorare la terza marcatura con De Benedictis su cui è bravo Mistretta e con Inglese che inciampa sul portiere non riuscendo a battere a rete. “La Coppa per noi rappresenta un rodaggio”- ha dichiarato il presidente del Fulgatore, Francesco Gammicchia- “Stesso discorso poi nella gara del ritorno in vista dell’inizio del campionato”.