Un altro impegno attende il Catania di Lucarelli che, dopo la vittoria contro il Crotone ai rigori nel match di Coppa Italia, domani 3 dicembre scenderà in campo alle ore 20.45 per la 16/a giornata di Serie C Now. Una sfida difficile per gli etnei quella in scena al Massimino contro la Virtus Francavilla, compagine che nella scorsa settimana ha cambiato guida tecnica dopo l’esonero di Villa e l’arrivo di Occhiuzzi. Per il tecnico rossazzurro sarà la gara più difficile prima della conclusione del girone d’andata.

“La Virtus Francavilla – ha dichiarato Cristiano Lucarelli in conferenza stampa – è una realtà che fa questo campionato da tanti anni con una società seria. In questi anni hanno dato filo da torcere a tutti ma è chiaro che quando c’è un cambio di allenatore ci sono nuove motivazioni, entusiasmo in più e sono sicuro che domani dovremo sudare sette camicie per riuscire ad avere la meglio su una squadra che ha grandi valori che finora non ha espresso con il precedente tecnico. Sono guidati da un’ottima figura che ha fatto vedere un certo tipo di calcio. È una partita molto complicata, la più difficile da qui alla fine del girone d’andata.”

“Si dovrà lavorare ancora tanto”

Le tre vittorie di fila, tra campionato (Turris e Giugliano) e Coppa Italia (Crotone) hanno sicuramente rafforzato l’autostima della squadra ma il tecnico livornese tiene i piedi per terra: “I tre successi hanno aiutato tanto il morale della squadra e ci hanno dato la giusta autostima per poter fare delle buone cose. Procede tutto bene e c’è il giusto entusiasmo che non deve però diventare euforia. In questi giorni è stato più facile lavorare sull’aspetto mentale ma dal punto di vista tattico bisogna lavorare ancora tanto. Dobbiamo affrontare ogni settimana allo stesso modo, resettando sempre ciò che è successo la domenica precedente. Da fuori pensavo che qualcuno si fosse già arreso ma dati alla mano ho visto che non è così.”

E sull’infermeria: “Abbiamo tolto dalla lista Rizzo che è infortunato e abbiamo messo Popovic. Non ci sono infortunati ma solo qualche situazione da monitorare.”